Help circuito primario - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Elettricita' ed Elettronica (/forumdisplay.php?fid=15) +--- Discussione: Help circuito primario (/showthread.php?tid=142177) |
RE: Help circuito primario - teo4x4 - 09-09-2020 21:37 andiamo con ordine: considerando le dimensioni dei cavi della batteria, per fare un corto devono surriscaldarsi talmente tanto da perdere l'isolamento, quindi parliamo di tantissimi A di assorbimento. Domanda: cosa può generare un tale assorbimento? Gli accessori elettrici che troviamo a bordo delle nostre barche sono tutti protetti a monte (se l'impianto non è stato manomesso da incompetenti) la vedo dura generare un assorbimento tale da procurare un corto tra i cavi della batteria. Intendiamoci, nessuno vieta di mettere un maxi fusibile opportunamente dimensionato su ogni batteria. RE: Help circuito primario - marmar - 09-09-2020 21:50 Tanti anni fa...rottura capocorda del positivo al motorino di avviamento, onda di un motoscafo entrando a Porto Vecchio, caduta del positivo sul motore (a massa)...distruzione di tutti i cavi di potenza da motore a batterie, da batterie a quadro, ecc. non siamo andati a fuoco...ma due giorni fermi e non trovando cavi di potenza, sostituiti con unione in testa di cavi singoli...Da quel dì, fusibili. RE: Help circuito primario - Verro - 09-09-2020 23:18 Per esperienza personale, stringi le fascette il giusto. Troppo strette a lungo andare possono incidere il filo. Ti ritroverai un fusibile che salta, controllerai motori, relé capicorda e chi più ne ha ne metta...tutto ok; ma il fusibile continua a saltare. RE: Help circuito primario - pepe1395 - 10-09-2020 09:21 (09-09-2020 21:37)teo4x4 Ha scritto: andiamo con ordine: considerando le dimensioni dei cavi della batteria, per fare un corto devono surriscaldarsi talmente tanto da perdere l'isolamento, quindi parliamo di tantissimi A di assorbimento. Domanda: cosa può generare un tale assorbimento?Risposta: ad esempio il cavo del motorino di avviamento crimpato con una bella martellata o un pinza (ne ho visti parecchi, con una leggerissima trazione il capocorda rimane al suo posto ed il cavo ti rimane in mano) oppure il cavo che porta la tensione al quadro elettrico, nelle batterie è immagazzinato qualche KW ed in caso di corto un bel falò è probabile. Citazione:Gli accessori elettrici che troviamo a bordo delle nostre barche sono tutti protetti a monte (se l'impianto non è stato manomesso da incompetenti)Appunto Citazione: la vedo dura generare un assorbimento tale da procurare un corto tra i cavi della batteria.Concordo, sicuramente non salta sicuramente il fusibile della batteria, dovrebbe saltare quello che protegge il cavo in corto che speriamo sia stato dimensionato correttamente. Brucia prima il cavo piccolo se non protetto adeguatamente. Citazione:Intendiamoci, nessuno vieta di mettere un maxi fusibile opportunamente dimensionato su ogni batteria.Un professionista serio ti avverte dei possibili problemini, poi spetta all’armatore decidere. Comunque piccolo consiglio per chi deve eseguire delle crimpature, se i cavi cominciano ad avere diametri ragguardevoli, diciamo oltre i 16 mmq., la crimpatrice deve essere dimensionata opportunamente possibilmente idraulica. Qualsiasi crimpatura deve essere testata applicando una trazione al cavo elettrico proporzionale al diametro del cavo. Se questo si sfila porsi qualche domanda. Una volta posizionato il cavo elettrico con relativo capocorda, evitare per quanto possibile che questo si muova fascettandolo ad altri cavi e, se possibile, utilizzando placchette avvitate anti trazione. @marmar non avevo visto il tuo post perché ho impiegato molto tempo a rispondere a teo4x4, l’argomento è spinoso poiché impatta sulla sicurezza a bordo. L’unica cosa che mi viene in mente è: CVD RE: Help circuito primario - Cicala - 10-09-2020 11:31 dovrei essere riuscito a recuperare quasi tutto il materiale per le crimpature ho una pinza apposta regolabile sulle misure da 16 a 50 mmq, ho fatto una prova sul 35 e la tenuta è giusta, ho provato a tirare il cavo e non si muove Ieri ho portato l'alternatore(bosch 45A) ad un elettrauto per farlo pulire/revisionare, lui mi ha proposto invece un perkins 55A nuovo, non verniciato a 100€, il corpo è uguale al mio vecchio solo l'attacco è più largo ed è da spessorare Ha due positivi fast-on, a cosa servono? Come scelgo il regolatore di carica? RE: Help circuito primario - teo4x4 - 10-09-2020 12:22 poichè anche io dovrei provvedere a sistemare o revisionare integralmente l'impianto del mio GS che è tutto fuorchè decente, avrei le capacità per farlo, purtroppo non ho il tempo necessario, ho provato a cercare su google alla voce elettricisti settore nautico ma mi compaiono solo coloro che lavorano sul civile o industriale. Mi sapete indicare quale parola chiave utilizzare? Se qualcuno ha indicazioni di artigiani professionalmente preparati e seri me lo può comunicare con MP. grazie mille in anticipo. RE: Help circuito primario - Markolone - 10-09-2020 17:19 Sono interessato pure io al regolatore, anche perchè quello originale (e molto obsoleto) non funziona più. Mi piace l'idea dell'automatismo con preferenza per la batteria servizi (utile anche se ci colleghi il salpaancore) e passaggio a quella del motore. La batteriia servizi è AGM e quella motore è acido libero, l'ideale sarebbe che si adatti in automatico. Qualche suggerimento sul marca e modello? punto più sulla affidabilità che su grandi potenze di cui non ho necessità. RE: Help circuito primario - Cicala - 10-09-2020 19:53 [hide]https://www.svb-marine.it/it/sterling-alternatore-regolatore-digitale-stagno-12v.html[/hide] Per ora ho trovato questo, qualcuno lo conosce? Sarebbe bello che costasse un pò meno, ma non voglio neanche risparmiare troppo a discapito delle prestazioni, è effettivamente un componente importante...Che ne pensate? RE: Help circuito primario - Wally - 10-09-2020 20:16 L'unica cosa che dico é che normalmente li ho sempre visti alettati per il raffreddamento, questo ha un involucro in plastica, non é che con il tempo ed il calore la plastica si cuoce ? RE: Help circuito primario - Resolution - 10-09-2020 20:42 Magari è solo un errore nella traduzione ma dire "Può essere utilizzato con batterie VRLA (AGM e Gel [14.4V e 28.8V]) o piombo [14.8V e 29.6V]" è una stupidaggine. Meglio dire "VRLA o acido libero" in quanto tutte queste batterie sono al piombo. RE: Help circuito primario - Markolone - 10-09-2020 23:16 L'avevo addocchiato e forse è tra le soluzioni più economiche tra i regolatori "avanzati". Però gestisce una sola batteria. RE: Help circuito primario - pepe1395 - 11-09-2020 09:35 @Resolution Hai ragione, è sperabile sia un errore della traduzione. RE: Help circuito primario - Cicala - 16-09-2020 12:25 lo svolgimento dei lavori procede un pò a rilento ma procede...stò cercando di avere un buon progetto, più definito possibile anche per capire bene gli spazi per il quadro e per i cavi Sulle murate, nell’angolo interno con il ponte, scorre un tubo di plastica per il passaggio cavi, pensavo di aggiungerne un secondo per dividere i positivi dai negativi stò progettando una paretina a chiudere il lato del carteggio dove montare il nuovo quadro, vorrei incernierarlo sul lato basso cosí è ispezionabile Qualche domanda: .il caricabatterie e l’alternatore devono andare diretti alle batterie, è un problema farli passare dal bus bar prima dello staccabatterie? .dove metto la messa a terra del caricabatterie? E quella del cavo di banchina? Allego il disegno dell’impianto, ho preso spunto da una discussione del forum I pallini rossi sono fusibili Specifico l’ultima domanda sulla messa a terra visto che è un argomento molto trattato e dibattuto Ho letto tutto quello che sono riuscito a trovare sul forum e sul web e ad oggi non ho ancora trovato una soluzione Non ho una piastra porosa esterna, non ho utenze a 220v se non il caricabatterie Ho letto sul libro di Zerbinati che è sbagliatissimo collegare la terra della banchina a quella del caricabatterie, sulla mia barca è esattamente cosí, nel salvavita tra banchina e caricabatterie entrano ed escono la fase e il neutro, i cavi di messa a terra invece si collegano esternamente Posso risolvere forse con un isolatore galvanico? RE: Help circuito primario - francidoro - 16-09-2020 17:13 sicuramente a te è molto chiaro. Sicuramente sono io una capra, ma qualche domanda sovviene. A me. intanto balza subito all'evidenza che hai un battery monitor, e va bene. Ma perché anche un voltmetro ? Cosa intendi per "bus" ? è un punto a cui arrivano / partono i cavi da / verso le varie utenze ? oppure è una barra dove convergono i vari carichi ? Quindi una barra per il positivo ed una per il negativo. Di solito, il caricabatterie va diretto alle batterie. Se leggi il manuale (anche scaricandolo da internet) dicono sempre così. Diversamente ti complichi la