Nodo drizza

[antonio83]

io ho fatto una gassa corta corta e tutto va bene...

[sailor13]

dionysos ha scritto:
Sailor ma se impiombi la drizza sul grillo o moschettone, poi per girarla devi tagliare e quindi accorciarla, riducendo le possibilità di girarla più volte ... mi sa che non la impiombo, tanto sono in crociera

Comunque, sul moschettone ho fatto due banali mezzi colli, che si sono stretti a morte, devo preoccuparmi ?

mah, io penso che quando l'hai girata due volte è già tempo di sostituirla comunque, o no?
In ogni modo, in genere la manovra dovrebbe essere un pò più lunga per prevedere un taglio, ma ci sono comunque soluzioni alternative per ovviare ad una manovra corta.

[Mr. Cinghia]

Me lo sono ricordato.
Il nodo piu' scemo per drizze su gambetto o moschettone.
Logicamente con tutti i limiti di un nodo.

[hide][/hide]

[hide][/hide]

[hide][/hide]

[Mr. Cinghia]

Il grande pregio e' quello di avere una testa piatta che va benissimo se si infilano piattini per lo spinnaker o palline di arresto..

e il corrente che esce lateralmente e non rompe.

[lord]

E' così semplice che sembra . con un pezzo di cimetta e in effetti ha i pregi da te citati.

[Blu]

Rimanendo in argomento giunzione drizza – moschettone (grillo) – vela, ho visto spesso passare la gassa impiombata a strozzo nel moschettone.

Mi chiedo se questo sistema riduca il carico di rottura della drizza alla stregua di un nodo, oppure se si può fare senza riduzioni di tenuta.
Mi interssa in quanto a differenza della gassa impiombatta sul moschettone, questo sistema permette di sostituire il moschettone in caso di bisogno.

Grazie

[mckewoy]

Mr. Cinghia ha scritto:
Il grande pregio e' quello di avere una testa piatta che va benissimo se si infilano piattini per lo spinnaker o palline di arresto..

e il corrente che esce lateralmente e non rompe.

si chiama nodo del pacco ( serve per fare il primo scorsoio ) e prevede un nodo di sicurezza, semplice oppure savoia, alla fine del corrente

ciao, Carlo

[Mr. Cinghia]

Blu ha scritto:
Rimanendo in argomento giunzione drizza – moschettone (grillo) – vela, ho visto spesso passare la gassa impiombata a strozzo nel moschettone.

Mi chiedo se questo sistema riduca il carico di rottura della drizza alla stregua di un nodo, oppure se si può fare senza riduzioni di tenuta.
Mi interssa in quanto a differenza della gassa impiombatta sul moschettone, questo sistema permette di sostituire il moschettone in caso di bisogno.

Grazie

Stai parlando della bocca di lupo sulla piomba con il grillo o piu' probabile con il moschettone. Certo, riduce il carico della cima ma prima di preoccuparsi calcola il carico della cima che usi e vedrai che hai parecchio margine.

E' molto comodo se devi collegare al volo ..
Noi in regata lo abbiamo sempre usato sia sulle drizze di prua che sulle scotte di spi e jib. Sulla drizza di randa no.

[Blu]

Stai parlando della bocca di lupo sulla piomba con il grillo o piu' probabile con il moschettone

Esattamente !

Grazie

[barracuda62]

Si può fare anche un SAVOIA

[Hazmat]

Vince_VR ha scritto:
La drizza, a condizione però che sulla penna ci sia un anello senza spigoli, si può fissare con un semplice collo fermato, più semplice da fare che da spiegare.

Si infila la drizza nell'anello e poi si fa un nodo semplice all'estremità;
A questo punto si torna verso l'alto, si gira attorno al dormiente della drizza e poi si passa tra il corrente e la penna, formando così un collo attorno al dormiente;
Si tira il dormiente finchè il collo si assucca contro la penna ed il nodo semplice impedisce alla drizza di sfilarsi da sotto il collo.



[hide][/hide]

il vantaggio di questo nodo è quello di ridurre al minimo la parte di 'drizza morta' ovvero puoi cazzarla talmente tanto che quasi fai toccare la penna con il bozzello o puleggia di testa d'albero..

[sailor13]

Hazmat ha scritto:

Vince_VR ha scritto:
La drizza, a condizione però che sulla penna ci sia un anello senza spigoli, si può fissare con un semplice collo fermato, più semplice da fare che da spiegare.

Si infila la drizza nell'anello e poi si fa un nodo semplice all'estremità;
A questo punto si torna verso l'alto, si gira attorno al dormiente della drizza e poi si passa tra il corrente e la penna, formando così un collo attorno al dormiente;
Si tira il dormiente finchè il collo si assucca contro la penna ed il nodo semplice impedisce alla drizza di sfilarsi da sotto il collo.



[hide][/hide]

il vantaggio di questo nodo è quello di ridurre al minimo la parte di 'drizza morta' ovvero puoi cazzarla talmente tanto che quasi fai toccare la penna con il bozzello o puleggia di testa d'albero..

anche la gassa impiombata...