Chi si ricorda del Loran? - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Elettricita' ed Elettronica (/forumdisplay.php?fid=15) +--- Discussione: Chi si ricorda del Loran? (/showthread.php?tid=100207) |
Chi si ricorda del Loran? - Suncharm - 15-07-2014 13:02 Sulla mia barca ho ancora il cavo dell'antenna del vecchio loran chiaramente in disuso. Visto che è già cablato dal pozzetto al carteggio potrebbe tornarmi enormemente utile per collegare l'antenna VHF dell'AIS senza dover smontare nulla. Sul cavo non riesco a leggere nessuna informazione relativa alla tipologia, agli ohm, ecc. C'è qualche ADV che si ricorda che tipo di cavo antenna montavano i loran o come posso verificare se il mio vecchio cavo è compatibile con gli apparati per le trasmissioni VHF? BV RE: Chi si ricorda del Loran? - Klaus - 15-07-2014 14:02 Prova a far leggere [hide]questo[/hide] a qualche esperto di elettronica, chissà... RE: Chi si ricorda del Loran? - jetsep - 15-07-2014 15:54 Se è un coassiale RG8 non credo tu abbia problemi. RE: Chi si ricorda del Loran? - umeghu - 15-07-2014 16:05 (15-07-2014 13:02)Suncharm Ha scritto: Sulla mia barca ho ancora il cavo dell'antenna del vecchio loran chiaramente in disuso. Visto che è già cablato dal pozzetto al carteggio potrebbe tornarmi enormemente utile per collegare l'antenna VHF dell'AIS senza dover smontare nulla. Sul cavo non riesco a leggere nessuna informazione relativa alla tipologia, agli ohm, ecc. C'è qualche ADV che si ricorda che tipo di cavo antenna montavano i loran o come posso verificare se il mio vecchio cavo è compatibile con gli apparati per le trasmissioni VHF?Beh, pensa che gli inglesi stanno per rilasciare un e-loran in quanto ritengono i segnali GPS troppo a rischio sabotaggio; entro quest'anno la prima stazione operativa sulla Manica. RE: Chi si ricorda del Loran? - dielle1 - 15-07-2014 17:21 (15-07-2014 16:05)umeghu Ha scritto:(15-07-2014 13:02)Suncharm Ha scritto: Sulla mia barca ho ancora il cavo dell'antenna del vecchio loran chiaramente in disuso. Visto che è già cablato dal pozzetto al carteggio potrebbe tornarmi enormemente utile per collegare l'antenna VHF dell'AIS senza dover smontare nulla. Sul cavo non riesco a leggere nessuna informazione relativa alla tipologia, agli ohm, ecc. C'è qualche ADV che si ricorda che tipo di cavo antenna montavano i loran o come posso verificare se il mio vecchio cavo è compatibile con gli apparati per le trasmissioni VHF?Beh, pensa che gli inglesi stanno per rilasciare un e-loran in quanto ritengono i segnali GPS troppo a rischio sabotaggio; entro quest'anno la prima stazione operativa sulla Manica. ottimo forse (ma non credo) potro' riutilizzate quello nuovo che giace in solaio da forse 25 anni o piu'. Archeologia di navigazione. dario RE: Chi si ricorda del Loran? - dielle1 - 15-07-2014 17:23 (15-07-2014 16:05)umeghu Ha scritto:(15-07-2014 13:02)Suncharm Ha scritto: Sulla mia barca ho ancora il cavo dell'antenna del vecchio loran chiaramente in disuso. Visto che è già cablato dal pozzetto al carteggio potrebbe tornarmi enormemente utile per collegare l'antenna VHF dell'AIS senza dover smontare nulla. Sul cavo non riesco a leggere nessuna informazione relativa alla tipologia, agli ohm, ecc. C'è qualche ADV che si ricorda che tipo di cavo antenna montavano i loran o come posso verificare se il mio vecchio cavo è compatibile con gli apparati per le trasmissioni VHF?Beh, pensa che gli inglesi stanno per rilasciare un e-loran in quanto ritengono i segnali GPS troppo a rischio sabotaggio; entro quest'anno la prima stazione operativa sulla Manica. ottimo forse (ma non credo) potro' riutilizzate quello nuovo che giace in solaio da forse 25 anni o piu'. Archeologia di navigazione. dario RE: Chi si ricorda del Loran? - Suncharm - 15-07-2014 17:32 (15-07-2014 15:54)jetsep Ha scritto: Se è un coassiale RG8 non credo tu abbia problemi. Il problema è che nella parte visibile del cavo non c'è scritto nulla, come faccio a sapere se è un RG58? RE: Chi si ricorda del Loran? - IanSolo - 15-07-2014 20:14 Il LORAN lavora (uso il presente perche' nel mondo vi sono ancora molte "catene" attive) a 100KHz che e' una frequenza molto bassa, solitamente poi le antenne sono di tipo attivo e contengono un amplificatore specificamente progettato per quella frequenza (la ragione non e' di basso segnale, e' molto piu' complessa e legata al fatto che si tratta di