Timonare da sottovento o sopravento - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14) +--- Discussione: Timonare da sottovento o sopravento (/showthread.php?tid=49380) Pagine: 1 2 |
Timonare da sottovento o sopravento - stravento96 - 01-11-2010 04:58 Timonando da Sottovento si vede cosa c'é davanti al genoa, elimini un angolo cieco. Puoi inoltre valutare meglio il comportamento delle vele. Timonare da sottovento o sopravento - sarastro - 01-11-2010 05:23 Citazione:bullo ha scritto: a parte che quoto bullo naturalmente io mi- evidentemente io ho sempre mi-monato ma mi-moniamo in tanti tutti quelli che hanno dai wauquiex agli swan, dagli h.r. ai dufour non di ultimissima generazione, ai jeanneau, ai rustler, ai first ... a ... tutte le innnumerevoli barche che sono ancora la grande maggioranza in mare e nei porti, ma anche agli x, e porca paletta anche agli ultimi x-c, ai najad, agli ovni ... basta, a tutte quelle barche anche nuovissime con panca dritta o più o meno a schiena d' asino dietro la ruota e, guarda caso, ce ne sono specie d' epoca anche con panca dietro la barra, tutti cretini quei progettisti ? o forse demodè ? e quella panca chissà perchè l' hanno disegnata ? boh, forse per appoggiarci la passerella ? perchè mica sempre puoi e vuoi stare a guardare i flietti sulla randa, mica sempre sei ingaggiato, mica sempre4 sei concentrato al massimo, spesso ti fa anche piacere guardare intorno mollemmente appoggiato con la schiena allo schienale del pozzetto o alla draglia o al pulpito, sei in crociera e magari ti-mona da ore, sei in veleggiatina pomeridiana ... ma perchè cacchio, scusate, devi necessariamente schiacciare, valutare, giudicare le vele... perchè devo sentirmi dire 'basta non mettersi in centro dietro la ruota come qualcuno fa' perchè devo sentirmi dire come mi è successo un paio di anni fa da un moccioso che fa il corso di vela, con aria scandalizzata, 'si timona lateralmente o in piedi, non si timona mica stando dietro al timone ? appunto, gli ho detto, ti-mona, ti-mona, come preferisci saluti velici sarastro Timonare da sottovento o sopravento - stravento96 - 01-11-2010 06:15 Allora lo confesso. Quando vado a vela il 95% del tempo ho il pilota automatico. Non guardo i filetti delle vele ma sonnecchio steso sulla panca sottovento: così ogni tanto, quando alzo la testa, vedo se dietro il genoa c'é un traghetto in rotta di collisione. Peró Sarastro, non ho capito, preferisci sottovento o sopravvento quando non seicentrale dietro il timone? (era questo il titolo della discussione) Saluti. Stravento Timonare da sottovento o sopravento - stravento96 - 01-11-2010 06:17 Allora lo confesso. Quando vado a vela il 95% del tempo ho il pilota automatico. Non guardo i filetti delle vele ma sonnecchio steso sulla panca sottovento: così ogni tanto, quando alzo la testa, vedo se dietro il genoa c'é un traghetto in rotta di collisione. Peró Sarastro, non ho capito, preferisci sottovento o sopravvento quando non seicentrale dietro il timone? (era questo il titolo della discussione) Saluti. Stravento Timonare da sottovento o sopravento - sarastro - 01-11-2010 06:33 dipende con poco vento se tento - tento - di timonare di fino come l' ultima volta che uno sciagurato con un 35 dell' età della mia mi ha ingaggiato ed è stato tanto sonoramente bastonato da mettere motore per venire a controllare se il mio era acceso (ogni tanto qualche soddisfazione me la tolgo), ebbene in questi casi sottovento, naturalmente se con vento forte, terzaroli ecc preferisco sopravento anche per questioni di peso in crociera sopravento, sottovento oppur, orrore, sulla schiena d' asino di poppa o in piedi dipendentemente su quale su chiappa/e voglio gravare o quale voglio riposare, dipendentemente dove c'è ombra e dove sole, dipendentemente dove la mia mozza preferisce stare, dipendentemente dalla visibilità della zona che giudico critica ... io ho reagito perchè non comprendo, davvero e senza polemica o rancore, come si possa pensare: 'basta non mettersi in centro dietro la ruota come qualcuno fa' concetto che come ho descritto ho incontrato più volte. tutto qui P.S il mio pilota automatico non lavora praticamente mai a vela (beato lui..) e non sempre a motore ... saluti velici sarastro Timonare da sottovento o sopravento - tiger86 - 01-11-2010 14:34 Io non posso non ribadire, anche con il rischio che qualcuno come Sarastro si offenda, che non si timona da dietro la