I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Presa a mare motore con conchiglia rivolta al contrario
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Non è affatto sbagliato, in assenza di indicazioni della casa costruttrice io non metterei mai, di mia iniziativa, una presa a conchiglia, né dritta, né al contrario, ci sono controindicazioni in entrambi i casi.
Sinceramente non credo proprio che in una barca a vela il motore sia tutto sotto,il galleggiamento. Nella mia ,pur avendo una sentina praticamente piatta,posso cambiare tranquillamente la girante senza chiudere la valvola perché sopra il livello e fortunatamente ,altrimenti potresti correre il rischio di allagare il motore. A parte le disquisizioni su come una presa possa favorire la portata ( e allora quando,il motore funziona a scafo fermo o si dissala a scafo fermo? ) supponendo che da una presa di 3/4 di pollice a scafo,fermo,entrino 60 litri di acqua al minuto ( ipotesi tranquillissima) sono circa 3600 litri ora. Penso che neanche il dissalatore di Ponza abbia una produzione analoga. Sono convinto che il problema non esista.
Ok se vogliamo argomentare in maniera tecnica, quale sarebbe questa barca a vela che dove puoi cambiare la girante senza chiudere la presa a mare? Se una barca a vela mi sembra quasi impossibile poi se hai la linea d'asse è sicuramente impossibile comunque di il modello e lo verifichiamo. Comunque i sifon break c'è lì mettono apposta se fosse come dici tu non ci sarebbero

Sulle prese a mare del dissalatore a barca ferma in movimento ci sono delle ragioni in cui una barca in movimento ha bisogno di una maggiore portata in quanto le pompe sono molto sensibili ad eventuali disinneschi bolle d'aria passaggio sull'onda ecc. una pompa Clark per lavorare bene deve avere un circuito perfettamente primerizzato nel momento che si disinnesca il circuito se non avviene un rapido innesco il dissalatore si blocca e funziona male.
Ecco perché con barca ferma i dissalatori funzionano meglio che in navigazione.

Spero ti basti come spiegazione oppure approfondisci da solo ma non partiamo sempre con convinzioni personali che non hanno nessun fondamento
Misurata sulla mia barca personalmente.
Il motore sta 'quasi' tutto sotto il galleggiamento.
Linea d'asse. Yanmar. Presente sifone in posizione perennemente al di sopra della linea di galleggiamento.
Di più ninsò.
Calma ragazzi, kermit ha ragione nel suggerire di non dare consigli superficiali e quindi sbagliati, perché davvero si complicano le cose anche più semplici.
Avendo acquistato la barca come usata, e non sapendo il proprietario precedente cosa avesse potuto fare, e non avendo mai visto una conchiglia montata così, mi sono venuti i dubbi, e il bello è che in molti presenti all'alaggio mi hanno detto che era montata all'incontrario. Ma ascoltando qualcuno più esperto, ho subito capito che quello era il suo montaggio. Effettivamente nel dubbio è meglio tacere. Come dicevo, il tecnico schrenker mi consiglia assolutamente una conchiglia rivolta verso prua, proprio per sforzare meno la pompa, proprio come mi consigliava tempo fa Leonardo Massabò (a proposito, qualcuno ha sue notizie? ) e come conferma Kermit.

Per fortuna esiste questo forum, altrimenti avrei già smontato anche io la presa per montarla all'incontrario, sbagliando
Anche il mio dissalatore ha la presa a mare con la conchiglia montata verso prua.
In navigazione da un po' di sollievo alle pompe
(a proposito se lo monti da solo, mi raccomando di mettere le pompe il più in basso possibile, perché la colonna di aspirazione influenza la resa del dissalatore e soprattutto la durata delle pompe stesse)
(12-06-2014 14:36)mimita Ha scritto: [ -> ]Sinceramente non credo proprio che in una barca a vela il motore sia tutto sotto,il galleggiamento. Nella mia ,pur avendo una sentina praticamente piatta,posso cambiare tranquillamente la girante senza chiudere la valvola perché sopra il livello e fortunatamente ,altrimenti potresti correre il rischio di allagare il motore. A parte le disquisizioni su come una presa possa favorire la portata ( e allora quando,il motore funziona a scafo fermo o si dissala a scafo fermo? ) supponendo che da una presa di 3/4 di pollice a scafo,fermo,entrino 60 litri di acqua al minuto ( ipotesi tranquillissima) sono circa 3600 litri ora. Penso che neanche il dissalatore di Ponza abbia una produzione analoga. Sono convinto che il problema non esista.

