Modifica bulbo - Versione stampabile +- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it) +-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12) +--- Forum: Sails Rigging e Racing (/forumdisplay.php?fid=14) +--- Discussione: Modifica bulbo (/showthread.php?tid=39265) |
Modifica bulbo - Augusto Vagelli - 03-03-2010 18:02 A pari aggiunta di peso e' preferibile modificare il bulbo aggiungendo un siluro alla sua estremita' o allungando la pinna verso il basso? In parole povere che differenze di comportamento si possono avere coi due diversi sistemi? Tralasciamo per favore tutte le osservazioni riguardo solidita', fattibilita', necessita' etc, rimaniamo su di un piano puramente teorico, grazie. Augusto. Modifica bulbo - fabiodronero - 03-03-2010 18:05 Considerando esclusivamente l'aumento di momento raddrizzante, è meglio aggiungere la maggior quantità di massa in posizione più profonda possibile (maggior braccio = maggior momento). Modifica bulbo - Frappettini - 03-03-2010 18:07 Un ing navale mi disse che, a parità di peso, è meglio avere una pinna sottile e lunga rispetto a una pinna corta e zavorrata. Modifica bulbo - einstein - 03-03-2010 18:22 Dipende da cio' che richiedi alla barca, se vuoi fare una buona bolina, meglio pinna profonda. ciao Modifica bulbo - bangbang - 03-03-2010 18:23 bè è semplice più in giù è il peso e più momento raddrizzante hai, più superficie di deriva c'è e più forza antiscarroccio hai, ma anche più resistenza (che come sai è negativa). dipende molto dalla velocità della barca, più veloce è e più si può rinunciare a superficie, concentrando comunque preferibilmente il peso verso il basso. Modifica bulbo - scud - 03-03-2010 18:44 E' anche una questione di peso. Il raddrizzamento che ti da un siluretto ad una data profondità richiederebbe una pinna molto profonda ed un peso notevole (nel primo cao il siluro sarebbe appeso ad una lama scatolata di peso trascurabile). Io ho i dati della mia. Pescando 2,25 con un siluro ho un peso totale lama+ siluro di 2,300Kg. Una barca simile pur avendo un raddrizzamento inferiore va a pescare 2,35 con lama piena di 3,200Kg. Scud Modifica bulbo - clavy - 03-03-2010 20:00 Se poi la forma del siluro ben studiata può minimizzare i vortici di estremità, diminuendo la resistenza e migliorando la portanza del profilo. Modifica bulbo - rob - 03-03-2010 20:32 Citazione:rimaniamo su di un piano puramente teorico fin quando non si va a sbattere su uno scoglio puramente pratico Modifica bulbo - clavy - 03-03-2010 20:56 Citazione:rob ha scritto:no ha detto piano Modifica bulbo - Augusto Vagelli - 03-03-2010 21:33 Einstein mi ha letto nel pensiero , anzi nelle parole. Ha capito dove volevo parare. Grazie. Modifica bulbo - einstein - 03-03-2010 21:38 Augh, che barca hai? Modifica bulbo - Augusto Vagelli - 03-03-2010 22:00 Ti posso dire che barca era, (Starry26) perche' con tutte le modifiche che ho fatto (sotto stretta sorveglianza di progettista) non ha niente a che vedere con l'originale. Armo a 9/10 , crocette a quartiere, albero da 11 metri, 2 semisiluri (80 Kg)applicati ai lati in fondo alla deriva, allungamento prua, doppi carrelli fiocco, 1510 kg zavorrata con circa 38mq di vela. Problema: perde velocita' se stringo . Cosa che non mi faceva prima (armata in testa, grande genoa e randa piccola) . Appena i filetti al vento del fiocco vengono a mancare mi fermo inesorabilmente. E' perfetta al timone. L'accusato principale e' il siluro che ha ridotto di un po' la portanza della pinna e lo sbandamento accentuato causa poco equipaggio. Quando l'ho messo non potevo montarlo sotto in un pezzo unico. Ora voglio modificare e quindi: allungo la deriva (ora e' 1,60 di pescaggio) inglobando gli 80 kg o mantego il pescaggio 'appiattendo' il bulbo al limite della deriva . Come e' anche sugli X. Consigli. Grazie. Modifica bulbo - einstein - 03-03-2010 22:56 Scusa Augusto, ma il