Energia alternativa e ripartitori

[MaxT]

Ciao a tutti,
anche a bordo della mia Y2K ormai è diversi anni che non si usa più il motore per ricaricare le batterie.
Ho da molto sperimentato i pannelli solari e solo più recentemente ho introdotto anche l'Air-X e l'Aquagen.

Piccoletto tutti in modo egregio, ne sono davvero molto soddisfatto, ma ho un problema che vorrei risolvere per cercare di ottimizzarli quando lavorano tutti insieme.

Normalmente ho queste due configurazioni:
Navigazione di Bolina oppure rada: Pannelli e Air-X
Navigazione di poppa: Pannelli e Aquagen

I pannelli sono 2 rigidi da 90W cad con regolatore Steca 20A
L'Air-x ha il suo regolatore interno
L'Aquagen ha il suo regolatore esterno

Il problema è il seguente.
Faccio l'esempio di ieri.
Ero in rada, i pannelli stavano caricando circa 10Ah, c'era vento e anche l'Air-X dava i suoi 5Ah.
Quando però il regolatore dell'Air-X sente che la tensione delle batterie oltre i 13,2V stacca e ferma l'Air-X, ma in realtà le batterie non erano cariche, mi mancavano ancora circa 30A per caricarle. Il regolatore dell'Air-X 'sentiva' il voltaggio dei pannelli e quindi immaginava che le batterie fossero cariche, tanto che dopo pochi secondi l'Air-X ripartiva.

Ho chiesto a Kenix e non mi hanno trovato una soluzione.

Voi avete idee in merito o conoscete qualche cosa che possa gestire tutto insieme ?
un regolatore che si 'ciucci' l'energia e gestisca la carica ?
Grazie
Max

[kermit]

Premetto che per me l'eolico nei nostri mari sono soldi buttati e con gli stessi soldi è meglio fare il fotovoltaico (e ne avanzano..), non sacrificherei mai foza velica per fare energia elettrica.

Il problema si risolve se hai un regolatore di carica regolabile nel voltaggio innalzando la soglia d'intervento altrimenti nisba

[MaxT]

Ciao Kermit,
sì il regolatore di carica dell'Air-X ha una vite che permette di tarare il regolatore di tensione interno, però così facendo mi gioco la regolazione per quando le batterie sono realmente cariche, rischiando di sovraccaricarle.

Riguardo all'aquagen, se è quello al quale ti riferisci con 'non sacrificherei mai foza velica per fare energia elettrica', ti garantisco che non ti accorgi di averlo, da test fatti personalmente, la perdita di velocità è davvero minima, nell'ordine di 0,2/0,3kt.

Grazie
Max

[kermit]

MaxT ha scritto:
Ciao Kermit,
sì il regolatore di carica dell'Air-X ha una vite che permette di tarare il regolatore di tensione interno, però così facendo mi gioco la regolazione per quando le batterie sono realmente cariche, rischiando di sovraccaricarle.
Riguardo all'aquagen, se è quello al quale ti riferisci con 'non sacrificherei mai foza velica per fare energia elettrica', ti garantisco che non ti accorgi di averlo, da test fatti personalmente, la perdita di velocità è davvero minima, nell'ordine di 0,2/0,3kt.

Grazie
Max

In tal caso hai la possibilità di fare un un circuito con un diodo (che regga l'amperaggio del regolatore) e un interruttore di by pass sul positivo che arriva dal regolatore di carica dell'aerogeneratore.

Setti l'aerogeneratore al massimo voltaggio (esempio 13.7 Volt) e con l'interruttore aperto la tensione sarà quella massima meno 0,5 Volt determinata dalla caduta di tensione del diodo. Se invece vuoi il massimo voltaggio e caricare di più le batterie chiudi l'interruttore e far andare a 13,7 V per il tempo che vuoi

Una cosa di questo genere:



[hide][Immagine: .][/hide]

Lascia però che qualche gurù ADV dell'elettronica confermi la mia soluzione, in elettronica non mi cimento moltissimo

[ppierluigi]

tutto si puo' fare (come da manuale air-x pagina 15) ma per fare le cose pulite
esistono regolatori di carica ibridi che gesticono solare. eolico in continua e
eolico in trifase in un unica scatola.... cerca hybrid charger e ti uscira' fuori
una cosa del genere
.
cosi' come sei devi sempre dare un occhio a quello che sta' succedendo e la carica non
e' delle piu' ottimizzate...

just my 2c

ppierluigi

[Maro]

MaxT ha scritto:
....la perdita di velocità è davvero minima, nell'ordine di 0,2/0,3kt.

Grazie
Max

C'è gente che venderebbe la propria madre per un quarto di .

[MaxT]

Dunque, al Diodo ci avevo già pensato anche io, ma volevo una soluzione che si autogestisse senza stare a pigiare interruttori, che poi alla fine mi dimentico.
Grazie Pierluigi del link. mi mancava soprattutto la parola Hybrid.

Ho trovato anche questo regolatore, distribuito dalla tuscanywind:
.
Ho visto che ne parlano bene anche in un sito bluewater degli USA.

Se leggessi di più le istruzioni... ))
Grazie
Max

[MaxT]

Maro ha scritto:

MaxT ha scritto:
....la perdita di velocità è davvero minima, nell'ordine di 0,2/0,3kt.

Grazie
Max

C'è gente che venderebbe la propria madre per un quarto di .

E' vero, me ne rendo conto, forse sono un velista atipico.
Cerco di spiegarti quando uso l'aquagen.
Normalmente lo metto in acqua quando l'andatura è oltre il traverso, perchè l'apparente comincia a diventare scarso per l'Air-X.
E' ovviamente una tipica situazione di una navigazione di almeno 2/3 ore, altrimenti non lo monto nemmeno.
Io uso sempre l'elica piccola, perchè altrimenti oltre i 7,5 kt comincia ad uscire dall'acqua, e a quella velocità mi rende sempre oltre i 7Ah. Cosa vuoi che siano un quarto di nodo contro 7Ah ? ))

Max