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Vetroresina o gelcoat? --> installazione eco - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (https://forum.amicidellavela.it/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Lavori a Bordo (https://forum.amicidellavela.it/forumdisplay.php?fid=13) +--- Discussione: Vetroresina o gelcoat? --> installazione eco (/showthread.php?tid=52450) Pagine:
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Vetroresina o gelcoat? --> - 507 - 24-12-2025 Citazione:Markolone ha scritto:dopo aver chiesto informazioni lo scorso hanno proprio su questo forum, ho montato il trasduttore con il silicone bianco, mettendone uno bello spessore ma premedo poco durante il montaggio per assicurare che rimanesse uno strato. Funziona perfettamente. mi stupisce il tuo problema... http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=39010 PS. ho provato anche con uno strato di grasso al silicone e anche in quel caso andava benissimo. Vetroresina o gelcoat? --> - 5596 - 24-12-2025 Ho montato il mio eco con silicone:funziona benissimo nonostante il trasduttore venga dato come passante. Per quanto riguarda il GPS credo che l'unico senso che possa avere è quello di permetterti di leggere la batimetrica sulla carta: se stai in mare aperto non c'è alcun problema, ma neanche ti serve. Se stai sottocosta come fai a fidarti dell'accuratezza dei dati cartografici alla scala della tua navigazione da diporto? Senza contare che il GPS qualche metrozzo di errore te lo dà sempre, e non vien certo a dirtelo. Vetroresina o gelcoat? --> - 5546 - 24-12-2025 Citazione:abuonocore ha scritto: Meglio tardi che mai, solo oggi sono riuscito a testare l'eco ad una profondità decente e posso confermati l'esito delle prove. Riepilogando: a gennaio avevo fissato il trasduttore con il silicone e perdevo segnale dopo i 30 mt. Ora ho usato il metodo ad immersione: [hide][Immagine: http://www.amicidellavela.it/uploads/avatars/Markolone/2011318145757_ECO10r.jpg][/hide] usato tubo di scarico a gomito tagliato a metà. Ho incollato il tutto con sikaflex e affogato il trasduttore in un bicchiere d'acqua senza fissare nulla (il foro nel controstampo è comunque di misura giusta). Provvisoriamente ho tappato con un nylon per non fare uscire o evaporare l'acqua, accetto suggerimenti per la costruzione di un tappo facilmente amovibile. Testato fino a 90 metri, poi mi sono rotto le scatole perchè il mare era un pò mosso e sono tornato a casa. Alla prossima occsione lo testerò fino ai 500mt (limite teorico dello strumento), comunque rispetto al silicone presenta dettagli molto più accurati del fondo, anche in pochi metri dove in precedenza mostrava solo una linea semplice. Se i pesci sono veri i presunti non ci è dato di sapere: [hide][Immagine: http://www.amicidellavela.it/uploads/avatars/Markolone/201131815511_ECO6r.jpg][/hide] Infine il dettaglio del fondale a 10 metri, sicuramente un fondo melmoso ma penetra parecchio: [hide][Immagine: http://www.amicidellavela.it/uploads/avatars/Markolone/201131815634_ECO9r.jpg][/hide] Penso che sostituirò l'acqua con gel da ecografia che costa poco e non sporca rispetto all'olio. Vetroresina o gelcoat? --> installazione eco - Markolone - 09-01-2011 Dovendo installare il sensore dell'ecoscandaglio ho voluto tagliare una fetta di controstampo che sicuramente avrebbe attenuato il segnale. Pensavo si trattasse di uno spessore di pochi millimetri, invece è un paio di centimetri ed è densissima. Non vi dico il patema d'animo nell'affondare la punta del trapano in verticale ![]() Con estrema pazienza e una serie di fori sono riuscito ad estrarre un tassello; il risultato è visibile in foto. [hide][Immagine: http://www.amicidellavela.it/uploads/avatars/Markolone/201118194243_new11.jpg][/hide] A questo punto mi sorgono spontanee due domande: 1) Da cosa è composto il controstampo? vedo che sono due strati di cui uno ha la struttura di vetroresina molto compatta, l'altro (quello più bianco) è durissimo. Potrebbe essere gelcoat? Spessore oltre 1,5 cm. 2) nella parte sottostante si vede una struttura a trama molto grossa, diversa dalla struttura standard di un tessuto in fibra. All'apparenza e al tatto sembra molto robusto anche questo. La tecnica di costruzione usata trent'anni fa era così diversa da quella di oggi? Ora capisco da dove vengono le oltre 3 tonnellate per 27 piedi. Al prossimo alaggio sostituirò una presa a mare, sono curioso di vedere lo spessore della carena. |