Dal coperchio della girante non esce l'acqua perché il filtro e la siphon break di solito sono sopra il livello del mare, il motore sotto. Visto che la girante è messa a valle la puoi cambiare senza allagare tutto.
Infatti, puoi aprire il filtro senza chiudere la valvola, proprio perché è messo subito sopra la linea di galleggiamento.

Il calcolo della portata d'acqua e, soprattutto, la pacifica considerazione che si possa usare il dissalatore a barca ferma mi portano a ritenere che si possa installare una presa piatta senza problemi. Però è meglio fare come dice la Schenker, come più volte ribadito, visto che se si usa il dissalatore in movimento si fa sforzare meno la pompa.

Però qui è tutto una polemica condita da una fastidiosa maleducazione.
Franzdima fai male a pensare che sia tutta polemica e che ci sia maleducazione, se si interviene per correggere il tiro è perché chi si rivolge al forum ha bisogno se possibile di informazioni chiare e precise.
Ora molti di noi nella foga di voler pronunciarsi spesso intervengono anche su cose che non conoscono e magari cercano informazioni qua è la sulla rete per poter fare un intervento, quello che voglio dire che questa non è una gara a chi cerca l'informazione nel modo più veloce e la riporta qui.

Insomma si capisce anche la buona fede ma sarebbe opportuno dare informazioni precise per il bene della chiarezza e non andare a braccio aggiustando qua è la le cose che si scrivono.

Sempre per la correttezza il siphon break è montato sullo scarico o meglio prima che l'acqua vada nello scarico e serve per evitare che attraverso lo scarico il motore si riempia d'acqua quando è spento e se il motore non ti parte sarebbe opportuno che nei successivi tentativi la presa a mare venga chiusa altrimenti allaghi il motore e continuando la barca. Ai fini della sostituzione della girante il siphon break non ha nessuna correlazione.

Per quanto mi riguarda nulla di personale io scrivo ed intervengo solo se leggo cose che sono (o mi sembrano) inesatte
Un saluto
(12-06-2014 20:57)kermit Ha scritto: [ -> ]Franzdima fai male a pensare che sia tutta polemica e che ci sia maleducazione, se si interviene per correggere il tiro è perché chi si rivolge al forum ha bisogno se possibile di informazioni chiare e precise.
Ora molti di noi nella foga di voler pronunciarsi spesso intervengono anche su cose che non conoscono e magari cercano informazioni qua è la sulla rete per poter fare un intervento, quello che voglio dire che questa non è una gara a chi cerca l'informazione nel modo più veloce e la riporta qui.

Insomma si capisce anche la buona fede ma sarebbe opportuno dare informazioni precise per il bene della chiarezza e non andare a braccio aggiustando qua è la le cose che si scrivono.

Sempre per la correttezza il siphon break è montato sullo scarico o meglio prima che l'acqua vada nello scarico e serve per evitare che attraverso lo scarico il motore si riempia d'acqua quando è spento e se il motore non ti parte sarebbe opportuno che nei successivi tentativi la presa a mare venga chiusa altrimenti allaghi il motore e continuando la barca. Ai fini della sostituzione della girante il siphon break non ha nessuna correlazione.