vita con giochi vari di staccabatterie. l'uscita dell'alternatore normalmente va ad un ripartitore, che a sua volta va diretto alle batterie. In sostanza, con in mezzo la batteria, avrai a monte il caricabatterie ed il ripartitore, a valle le utenze. Io direi che su una barca delle dimensioni della tua, basta uno staccabatterie tra batteria ed utenze. Va bene metterne uno per il positivo ed uno per il negativo. Ma non è essenziale. questo ti permette di ricaricare le batterie con la 220 da banchina o col motore in moto, anche se non hai utenze in funzione. Per la 220 , è buona norma metterci un isolatore galvanico. Tantissimi non lo usano, ma "già che sei lì" perché no ? Il collegamento da fare è semplice : prendi il cavo di "terra" (quello giallo e verde) che esce dal salvavita e tra il salvavita e la presa di banchina ci metti questo "robo" di isolatore galvanico. Il filo giallo-verde entra ed esce. Fatto. OKKIO al battery monitor. Deve sempre essere in linea, per averlo operativo in tutte le sue funzioni. Diversamente lo usi prevalentemente come voltmetro ed amperometro, ma senza poter monitorare le batterie (perché lui deve "ricordare" e quindi non deve essere spento) RE: Help circuito primario - Cicala - 16-09-2020 17:44 Grazie mille Francidoro Il battery monitor sarebbe un BM1 che si occupa della sola batteria servizi (il “BM1 plus” si occupa di due) e visto che ho un voltometro già a bordo pensavo di usarlo per quella di avviamento Il “Bus” sarebbe un busbar, una morsettiera che devia la corrente delle batterie, ha 4 contatti a bullone e sopporta 250A, visto che non vorrei mettere troppi cavi sui poli delle batterie vorrei mettere il caricabatterie e il ripartitore(alternatore) su questa morsettiera, si può fare secondo te? Avevo già a bordo 3 chiavette staccabatteria, una servizi, una motore e una di emergenza, ne ho presa un’altra per il negativo Posso attaccare all’isolatore galvanico anche il cavo di terra del caricabatterie? Il battery monitor sarebbe collegato direttamente alla batteria, a monte dello staccabatteria, quindi sempre in funzione RE: Help circuito primario - francidoro - 16-09-2020 18:21 OK è corretta l'idea di monitorare la batteria motore almeno con un voltmetro. L'idea di usare un "busbar" non è sbagliata, senz'altro contribuisce a dare ordine a tutto l'impianto. Per quanto riguarda il numero dei cavi in arrivo sui morsetti delle batterie, non hai particolari problemi, ci vanno tranquillamente, ma se vuoi usare la barra, non ci sono problemi tecnici. L'importante è che intesti bene i terminali sui cavi. Giusto il pensiero di usare uno staccabatteria anche per il negativo. In teoria, quando lasci la barca da sola all'ormeggio, potresti anche solo staccare il negativo per staccare tutto. Se ho capito bene, il caricabatterie è l'unico servizio a 220 che hai a bordo. Io porterei il cavo della 220 del caricabatterie su un quadretto dedicato alla 220. Metterei un interruttore dedicato (hai visto mai che in futuro vuoi ampliare ? magari un boiler per dire, e devi separare i due utenti a 220). Poi un salvavita e tra salvavita e presa di banchina l'isolatore galvanico. Se può interessare, le normative dicono che tra attacco a bordo della presa di banchina e salvavita non ci deve essere più di un metro. A te non verrà mai a controllare niente nessuno. Però è giusto saperlo. RE: Help circuito primario - Cicala - 16-09-2020 20:14 Ottimo, ti ringrazio molto A breve spero di postare qualche foto di.inizio lavori RE: Help circuito primario - Cicala - 08-10-2020 12:49 Buongiorno a tutti, ho una domanda che può essere banale Che magnetotermici metto sul quadro elettrico per le luci a led (cabina, via, fonda, navigazione, ponte)? I magnetotermici con amperaggi più bassi sono da 5A e la luce di fonda per esempio è una lampadina da 5W, se A=W:V allora 5W:12V=0,41A come proteggo l’utenza sul quadro? RE: Help circuito primario - RMV2605D - 08-10-2020 14:00 Non devi proteggere l'utenza ma la linea che,anche se porta solo 0,41 A, deve avere una sezione minima per resistere meccanicamente. Un corto sul portalampada non deve arroventare la linea e possibilmente innescare un incendio. RE: Help circuito primario - Cicala - 08-10-2020 14:30 Esatto, un fusibile da 1A dovrebbe andare bene il fatto è che il pannello di controllo volevo avesse tutti gli interruttori uguali e visto che userò gli airpax classici con la levetta mi chiedevo se qualcuno ha la stessa situazione a bordo? |