antenne troppo corte per quella frequenza che necessitano di particolari adattatori per operare correttamente con un cavo coassiale a bassa impedenza). Ritengo quindi veramente poco probabile che l'antenna possa in qualche modo essere riutilizzata per operare decentemente in gamma VHF sia per la scorretta misura sia per il filtro all'interno dell'adattatore. Diverso ragionamento per il cavo, se si tratta di un coassiale solitamente e' di buona prestazione, almeno equivalente allo RG58 perche' il LORAN lavora rilevando brevissimi impulsi i cui fronti sono critici per la valutazione delle differenze di tempo che servono al calcolo della posizione, e' quindi utilizzabile (con alta probabilita') per frequenze piu' alte pur se non riporta alcuna sigla, in questo ultimo caso lo userei solo in ricezione perche' pur immaginando che possa operare correttamente in VHF potrebbe avere un conduttore centrale troppo sottile o un isolante inadatti alle tensioni e correnti circolanti in trasmissione. Qualche LORAN (veramente pochi e molto "antichi" tanto che lo cito come mera curiosita') aveva nell'antenna una parte dei circuiti di conteggio dei tempi, in tale caso il cavo di collegamento era multifilare e assolutamente inadatto all'impiego che qui ci si propone di fare. RE: Chi si ricorda del Loran? - Suncharm - 15-07-2014 23:02 (15-07-2014 20:14)IanSolo Ha scritto: Il LORAN lavora (uso il presente perche' nel mondo vi sono ancora molte "catene" attive) a 100KHz che e' una frequenza molto bassa, solitamente poi le antenne sono di tipo attivo e contengono un amplificatore specificamente progettato per quella frequenza (la ragione non e' di basso segnale, e' molto piu' complessa e legata al fatto che si tratta di antenne troppo corte per quella frequenza che necessitano di particolari adattatori per operare correttamente con un cavo coassiale a bassa impedenza).Grazie IanSolo, per la risposta competente ed esaustiva. Approfitto della tua perizia per un'ultima precisazione: ho letto che la stragrande maggioranza dei cavi coassiali hanno una impedenza di 50 ohm oppure di 75, nel caso il mio cavo, ex loran, fosse a 75 ohm rischio di danneggiare l'AIS se lo uso per collegarlo con l'antenna VHF che notoriamente deve lavorare a 50 ohm? Grazie ancora RE: Chi si ricorda del Loran? - mimita - 16-07-2014 00:39 Io ricordo solo che nella barca dove andavo da apprendista tuttofare,quando facevamo regate lunghe,ogni mezz'ora mi rompevano c ...." Fai na volata giù a vedere dove siamo . E via a leggere su un sinistro schermo le coordinate e riportarle sulla carta e ...cercare di rilevare la distanza il più preciso possibile = che tortura ! Sarò mica un marinaio,ma adesso è' tanto comoda la cartografia elettronica ! RE: Chi si ricorda del Loran? - IanSolo - 16-07-2014 08:41 Se usato in ricezione non fa una grandissima differenza se 50 o 75 Ohm, si ha solo un po' di perdita di segnale ma non veramente critica in questo caso (forse qualche miglio in meno di portata in ricezione), il problema si pone prevalentemente in trasmissione dove un disadattamento aumenta la dissipazione sui finali di potenza con rischio di danni all'apparato (oggigiorno poco probabile visto che la maggioranza degli RT VHF sono dotati di rilevatore SWR che riduce la potenza in presenza di anomalie). ----- Io ricordo solo che nella barca dove andavo da apprendista tuttofare,quando facevamo regate lunghe,ogni mezz'ora mi rompevano c ...." Fai na volata giù a vedere dove siamo . E via a leggere su un sinistro schermo le coordinate e riportarle sulla carta e ...cercare di rilevare la distanza il più preciso possibile = che tortura ! Sarò mica un marinaio,ma adesso è' tanto comoda la cartografia elettronica ! ---- A quei tempi si doveva fare cosi' non per via del sistema LORAN ma per il fatto che non esistevano programmi adatti (almeno per uso civile) per utilizzare le coordinate ottenute e i computer erano degli "armadi" costosissimi. I primi GPS (e prima la rete NAVSTAR) avevano lo stesso problema, nel mio primo (anni '90) addirittura il punto si otteneva solo ogni 10-30 minuti (pochi satelliti) ma era molto piu' preciso del LORAN. E' stata l'evoluzione dell'informatica la svolta, non il sistema di localizzazione (anche se ne vanno riconosciute le differenze di accuratezza). Ho modificato un errore, avevo scritto "anni '80" , la dicitura corretta e' quella ora riportata di "anni '90" |