Per quanto mi riguarda nulla di personale io scrivo ed intervengo solo se leggo cose che sono (o mi sembrano) inesatte
Un saluto

C'è modo e modo, anche a me sembra "inesatto" legare insieme due membri dell'equipaggi ma ho trovato altre vie per esprimere le mie perplessità. E così su tutto.
Non contesto ciò che dici, contesto come lo dici.

Sulla siphon hai ragione, intendevo che è a valle del filtro, ho omesso questa precisazione nella risposta di prima. Siphon e filtro sono sopra la linea di galleggiamento, la girante è a valle solo di quest'ultimo.

Detto questo, ricambio con cordialità il saluto, senza astio alcuno.
Però qui è tutto una polemica condita da una fastidiosa maleducazione!
Non pensavo di essere stato,maleducato,volevo solo ribadire che anche da un qualsiasi buco sotto lo scafo di acqua ne entra anche troppa . Per questo a volte contesto,un po',i ricami che molti addetti ai lavori disquisiscono per rendere complicato anche ciò che sarebbe più naturale. Ps. Io non ho avuto,per vent'anni nessun siphon break sul circuito di aspirazione acqua di mare avendo un raffreddamento diretto e non con scambiatore,e dal tubo in armovil potevo vedere il livello di galleggiamento ben sotto la pompa del motore,tutto qui.
@ Franzdima ...sei rimasto ai due membri di equipaggio legati nelle navigazioni difficili, allora un po' permalosetto sei 100...comunque per quello che vale il sistema è stato condiviso anche in un recente corso di sopravvivenza fatto a Genoa

@mimita il fatto che tu non abbia il siphon break e che veda il livelli dell'acqua sul tubo armovil non è una sicurezza al 100 %, chiarito che il motore in una barca a vela può essere tutto o i parte immerso nelle condizioni di sbandamento, onda ecc ci possono essere situazioni in cui il collettore di scarico va comunque sott'acqua e s'inneschi il sifone e succede quello che molti velisti ad un tratto realizzano con sgomento, ossia l'allagamento del motore, olio che cresce in coppa ecc.

Proprio in questi giorni stavo leggendo un libro di due famosi navigatori italiani che hanno fatto il giro del mondo e che nel mar rosso hanno avuto questo problema, tutto l'oceano atlantico e indiano con gli alisei in poppa ok ma in mar rosso bolinando furiosamente patatrac....ma va?
Anche su Moana, libro di Malingri se ne parla, insomma il siphon break è un ottima misura precauzionale e stare a vedere con il cm quanto il motore è immerso può portare a brutte conseguenze
Non l'avevo ,come detto sul vecchio motore,sul nuovo si! Nel vecchio avevo il sifone solo sullo scarico e per questo anche in tanti anni di navigazione in cui la barca rollava e beccheggiava anche forte ,non è mai entrata una goccia . E' giusto averlo,per l'amore di dio, volevo solo dire che proprio perché il tubo di carico era rettilineo,come aprivi il coperchio della girante,non poteva innescarsi l'effetto sifone e l'acqua tornava a livello.
La presa va montata con la griglia verso poppa!
Per la sua forma genera un vortice dove l'acqua è praticamente ferma. Basta osservare quanto trascinamento d'acqua fanno i gommoni prima della planata. O meglio le nuove barche con la poppa larga e pesanti quando cercano di andare di bolina.
(12-06-2014 13:28)kermit Ha scritto: [ -> ]Il giorno che avrai un dissalatore e capisci come funziona una pompa Clark saprai il perché i dissalatori vogliono la presa in dinamica....100...però io sono sempre dell'idea che se si sa parlare ..Smiley59..altrimenti meglio stare zitti....Smiley4.
questo è solo un esempio di come qualsiasi utente solo per le chiacchiere di banchina prende e smonta una presa a mare correttamente montata per metterla al contrario
Ciao Smiley32