ruota, il capitano lasciamolo fare a qualcun altro. Vorrei tanto dire è un'opppinione personale, ma ovviamente non lo posso dire, amo tanto la vela e credo che come in molti altri ambiti in Italia siamo carenti di cultura ma soprattutto di formazione. Un velista deve conoscere le posizioni e le regolazioni corrette, poi ognuno è libero di fare ciò che desidera fare, ci mancherebbe... Quando qualcuno pone una domanda sui comportamenti presunti corretti in barca, io non posso fare riferimento che alla regata, la situazione in cui ognuno sta al suo posto e DEVE fare tutto nel modo più giusto e veloce possibile. Poi anch'io come tutti vado in crociera, attacco il pilota automatico, stappo la bieretta e mi metto sotto l'orrendo,ma comodo, bimini a gustarmi la brezzolina estiva. Questo cosa significa? Che se uno mi chiede dove è corretto timonare io debba rispondere: sotto il bimini con la birra in mano? Su dai abbandoniamo gli orgogli e cerchiamo di fare tesoro dei consigli altrui, a volte di poco conto, a volte di estrema utilità. sarastro non partire dalla forma delle barche da crociera per comprendere le posizioni e le azioni corrette a bordo. Tutt'altro... Le barche vengono progettate interpretando le richieste della gran massa acquirente, ne deriva una costruzione di barche molto comode, ergonomiche, ma spesso poco marine e scrsamente funzionali. La ruota ad esempio diventa sempre più piccola perchè non deve disturbare il transito in pozzetto, tanto gli armatori, abituati sul prprto SUV si metteranno dietro a timonare. In un corso di iniziazione la prima cosa che fa l'allievo è porsi dietro al timone in posizione centrale, la prima cosa che fa l'istruttore preparato è correggere la posizione insegnadogli che in barca la prima cosa è la visibilità, non solo per la performance, ma anche per la sicurezza. Quindi ai formatori l'obbligo di ribadire: 'Basta non mettersi dietro il timone'. Sarastro abbi il coraggio di metterti in discussione, io lo faccio ogni giorno. Timonare da sottovento o sopravento - aleufo - 01-11-2010 14:53 Mi sembra molto giusto l'intervento tecnico di Tiger Timonare da sottovento o sopravento - aleufo - 01-11-2010 15:00 Aggiungo un paio di considerazioni: Appena la barca sbanda, da sotto non riesci a vedere quello che succede sopra, sia barche, navi ecc e sopratutto non vedi onde e raffiche. Ah perchè un 1% sotto? Perchè a volte passi vicino a segnali, boe e dai un occhio sotto barche, navi ecc..altrimenti sopra ....sempre. Poi guardate da dove timona il pilota automatico Timonare da sottovento o sopravento - francocr68 - 01-11-2010 15:14 quoto tiger ed Aleufo... ...per abitudine timono da sopravento anche a motore. pilota automatico non ghe ne sè Timonare da sottovento o sopravento - einstein - 01-11-2010 15:25 Se nella domanda iniziale era sottinteso un riferimento alla posizione corretta, quoto tiger, se invece voleva essere solo un sondaggio allora.... Io comunque, quando posso, preferisco timonare da sopravvento, sia per ragioni di visibilita' (da sottovento poi, di bolina, non si vede la randa) che di sensibilita', specialmente con la barra. ciao Timonare da sottovento o sopravento - ami - 01-11-2010 15:53 Si parla solo di bolina? Io in bolina se posso sto sopravvento (a meno che non ci sia pochissima aria e occorre sbandare sottovento) Ma in poppa con lo spi? Per le dinamiche delle posizioni a bordo sono praticamente obbligato a stare sottovento. A parte che non vedi lo spi (ma se il tailer ha il manico pazienza) la visibilità è buona no? Timonare da sottovento o sopravento - nest - 01-11-2010 15:56 poggia-pancia? Timonare da sottovento o sopravento - ghibli4 - 01-11-2010 15:59 Un pò ed u n pò, ho sempre avuto il dubbio che la mia preferenza a stare sottovento, quando la disposizione pesi lo permette, non fosse ortodossa. L'altro giorno leggevo qui: http://www.bizzosa.it/tech_ %20home.html. È lì fanno come faccio io, allora in silenzio volevo andare a leggere un vecchio thread senza riaccendere la discussione Timonare da sottovento o sopravento - crotalus - 01-11-2010 16:27 per me è molto semplice... quando c'è poco vento sotto (riesco a gestire meglio i fiocco perchè vedo di più i filetti e sbando un po' la barca per tenere in forma le vele...) quando comincia a rinfrescare vado sopravvento. Timonare da sottovento o sopravento - lfabio - 01-11-2010 17:25 Io continuo a quotare sarastro. Saro' noioso. Capisco che la massima