Gommo dixit.

E come non darti ragione?!

Qualche volta i ranocchi sono scorbutici, forse perché nessuna principessa li ha baciati di recente, ma basta accarezzarli sulla testa e tornano amabili.

(14-06-2014 20:06)dapnia Ha scritto: [ -> ]Gommo dixit. 
E come non darti ragione?! 
Qualche volta i ranocchi sono scorbutici, forse perché nessuna principessa li ha baciati di recente, ma basta accarezzarli sulla testa e tornano amabili.

Questa è carina dapnia
Purtroppo riscontro che il bacio della principessa più che al ranocchio serve a molti altri

, spesso sembra che la soluzione non interessi ma conti la forma....bisogna allisciare a verso di pelo e non in contropelo

eppoi se si trova una soluzione poi di che di parla?

Esempio è questo post che tecnicamente è finito da un pezzo ma si continua a parlare di stupidaggini da asilo nido
Un saluto
Morale:
ognuno monta la conchiglia come vuole, cantieri compresi.
E, visto che non ho notizia di alcun motore squagliato per via della conchiglia montata alla garibaldina, o della presa a mare montata a filo, di tre quarti o chessò io (purché libera di succhiare), tutti i sistemi fanno il loro sporco lavoro, chi meglio chi peggio, ma lo fanno.
Ultima osservazione: se "montare"

e "succhiare"

fossero stati usati in altri contesti discorsivi

, di certo saremmo stati tutti molto più d'accordo.
Battutaccia infame,

ma che goliardicamente sdrammatizza un finale da "Volemose bbene"

e che Angelo Musco (se ricordo bene) avrebbe chiuso con il suo usuale "Acqua, anice e fotografie"

.
Applausi



e sipario!

(14-06-2014 20:22)mimita Ha scritto: [ -> ]Spero non ti riferissi ai miei interventi e soprattutto,al mio modo di intervenire che mi pare sia sempre stato educato e soprattutto derivato da esperienze di studio e cantiere tanto che ero entrato in punta di piedi e avevo deciso ,vista l'aria che tira di fermarmi. Rispondo solo perché se per caso ti riferisci a me quando dici che la pressione in entrata da una presa a mare e' sufficiente per raffreddare un motore vuol proprio dire che non sai leggere in quanto il mio intervento tendeva a chiarire solo che le pompe del motore come quelle del dissalatore hanno a disposizione una disponibilita' di gran lunga superiori alla loro portata nominale e difficilmente sono castrate dalla forma dell'ogiva in quanto la pressione del fluido sullo,scafo supera facilmente ogni ostacolo. Tralascio poi alcune dissertazioni fatte a proposito delle diverse velocità del fluido sulle superfici dell'ogiva proprio perché' se deve diventare materia di scontro anche se verbale ,e' meglio,piantarla li. Un saluto a tutti i tranquilli. 


mimita, ho il massimo rispetto per i tuoi interventi che ho trovato spesso puntuali e precisi. mi trovi perfettamente d'accordo su quanto hai affermato.
sul flusso di acqua di mare per il motore mi pare ovvio. Penso che in una barca a vela sia lo stesso anche per il dissalatore. Forse c'è qualche differenza quando parliamo di motoscafi che potrebbero anche mettere sotto sforzo le pompe, ma questo accade a velocità che in barca a vela ce le sogniamo.
(12-06-2014 09:11)utente non attivo Ha scritto: [ -> ]Ho appena alato per la prima volta il mio SO 33i e sorpresa: come da oggetto, la conchiglia è montata orientata verso poppa. Cosa faccio? La lascio così?
Problemi di raffreddamento o aria al momento non ne ho.
Ma è normale che un cantiere faccia un errore del genere?
O forse ha un razionale che mi sfugge?
Grazie a chi mi deluciderà
Sul mio Oceanis 373 del 2004, la conchiglia della presa a mare motore e quella di raffreddamento per la cuffia Volvo sono rivolte come le tue, verso poppa.
Non ho mai avuto alcun problema.
Buon vento
Grazie anche a te per la tua ulteriore conferma C@andida
(12-06-2014 13:28)kermit Ha scritto: [ -> ]Il giorno che avrai un dissalatore e capisci come funziona una pompa Clark saprai il perché i dissalatori vogliono la presa in dinamica.....
Perché non ce lo spieghi tu?
(17-06-2014 19:34)Casper Ha scritto: [ -> ] (12-06-2014 13:28)kermit Ha scritto: [ -> ]Il giorno che avrai un dissalatore e capisci come funziona una pompa Clark saprai il perché i dissalatori vogliono la presa in dinamica.....
Perché non ce lo spieghi tu?
Stiamo ancora aspettando la spiegazione...
Stiamo ancora aspettando la spiegazione...
[/quote]
Un giorno,mica abbiamo detto quale !