Questo è uno dei motivi per cui non scrivo più tanto (e leggo anche gli scritti di pochi).
Ho abbondante documentazione di errori e bagatelle varie delle ultime tre barche trattate Smiley26 e foto e descrizioni dell'attuale lavoro di ricostruzione, più interessante dell'altro, me le tengo per me. 70
Ad Maiora. Thumbsupsmileyanim
non capisco come si possano fare questi errori gravissimi e madornali, è evidente che la griglia va messa di traverso
79
Effettivamente, nel dubbio meglio metterla di traverso hihihi
(13-06-2014 12:56)utente non attivo Ha scritto: [ -> ]Effettivamente, nel dubbio meglio metterla di traverso hihihi

eh si', ma mica è una decisione da prendere alla leggera: verso destra o verso sinistra ?
Va spostata a seconda delle mura ogni volta
@ Kermit

non sono affatto permaloso, è che reagisco alla maleducazione, in particolare alla tua appalesata in un numero ormai sempre più consistente di interventi, quasi sempre, nei miei confronti, senza cognizione di causa se non a vanvera. E ti prego di non costringermi a rinvangare le vecchie discussioni.
La storia dei due membri dell'equipaggio legati insieme si fa in rare occasioni.
In generale, chiunque capirebbe che se si legano insieme due persone con 30kg abbondanti di differenza di peso e cade in mare il più pesante le conseguenze possono essere tragiche, specialmente se si è in soli due in barca.
Questo è un consiglio pericoloso, non la presa piatta o la presa a conchiglia.

Ciò posto, tengo a precisare che non ho l'abitudine di dar consigli campati in aria, difatti scrivo solo nella sezione "motori" la cui conoscenza mi deriva dalle automobili, infatti mi guardo bene dal mettere bocca sulle eliche.
Talvolta scrivo anche in "lavori a bordo", dove mi azzardo a dire "senti la casa madre, se non ti dicono nulla adotta una soluzione neutra".
Sull'elettronica o le vele non scrivo nulla, se non per chiedere.

Talvolta si ride e si scherza, come con Albodo circa le tecniche per lucidare l'acciaio, altre volte bisogna discutere con te.

La scelta è tua, per me si può chiudere qui poiché, come già detto, non è mia abitudine inserirmi in argomenti che non conosco, oppure continuiamo così, birra e patatine per tutti.
Non faccio nomi, ma sul forum ci sono alcuni personaggi che hanno studiato e che continuano a studiare e ad aggiornarsi con corsi vari.

Magari poi non capiscono bene quello che gli viene insegnato oppure prendono la loro barca e pensano che tutte le barche sono fatte uguali.

Il problema è che alcuni di questi personaggi sono talmente sicuri delle proprie convinzioni (non sempre del tutto esatte), che non tollerano nessuna correzione da altri anche quando questi hanno palesemente ragione.

Faccio un esempio a caso: pensare che si possa raffreddare un motore di una barca a vela con la sola pressione dell'acqua in ingresso dalla presa a mare significa di non avere la minima idea del perché una linea di raffreddamento è fatta nel modo in cui è fatta, di dove sono messi componenti chiave come i filtri ed i siphon break (ed anche quanti sono) e del perché sono messi in quella posizione e non in un'altra.

Dico questo non per cercare la polemica, ma perché sono sinceramente dispiaciuto vedere come alcune discussioni, peraltro già fatte più volte negli anni di ADV, vengono riproposte e del modo in cui si sviluppa la discussione in aree tecniche che andrebbero trattate in modo più scientifico e non per "sentito dire" oppure per "sensazioni".

Detto questo, ammetto che anch'io sto sviluppando una certa intolleranza agli interventi generici e/o visibilmente sbagliati e per chi scrive tando per dire qualcosa.

Questo però non mi autorizza a certi comportamenti "da saputello" e dispregiativi nei confronti degli altri, soprattutto se poi fossi io a scrivere delle altre inesattezze.

scusate lo sfogo, ma il forum mi ha dato tanto negli anni, ed ora lo vedo un poco scaduto nei contenuti.
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