parte dei frequentatori di questo thread evidentemente usano la barca sempre come fossero in regata: io no . Il problema della visibilita' e' stato posto in evidenza ed e' il primo: sottovento si vedono meglio le vele ma a meno di non avere un fiocco tagliato molto alto - taciamo di qualsivoglia genoa - davanti si ha un angolo morto mostruoso. Se non si e' ultrasicuri di quello che c'e' a prua - o non si ha un prodiere sul pulpito davanti - il rischio di non vedere qualcuno e' grande e stando al centro o sopravento diminuisce parecchio. Poi viene il problema - evidentemente diminuito dal pilota automatico ma non rimosso - dei turni al timone un po lunghi: se voi riuscite a non farvi venire degli attacchi di cervicale folgoranti complimenti, io non ci riesco - e se il mare e' bruttino, preferisco essere in piedi e appoggiato che non seduto sulla panca con la testa girata... di nuovo perche' ci vedo meglio e perche' le gambe mi permettono di ammortizzare un po'. Infine viene il problema concettuale: tiger, ti sei lanciato in un anatema che pero' non offre spiegazioni che mi convincano: tu fai riferimento a *un certo tipo* di regata, quella di breve durata e con numeroso equipaggio, e se posso o meno condividere la tua interpretazione in tal senso (gia non mi trova d' accordo quella, ma passiamo oltre) non faccio fatica ad evidenziare che la massima parte delle miglia in barca non vengono fatte con quelle premesse. Non riesco, pertanto, a trovare svantaggi ne concettuali ne pratici a una posizione che nella maggior parte dei casi mi consente di tenere un' occhio sulle vele e di vedere davanti, mi da migliore visibilita' sull' acqua (vedi sotto) e mi permette anche di star piu comodo, seduto o in piedi secondo le circostanze, cosa non trascurabile quando non manchino sei minuti alla prossima boa ma quattro ore alla fine del turno... certo, se dovessi lanciarmi davanti per qualsivoglia motivo potrei metterci uno o due secondi in piu, qualora il layout della barca non avesse le manovre a portata di timoniere. Per fortuna le circostanze nelle quali mi trovo solo in pozzetto e col bisogno di quei due secondi non le ho ancora trovate e faccio fatica a immaginarle. Quanto, infine, al discorso tratto dal libro dei Malingri, a memoria si trova nel libro su CS&RB, ove si parlava degli svantaggi della cupola del Koala 50: una delle cose poste in evidenza e' il fatto che appunto a livello piu o meno conscio per tenere dritta la barca si tengano d' occhio le onde subito davanti alla prua. Questo non e', ovviamente, fattibile da dentro la cupola (chiunque abbia visto un Koala sa che da dentro la cupola si puo si e no vedere se e' ancora su l' albero...) e questo rendeva parecchio piu difficile e faticoso il turno al timone. Sono il primo a essere scettico, pero' facendo la prova io la differenza l' ho trovata. A ciascuno la sua esperienza a questo riguardo, chiaramente. Timonare da sottovento o sopravento - sarastro - 01-11-2010 17:47 Citazione:tiger86 ha scritto: tiger86 ha scritto: Io non posso non ribadire, anche con il rischio che qualcuno come Sarastro si offenda, che non si timona da dietro la ruota, il capitano lasciamolo fare a qualcun altro. io veramente mica mi offendo, in realtà sto sghignazzando e alla fine ti dirò perché. Inoltre il capitano come lo definisci tu e come lo definiscono i crocieristi di Costa Crociere - mentre invece a bordo dicesi comandante - non sta MAI al timone, quindi che c’ entra ? Un velista deve conoscere le posizioni e le regolazioni corrette, poi ognuno è libero di fare ciò che desidera fare, ci mancherebbe... Sono, appunto, d’ accordo con te [color=purple] [size=1]Quando qualcuno pone una domanda sui comportamenti presunti corretti in barca, io non posso fare riferimento che alla regata,[color='purple][color=purple] la situazione in cui ognuno sta al suo posto e DEVE fare tutto nel modo più giusto e veloce possibile.[color='purple][/size] [color=purple]sorry, questa affermazione non sta in piedi, i comportamenti presunti corretti in barca NON sono necessariamente legati alla regata, se sono corretti lo sono sempre sia in regata che in crociera dove invece la filosofia dello stare a bordo è diversa, altro è la ricerca della perfezione nel pilotaggio che mica detto debba essere il target per chiunque, neanche di tutti i partecipanti ad un corso di formazione[color='purple] [color=brown]Poi anch'io come tutti vado in crociera, attacco il pilota automatico, stappo la bieretta e mi metto sotto l'orrendo,ma comodo, bimini a gustarmi la brezzolina estiva. Questo cosa significa? Che se uno mi chiede dove è corretto timonare io debba rispondere: sotto il bimini con la birra in mano?