(25-06-2014 23:23)Casper Ha scritto: [ -> ] (17-06-2014 19:34)Casper Ha scritto: [ -> ] (12-06-2014 13:28)kermit Ha scritto: [ -> ]Il giorno che avrai un dissalatore e capisci come funziona una pompa Clark saprai il perché i dissalatori vogliono la presa in dinamica....
Perché non ce lo spieghi tu?
Stiamo ancora aspettando la spiegazione...
Premesso che se uno chiede una spiegazione non deve pretenderla.... questa non è certo un assistenza a pagamento.. semmai anche omettendo "per cortesia" si potrebbe chiedere con molta più eleganza....
Detto questo mi sembra caro Gasper che tu sia distratto dal momento che la spiegazione io l'ho già data in pagina 2.... mi sembra di percepire che conoscere la spiegazione non è certo il tuo problema....
Ad ogni modo per i distratti copio ed incollo quanto già scritto:
"Sulle prese a mare del dissalatore a barca ferma in movimento ci sono delle ragioni in cui una barca in movimento ha bisogno di una maggiore portata in quanto le pompe sono molto sensibili ad eventuali disinneschi bolle d'aria passaggio sull'onda ecc. una pompa Clark per lavorare bene deve avere un circuito perfettamente primerizzato nel momento che si disinnesca il circuito se non avviene un rapido innesco il dissalatore si blocca e funziona male.
Ecco perché con barca ferma i dissalatori funzionano meglio che in navigazione."
Saluti
Credeteci,io faccio sempre tesoro delle informazioni che trovo sul forum perché sono quasi sempre esperienze dirette e quindi da fare proprie. A volte può succedere che le discussioni malgrado la nostra volontà ,prendano una piega che magari noi stessi non volevamo dare. ( e' successo a me ) . Anche in questo caso le dissertazioni partono da un dubbio ragionevole come ragionevoli sono le spiegazioni. Però sinceramente non facciamone un dramma se non sempre coincidono perché poi ci sente a disagio per...nulla.


(26-06-2014 11:18)kermit Ha scritto: [ -> ] (25-06-2014 23:23)Casper Ha scritto: [ -> ] (17-06-2014 19:34)Casper Ha scritto: [ -> ] (12-06-2014 13:28)kermit Ha scritto: [ -> ]Il giorno che avrai un dissalatore e capisci come funziona una pompa Clark saprai il perché i dissalatori vogliono la presa in dinamica....
Perché non ce lo spieghi tu?
Stiamo ancora aspettando la spiegazione...
Premesso che se uno chiede una spiegazione non deve pretenderla.... questa non è certo un assistenza a pagamento.. semmai anche omettendo "per cortesia" si potrebbe chiedere con molta più eleganza....
Detto questo mi sembra caro Gasper che tu sia distratto dal momento che la spiegazione io l'ho già data in pagina 2.... mi sembra di percepire che conoscere la spiegazione non è certo il tuo problema....
Ad ogni modo per i distratti copio ed incollo quanto già scritto:
"Sulle prese a mare del dissalatore a barca ferma in movimento ci sono delle ragioni in cui una barca in movimento ha bisogno di una maggiore portata in quanto le pompe sono molto sensibili ad eventuali disinneschi bolle d'aria passaggio sull'onda ecc. una pompa Clark per lavorare bene deve avere un circuito perfettamente primerizzato nel momento che si disinnesca il circuito se non avviene un rapido innesco il dissalatore si blocca e funziona male.
Ecco perché con barca ferma i dissalatori funzionano meglio che in navigazione."
Saluti
Senti chi parla di eleganza...
Comunque la tua è una affermazione, non una spiegazione: tu hai affermato che la pompa Clark ha bisogno di una presa dinamica, non l'hai spiegato.
La pompa Clark però è solo il secondo stadio di pompaggio, quello ad alta pressione, che viene alimentata da una pompa a bassa prevalenza che costituisce il primo stadio, ed è quella che aspira dalla presa a mare, non la pompa Clark. Inoltre di solito vengono installati dei piccoli serbatoi di accumulo proprio per evitare problemi di irregolarità di alimentazione.
Tanto per essere chiari, la mia richiesta di spiegazioni, forse un po' provocatoria, era dovuta non alla necessità di informazioni, ma all'arroganza con la quale affronti le discussioni; volevo vedere se davvero eri in grado di spiegare le motivazioni delle tue affermazioni, e come pensavo non lo hai fatto.
Per mia fortuna sono in grado di capire anche da solo concetti di impiantistica semplici come questo, ma se qualcuno è interessato ad approfondire l'aromento si trovano in rete diversi riferimenti utili, tra cui:
http://www.spectrawatermakers.com/techno...-pump.html
http://www.spectrawatermakers.com/docume...7.2007.pdf
Poi se ne può anche discutere, ma senza arroganza o saccenza.
BV,
Casper
P.S.: Almeno copia correttamente il mio nick...
Comunque la conchiglia deve essere rivolta verso poppa. Ha ragione Kermit.
Verso poppa per il raffreddamento motore, e verso prua per il dissalatore.... come sosteneva Kermit
(27-06-2014 06:51)utente non attivo Ha scritto: [ -> ]Verso poppa per il raffreddamento motore, e verso prua per il dissalatore.... come sosteneva Kermit
Scusami ma questa si che avrebbe bisogno di una spiegazione ! Perché il motore dovrebbe avere a disposizione meno acqua ? Secondo me la realtà e' uscita a sprazzi in diversi interventi. Alle velocità di una barca a vela ,la pipa in oggetto,permettetelo ,e' soltanto una sonora Pippa

