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07-10-2013, 16:57
Ciao,
questo fine settimana sono stato sul lago di Garda,
ad un certo punto ho buttato l'occhio
sulle vele windsurf di alcuni principianti (vele scuola) e
quelle dei piu' esperti.
A questo punto chiedo a voi il perche'
della differente geometria tra le due.
Con differente geometria intendo soprattutto
la forma triangolare di quelle scuola in particolare
nella penna contro quella trapezoidale di quelle per windsurfer
avanzati.
Mi chiedo quindi che vantaggio o svantaggio ci sia partendo da due vele di identici mq
avere in alto una forma triangolare o trapezoidale?
Ringrazio!
Buon vento
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quelle scuola costano . per dirne una, perchè la square top richiede stecche belin ecc ecc
meno superficie in alto, più controllo per dirne un altra
però magari passa qualche windsurfista e ci illumina
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Piu' controllo intendi con questo anche che il vento
esercita meno pressione e leva nella parte alta?
Ciao
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giusto per darti un'idea di quante discipline ci sono nel windsurf ed ognuna di queste ha una forma di vela studiata
http://www.neilpryde.com/sails.html
wave e freestyle prediligono manovarbilità e tanta potenza quindi avrai una vela tagliata nella parte bassa (sotto il boma) per agevolarne il passaggio, max 4 stecche ed una balumina quasi dritta (metratura dalla 2.7 a 5.9 mq)
freeride abbiamo una vela che predilige la stabilità in andatura, velocità e garantendo la giusta potenza e manovrabilità, avrai almeno 5 stecche e più superficie sulla parte bassa (metrature dalla 5 alla 8 mq)
race, sono dei veloni con almeno 7 stecche, camber ed hanno molta superficie sotto il boma (in andatura sfiorano la tavola e metrature dai 7 in su).
la tendenza delle vele da windsurf è quella di avere la penna molto esposta (tipo square top) per poter ridurre le altezze degli alberi ma soprattutto per permettere alla vela di scaricare meglio il vento.
io è dal 2009 che non pratico più, quindi qualche castronata potrei averla anche detta.
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Citazione:kawua75 ha scritto:
giusto per darti un'idea di quante discipline ci sono nel windsurf ed ognuna di queste ha una forma di vela studiata
http://www.neilpryde.com/sails.html
wave e freestyle prediligono manovarbilità e tanta potenza quindi avrai una vela tagliata nella parte bassa (sotto il boma) per agevolarne il passaggio, max 4 stecche ed una balumina quasi dritta (metratura dalla 2.7 a 5.9 mq)
freeride abbiamo una vela che predilige la stabilità in andatura, velocità e garantendo la giusta potenza e manovrabilità, avrai almeno 5 stecche e più superficie sulla parte bassa (metrature dalla 5 alla 8 mq)
race, sono dei veloni con almeno 7 stecche, camber ed hanno molta superficie sotto il boma (in andatura sfiorano la tavola e metrature dai 7 in su).
la tendenza delle vele da windsurf è quella di avere la penna molto esposta (tipo square top) per poter ridurre le altezze degli alberi ma soprattutto per permettere alla vela di scaricare meglio il vento.
io è dal 2009 che non pratico più, quindi qualche castronata potrei averla anche detta.
Mi sembra di capire che allora quelle con la penna tradizionale sono
oramai vele gia' di alcuni anni fa e piu' economiche da produrre all'epoca rispetto alle attuali school, come vedo nel link neilpryde
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Citazione:ADL ha scritto:
quelle scuola costano . per dirne una, perchè la square top richiede stecche belin ecc ecc
meno superficie in alto, più controllo per dirne un altra
però magari passa qualche windsurfista e ci illumina
...diciamo che anche la più semplice vela 'attuale' richiede una regolazione -quando la armi- che in alcune scuole si insegna. Cosa buona e giusta per i neofiti (pochi ormai) avere un minimo di base per destreggiarsi quando avranno l'attrezzatura propria.
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(Giuseppe Pellizza da Volpedo)
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Quindi riepilogando:
semplicita' d'uso regolazioni minime per le vecchie vele
school, costi di produzione minori (soprattutto in passato)
per questo tipo di vela, si paga qualcosa in termini di prestazioni pero'
Ok grazie
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Quindi riepilogando:
semplicita' d'uso regolazioni minime per le vecchie vele
school, costi di produzione minori (soprattutto in passato)
per questo tipo di vela, si paga qualcosa in termini di prestazioni
Ok grazie
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Citazione:Sailrocket ha scritto:
.....
per questo tipo di vela, si paga qualcosa in termini di prestazioni
Ok grazie
Non 'qualcosa'. Tantissimo.
Ma non per un principiante.....
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Quoto in toto quanto scritto da Kawua75, aggiungo che la differenza principale tra le due forme a parte il costo delle le stecche per dare la forma alla parte alta della balumina, in quelle di forma triangolare (per principianti) quando la vela è sotto raffica, se ne risente molto meno e dato che chi è alle prime armi non usa il trapezio, ha meno difficoltà nel tenere cazzato il boma e non farsi strappare la vela dalle mani. La parte alta tondeggiante invece, per i più esperti, consente di navigare soprainvelati e quindi avere maggior potenza (in ogni caso sapendo usare il trapezio) non se ne soffre sugli avanbracci e nel momento della raffica, questa viene scaricata in quanto la penna flette.
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Cercherò di darti una spiegazione più 'tecnica'. Tutto vero intanto quello che hanno già detto ADL, Kawua, Kitegorico e Babbomeco.
Volendo però entrare un po' più nello specifico posso dirti questo: c'è una ragione fondamentale che determina le differenze che hai notato e cioè:
Un principiante non porta la tavola in planata (cioè non va veloce);
Una vela da windsurf, proprio perché deve essere sorretta direttamente dalla persona, deve avere il centro di spinta basso, diciamo nel primo terzo inferiore, quella parte cioè che sta intorno al boma altrimenti sarebbe ingestibile. Quando vengono realizzate vele di forma trapezoidale, lo shape della parte centrale e poi via via di quella superiore è sempre più piatto (magro) proprio per evitare un innalzamento del centro di spinta, cosicché l'efficienza di questa parte della vela si manifesta solo alle alte velocità con venti apparenti fortemente orientati da pruavia, e questo accade solo in planata; ma come detto i principianti non Piccoletto e dunque quella superficie in alto sarebbe per loro solo peso inutile