Vorrei provare a rinverdire questo genoa che mi sono trovato in dotazione con la barca e quasi mai usato, a parte qualche piega dovuta al lungo periodo di inutilizzo lo stato generale mi sembra buono se non fosse per la marcata unghia in balumina davvero .:
A vostro parere quanto è possibile rifilare tale balumina per ridargli un aspetto consono in uscita senza pregiudicarne le linee di forza essendo triradiale ??
Grazie
Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele .
Seneca
Più che l'unghia marcata, in balumina vedo una fascia bruciata dall'esposizione al sole della vela avvolta sull'avvolgifiocco ed una riparazione verticale piuttosto importante.
Una rifilata in negativo non dà problemi, ma i vertici devono rimanere dove stanno.
Se la vuoi usare per "crociera"/trasferimento, o per lasciarla sull'avvolgitore, il mio consiglio è una leggera rifilata ed una banda adesiva anti uv in poliestere (es. weathermax LT) a proteggere e consolidare la parte bruciacchiata.
14-10-2015, 15:39 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 14-10-2015, 15:45 da nedo.)
Grazie Albert, cose già viste
ti chiedevo invece se è possibile rifilare in negativo sino al limite della fascia anti uv, parliamo di circa 10/15 cm .....troppo ??
Ps : Bruno è rimasto colpito del laboratorio ..... !!!
Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele .
Seneca
14-10-2015, 15:48 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 14-10-2015, 15:52 da albert.)
Se si rifila pari pari di una ventina di cm tutta la fascia bruciata da sopra a sotto, succedono due cose, entrambe spiacevoli:
- ti si accorcia la ghinda di una cifra (circa 40-50 cm)
- i pannelli radiali della scotta e della penna (e le loro fibre) anzichè convergere agli angoli dove si trova il vertice e dove si trovano l'occhiello e le fettucce, escono dalla balumina perchè continuano a convergere nei punti che sono stati rifilati, dunque le tensioni non vengono scaricate sull'asse delle fibre, ma su una diagonale dei pannelli.
Ciao
P.S. sì, in effetti ci siamo sistemati bene ...... mi spiace che ho dovuto congedare tutti, Bruno compreso, alla svelta, anche se l'armatore mi aveva invitato a cena, ma se mi davo alle ciacole, col cavolo che riuscivo a rattoppargli la randa prima di mattina, e col cavolo che riuscivano a fare la Barcolana il giorno dopo.
(14-10-2015, 15:48)albert Ha scritto: Se si rifila pari pari di una ventina di cm tutta la fascia bruciata da sopra a sotto, succedono due cose, entrambe spiacevoli:
- ti si accorcia la ghinda di una cifra (circa 40-50 cm)
- i pannelli radiali della scotta e della penna (e le loro fibre) anzichè convergere agli angoli dove si trova il vertice e dove si trovano l'occhiello e le fettucce, escono dalla balumina perchè continuano a convergere nei punti che sono stati rifilati, dunque le tensioni non vengono scaricate sull'asse delle fibre, ma su una diagonale dei pannelli.
Ciao
P.S. sì, in effetti ci siamo sistemati bene ...... mi spiace che ho dovuto congedare tutti, Bruno compreso, alla svelta, anche se l'armatore mi aveva invitato a cena, ma se mi davo alle ciacole, col cavolo che riuscivo a rattoppargli la randa prima di mattina, e col cavolo che riuscivano a fare la Barcolana il giorno dopo.
Infatti da come mi ha raccontato di lavori ce n'erano da fare e se alle ciacole aggiungevi l'immancabile prosecco che fa tanto amicizia, sarebbe stata dura
Grande !!
Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele .
Seneca
15-10-2015, 10:01 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 15-10-2015, 10:01 da Franzdima.)
Perché non lo tieni?
Io ho tenuto le vele vecchie, brutte e smutandate e le armo d'inverno, lasciandole sempre su.
Poi con la bella stagione rimetto quelle nuove, che almeno non passano l'inverno ad ammuffirsi armate per fare un'uscita ogni tanto.
(26-10-2015, 09:19)F347 Ha scritto: Si puo rifilare, oppure mettendo le stecche si risolve, ma bisogna vedere lo stato della vela in balumina, che sembra un po lisa.
A meno che si tratti di stecche gonfiabili, la vedo dura usare stecche normali su di una vela a sovrapposizione; già sorgono problemi con un jib in virata con poca aria, figuriamoci con un genoa.
ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.