progettista che dice di tutto questo? ciao Modifica bulbo - Augusto Vagelli - 03-03-2010 23:24 L'aumentata superficie velica sbanda di piu' la barca e la diminuita portanza dell'appendice fa il resto. Mi interessa la tua opinione. Grazie, Augusto. Modifica bulbo - einstein - 03-03-2010 23:42 Allora, se ho capito bene, hai aumentato l'altezza albero con conseguente aumento di tela e mi dici che la barca di bolina sbanda eccessivamente e non riesci piu' a stringere come prima. Domanda: Fino a quanti nodi di vento reale la barca rimane con un angolo di sbandamento accettabile? Sotto questo limite, riesci a stringere come prima? ciao Modifica bulbo - albert - 03-03-2010 23:48 Così, di striscio: Se il problema è che la barca sbanda troppo, è inutile allungare solo la lama, il guadagno di superficie in proiezione sarà irrisorio. Va aumentato il momento raddrizzante abbassando e/o appesantendo il siluro in modo che la lama possa fare il suo sporco lavoro. Il fatto che a filetti del fiocco alti la barca si fermi....è nel naturale corso degli eventi....è come meravigliarsi se l'auto togliendo il piede dall'acceleratore si ferma.... Ciao Modifica bulbo - tiger86 - 03-03-2010 23:50 Cerchiamo di fare un po' di chiarezza al nostro amico Augusto. In realtà è un discorso lungo e complesso più di quello che viene presentato: 1.La lunghezza della lama di deriva e la sua superficie generano portanza nelle andature di bolina, mentre creano attrito al lasco quando converrebbe sollevare la deriva. 2.Il peso della deriva genera momento raddrizzante e più è posto in basso e più è efficace in quanto riusciamo avere più momento raddrizzante a parità di peso. Però attenzione più momento raddrizzante significa anche più struttura, infatti il momento si trsferisce alle lande, al ragno, alle sartie al rig completo. 3.La geometria della deriva incide sul rating, più o meno a seconda del tipo di certificato e quindi PURTROPPO la geometria della deriva per i regatanti a compenso viene studiata pure in funzione del certificato. Quindi la scelta viene dettata dall'interagire dei tre concetti e sarà una soluzione che permetta di avere buone prestazioni di bolina, senza gravare troppo sui laschi e cercando di non pagare troppo nel certificato. Di coseguenza non esiste una risposta secca alla tua domanda. Se aggiungi bulbo credo sarà certamente meglio per una questione di geometrie. Fra l'altro se allunghi la deriva dovrai poi operare pure spostando il centro velico. Modifica bulbo - albert - 03-03-2010 23:54 Hai ragione, tiger, ma da quel che ci dice augh, a tutte queste problematiche (comprese quelle strutturali) dovrebbe aver pensato il progettista, che in quanto 'mago dei sesta', non ha certo nulla da imparare da noi.... Modifica bulbo - Augusto Vagelli - 04-03-2010 00:00 Domanda difficile perche' il reale te lo potrei dire solo se lo potessi misurare . Non ho l'interazione tra VDO o GPS e ST60. Diciamo che gia' un vento oltre i 12 nodi reali mette la barca in crisi. Di solito tiro giu' almeno il fiocco piu' grande, sovrapposto di 60 cm alla randa e passo ad uno molto piu' piccolo 2.75m contro 3.60m. Ma il problema e' la randa 3.30 di base che devo subito dopo ridurre. Tutti sostengono che devo uscire con altre 3 persone altrimenti ... Ma il pozzetto non consente 4 persone e anche con 3 il problema e' fin troppo evidente. Durante una delle ultime regate ho girato la boa di poppa dopo un farr 7.40 e quando mi sono accorto della bolina che faceva standogli dietro.... se allargo vado al doppio ... ma se stringo son dolori. Se poi c'e' mare corto e vento sopra i 10 non ti dico. Mah!! Modifica bulbo - francocr68 - 04-03-2010 00:07 scusate l'OT perchè lo chiamate Augh??? Va bene si chiama Augusto, ma mi sà che Augh in calce sia tipo: Augh viso pallido!!! comunque interessante discussione continuate prego, scusate la parentisi Augusto se puoi mettici qualche foto |