[color='brown] [color=brown]ecco, vedi, io non ho il bimini e non attacco praticamente mai il pilota quando vado a vela - lo uso quasi solo a motore se non c'è vento - non perdo occasione per stare al timone perchè mi piace, siamo diversi ecco tutto, sto al timone anche tutto il giorno, però cerco di stare comodo e di cambiare posizione, siedo – orrore - anche sulla schiena d' asino: questo sarebbe scorretto ? sono un cattivo velista ? (è anche vero.. ma non per questo) e non lo dovrei dire ai principianti perchè li porterei sulla cattiva [color=orange]Su dai abbandoniamo gli orgogli e cerchiamo di fare tesoro dei consigli altrui, a volte di poco conto, a volte di estrema utilità.[color='orange] [color=orange]ecco, appunto ...[color='orange] [color=limegreen]sarastro non partire dalla forma delle barche da crociera per comprendere le posizioni e le azioni corrette a bordo. Tutt'altro... [color='limegreen]Le barche vengono progettate interpretando le richieste della gran massa acquirente, ne deriva una costruzione di barche molto comode, ergonomiche, ma [color=limegreen]spesso poco marine e scrsamente funzionali[color='limegreen]. La ruota ad esempio diventa sempre più piccola perchè non deve disturbare il transito in pozzetto, tanto gli armatori, abituati sul prprto SUV si metteranno dietro a timonare. [color=limegreen]Scusa ma che barche conosci ? solo quelle da regata degli ultimi anni ? ... “forme delle barche da crociera” … non ci posso credere ... solo negli ultimi anni è uscita questa moda dei plasticoni a scafo che sbatte sull’ onda ed a poppa aperta senza panca o schiena d' asino, peraltro ispirati alla regata - e sia chiaro che NON li contesto per quello scopo - mentre per decenni fior di barche ( tranquilli, no, non faccio elenchi e non mi ripeterò, vedi mio intervento sopra per solo alcune di esse) con scafi e attrezzature non meno marine, anzi, sono sempre state a pozzetto chiuso ... ed erano fior di barche allora da regata che ancora regatano, oltre ai classici regata-crociera No davvero, che le barche di una volta fossero poco marine ….non lo dire ...[color='limegreen] In un corso di iniziazione la prima cosa che fa l'allievo è porsi dietro al timone in posizione centrale, la prima cosa che fa l'istruttore preparato è correggere la posizione insegnadogli che in barca la prima cosa è la visibilità, non solo per la performance, ma anche per la sicurezza. Beh, mi sembra il minimo, da questo affermare qui, in questa sede in modo assoluto come principo assoluto, al quale di conseguenza anche gli ADV quindi se in un corso di iniziazione, come affermi, è comprensibile che: Quindi ai formatori l'obbligo di ribadire: 'Basta non mettersi dietro il timone'. giungere fino a affermarlo ripetutamente in questa sede a tutti gli adv ce ne corre, diamo il benvenuto ai formatori, ma qui a parte me, piccolo goffo crocerista randagio senza ambizioni e che sbaglia le manovre, c’è gente che potrebbe formare molti formatori ... inoltre: Sarastro abbi il coraggio di metterti in discussione, io lo faccio ogni giorno. Questo è proprio vero ed è il caso di sottolinearlo, proprio perché, ecco qua, questo era il tema del thread: ghibli4 _______________________________________ tempo addietro Aleufo o Dapnia avevano aperto un thread per sondare la preferenza adv. Mi incuriosiva andare a rileggere le opinioni ma non riesco a trovarlo . Se non lo troviamo faccio ripartire il tormentone _______________________________________ ecco, questo thread era un sondaggio di preferenze, mica stimolava i detentori-della-perfetta-tecnica-di-pilotaggio a impartire lezioni ai forumisti, vedi 'Basta non mettersi dietro il timone'. con il ditino alzato come un mullah, escludendo di conseguenza dal novero dei veri-velisti i trasgressori, gli indisciplinati, i velisti randagi - facendo insorgere in loro un complesso di colpa 'Sarastro abbi il coraggio di metterti in discussione' o no ? ciao, tiger, nel primo capoverso ti avevo promessi di dirti perché sghignazzo ... rileggiti quanto ho scritto, ecco perché, e sempre nello spirito del tormentone …... comunque anche tu ami molto la vela, e questo ci salva entrambi ... saluti velici sarastro |