secondo alternatore - collegamento negativo

[francesco c.]

la mia barca HR 36 monta un motore Volvo Penta MD22A con un alternatore Valeo da 50A isolato dal motore e negativo collegato alle batterie.
Qualche anno fa ho montato un secondo alternatore identico al primo.
I due alternatori sono collegati ad un ripartitore elettronico di carica ( VETUS BS15032C) che ha due ingressi e tre uscite.
Tutto ha funzionate sempre bene finchè qualche settimana fà uno dei due alternatori ,per raggiunti limiti di età, è andato fuori uso.
In alternativa al costoso Valeo della Volvo ho montato un alternatore con le stesse caratteristiche (LETRIKA AAK1818) ma mi sono reso che l'alternatore non è isolato ovvero il negativo è collegato al motore.
Il tutto sembra funzionare ma la domanda è :
l'impianto elettrico a valle ed in particolare il ripartitore di carica può avere problemi a ricevere corrente da due alternatori con negativo collegato diversamente?
So che il collegamento al motore crea problemi di corrosione ma per l'imminente stagione estiva penso di non preoccuparmene .... ci penserò in autunno, vorrei solo essere tranquillo di non aver fatto un errore concettuale che mi possa creare problemi.

[enio.rossi]

Io non so se l'HR rispetta le norme americane AB&YC circa il bonding. Però se monta alternatore a poli isolati dovrebbe essere così, vale a dire che tutte le carcasse sono collegate alla terra tramite il bonding e su questa via passa soltanto questo collegamento. Un negativo collegato a questo circuito non dovrebbe esserci. Comprato ungrounded da 70A per 121euri su parts4engines.

[francesco c.]

ciao enio
grazie della risposta ma potresti essere più esplicito , non ho ben compreso .
Quello che vedo da ignorante in materia è che alternatore e motorino di avviamento sono isolati ed hanno il negativo collegato alle batterie
il motore non mi sembra abbia collegamenti ed ha un anodo sacrificale sull'elica che si consuma regolarmente
i serbatoi in acciaio e tutta la timoneria sono collegati tra loro ed hanno 4 quattro anodi sacrificali sulla pala del timone ( e anch' essi si consumano)

[enio.rossi]

Io sono probabilmente più ignorante di te, che almeno come ing, le basi dell'elettrotecnica le conosci ed hai lo skill per interpretare le norme AB&YC. Comunque sul circuito di bonding collegato agli zinchi non dovrebbe circolare nulla. Sulla mia barca anche la carcassa del motore è collegata al bonding, ma non ha nessuna connessione al negativo. Se anche sulla tua è tutto isolato penso che inserire un alternatore non isolato (che quindi può portare il - alla carcassa del motore) potrebbe essere una cosa non giusta, se invece il motore non è connesso al bonding potrebbe andare bene. Ma su questo forum c'è gente che ne sa molto di più e spero dica la sua. Buona giornata.