Wally
Senior utente
Messaggi: 5.366
Registrato: Mar 2018
|
|
ieri 09:29 |
|
Gabriele
Senior utente
Messaggi: 1.136
Registrato: May 2007
|
RE: Diodi di blocco
Kitegorico, tutto giusto: diodi sul positivo, nel tratto tra pannello e sdoppiatore. Il secondo pannello deve avere la stessa tensione dell'altro, ovvero: le celle devono essere (1) dello stesso tipo e (2) nello stesso numero . Per evitare inefficienze (=assestamento sugli Amp del più scarso fra i due), anche la potenza dovrebbe essere simile, ma hai già detto che è uguale. Io li ho in serie, ma sono in una posizione in cui è molto difficile che abbiano illuminazione diversa: sono affiancati (come un pannello solo), a poppavia del paterazzo, poco raggiungibili dalle ombre di boma e vele. Se i pannelli sono più avanti, o addirittura su lati diversi della barca, preferirai il parallelo.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: ieri 14:07 da Gabriele.)
|
|
ieri 13:10 |
|
Gabriele
Senior utente
Messaggi: 1.136
Registrato: May 2007
|
RE: Diodi di blocco
In serie i diodi non vanno. Ma se uno dei pannelli va in ombra, perdi anche l'output dell'altro.
Sulla cornice puoi fare come ti pare. Io ho sempre preferito una lastra di alluminio non lucidato, mi pare da 1,5mm, con i bordi ripiegati a fazzoletto, per 1cm. Parte della superficie interna è tagliata via: non tanto per il poco peso dell'alluminio, ma per favorire il raffreddamento. Per fissare la piastra al pannello, ho usato bulloni di nylon o teflon in corrispondenza dei 6 fori del pannello.
La seccatura principale è il cablaggio, che presuppone che abbia già deciso. Il parallelo comporta più Ampere e meno tensione, che vuol dire cavi più spessi. Magari la sezione dei cavi la puoi comunque calcolare per il caso più restrittivo, che è il parallelo; se poi passi alla serie, andrà ancora meglio. Stiamo parlando di pochi metri di cavi abbastanza piccoli, sui 4 o 6mmq e non è un dramma se poi scegli la serie, che magari andava già bene con 2.5mmq. Ovviamente lo sdoppiatore lo metti fuori vicino ai pannelli, in modo da non aumentare i cavi. La vera seccatura in più è se sei invece in dubbio sul secondo regolatore. Quello richiede di raddoppiare il cablaggio, e di fare 2 buchi in più in coperta.
Tutto questo nel tratto lungo, dai pannelli ai regolatori. Da lì in poi, puoi accorpare i cavi in uscita come ti è più comodo, anche prima della batteria, senza ammucchiare tutto sui poli. La cosa importante è che ci siano i fusibili, in prossimità della batteria.
|
|
oggi 00:30 |
|
Gabriele
Senior utente
Messaggi: 1.136
Registrato: May 2007
|
RE: Diodi di blocco
E' utile se ritroviamo la discussione, perché probabilmente c'era scritta qualche accortezza alternativa. Io ho davanti a me delle istruzioni di montaggio di Solbian, con la scritta: Citazione:"In case of shading or in case of manufacturing tolerances or cells damage, the current produced by one panel can flow in the other, resulting in waste of power, overheating, even fire. In parallel connection it is compulsory to use blocking diodes!"
Il punto esclamativo è messo da loro.
|
|
oggi 12:22 |
|
EC
Senior utente
Messaggi: 1.147
Registrato: Aug 2015
|
RE: Diodi di blocco
(oggi 12:22)Gabriele Ha scritto: E' utile se ritroviamo la discussione, perché probabilmente c'era scritta qualche accortezza alternativa. Io ho davanti a me delle istruzioni di montaggio di Solbian, con la scritta:
Il punto esclamativo è messo da loro.
Nella funzione cerca se digiti "diodi" utente kermit trovi delle belle spiegazioni. C'era un link a un test del "portale del sole" che evidenziava l'inutilità del diodo in un impianto in parallelo. Trovato:
https://forum.amicidellavela.it/showthre...22diodi%22
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: oggi 21:18 da EC.)
|
|
oggi 21:10 |
|