,tanto che un amico francese ha montato un grosso dissalatore con una presa piatta senza problemi. Come dice qualcuno avrebbe senso su un motoscafo a velocità quattro o cinque volte superiore. Anche perché l'idea della gabbietta era nata più che altro per fare da pre filtro,tanto che come dite la si monta indifferentemente senza rilevanza alcuna ( su vela ) Se poi volete fare una analisi da un punto di vista idrodinamico,l'unico senso logico del montaggio sarebbe con il,bulbo in avanti è la gabbietta dietro. Ma anche in questo caso il flusso dovrebbe essere assimilato a quello di una ogiva da profilo Naca,e allora? Verrebbe quasi da dire,avendosi una accelerazione nella zona delle feritoie che tende al distacco,che se il profilo non è esattamente funzionale alla velocità,ben ben che vada sarà ininfluente , se crea turbolenza può essere anche dannoso. Io però mi rendo conto di quello che dico" una sonora sega mentale" Se avessi un ferro da stiro e pretendessi di dissalare a trenta nodi,( intanto dovrei andare dallo psicologo) e le prese le farei a depressione come sui Canadair!

Ciao sono nuovo nuovo !
La presa a mare sulle barche a vela (quella con la conchiglia) DEVE essere montata con la feritoia verso poppa altrimenti la pressione dell acqua andando a vela a motore spento potrebbe "riempire" il motore
Questa ve la devo raccontare: ieri parto con la barca per fare un weekend fuori, spiego a mia moglie come funziona il dissalatore, le spiego che il rubinetto a 2 vie per il carico acqua dal mare se lo sposti a destra è per far funzionare il dissalatore mente se lo sposti a sinistra è per caricare l'acqua del wc....
Per non portarla per le lunghe, accendo il dissalatore, barca leggermente sbandata a sfavore della presa a mare,dopoun po'controllo il dissalatore e... bloccato!
Cavolo, penso subito, se cammini fa aria e si blocca.
Oggi, riprovo, stavolta a motore, a 4 nodi, tutto ok. Mi porto a 5 nodi e sorpresa: dissalatore di nuovo in blocco!
Faccio a mia moglie: donna, si andata al cesso? Hai per caso spostato la leva che ti spiegai ieri. ...?
E lei, con faccia stubita ma di quelle che sa di averla fatta grossa: si, prima!
Ed io: Ma anche ieri quando bestemmiavo che si era bloccato il dissalatore?
E lei: si, ma perché? Tu mi hai detto che quando andavo al gabinetto dovevo spostare la leva....
Ed io: hai ragione cara, colpa mia