VOLVO PENTA MD 17

[ACHAB II]

Buonasera a Voi tutti di A.d.V...

Dopo "lungo vagare" forse ho trovato La barca di mio interesse....!

La barca è del 1982 e il Suo motore, dello stesso anno, è un Volvo Penta MD 17 con circa più di 5.000 ore di moto ( ....avete letto bene....!).

Ha solo fatto la manutenzione ordinaria tutti gli anni...!

Non è MAI stato sbarcato per una revisione e tanto meno per essere riportato a Zero Ore... .

Vorrei chiedere a Voi tutti, sia di chi ha posseduto o fatto tante ore, su un motore come questo quali sono i consigli che mi vorrete dare in merito...!

Saluti e BV a Voi tutti nel ringraziarvi anticipatamente per la collaborazione fattiva..

[massimo957]

MD 11, ed MD 17 sono motori che montano gli stessi cilindri e le stesse testate.
Bisognerebbe sapere se il tuo motore ha il radffreddamento ad acqua di mare diretta, oppure ha lo scambiatore di calore ed e' raffreddato ad acqua dolce. Nel primo caso si dovrebbe fare una verifica della corretta circolazione dell'acqua, perche' quei motori tendono a riempirsi di residui salini. Intanto prova a controllare la facilita' di avviamento ed il colore del fumo. Se nero oppure blu, nel quale caso si puo' sospettare un usura piuttosto spinta. Il fumo nero al massimo regime puo' vicversa dipendere anche da un eccessivo sforzo, o dall' elica eccessivamente sporca, o dalla carena sporca. Se fuma nero gia' a basso regime, puoi sospettare degli iniettori.
Questo posso dire senza sapere altro (hai detto molto poco, in effetti). Io ho smontato e revisionato un MD 11 senza sbarcarlo; si trvano officine in grado di separare le camicie dall'involucro, e pulire il tutto dai residui di sale. Per le teste devi arrangiarti artigianalmente con cacciaviti anche ricurvi per sfrucugliare l'interno e togliere i residui. In altre parti del forum si parla di lavaggi: io lo faccio con l'acido fosforico diluito al 30 per cento circa e un po funziona. Tieni presente che questo dei residui e' un problema fondamentale di quei motori ma, ripeto, vale solo se hai il raffreddamento ad acqua diretta. Io ho dovuto intervenire smontando le camicie sul motore che adesso ha 36 anni, o piu. Questo so e ti ho detto. Saluti,alle prossime.

[giuseppef]

ho avuto un md17c per 8 anni,la barca che avevo comprato era stata ferma per 10 anni. due aspetti ti suggerisco di tenere d'occhio.
Circuito di raffreddamento, è con acqua di mare. fai una pulizia ogni tanto mettendo dell'aceto lasciandolo per qualche ora (io mettevo 5 litri di aceto in un secchio, lo facevo aspirare e dopo una decina di ore lo sciacquavo faceendo andare acqua dolce) - bisogna assolutamente perchè il blocco del circuito di raffreddamento non è più disponibile come ricambio- ovviamente controlla la girante e il termostato (se è vecchio perde i pezzi e vanno a finire nel circuito ostruendolo)
invertitore: il mio in linea d'asse ha creato problemi con il consumo di uno dei coni della frizione. anche questo non era più disponibile come ricambio e lo ho dovuto far fare apposta. dopo due volte e tenuto conto che il costo complessivo era decisamente alto ho cambiato motore (complice anche una perdita di olio ed infiltrazione di acqua nel circuito dell'olio) - per l'invertitore non saprei che consiglio dare, se non di controllare sempre l'olio (attenzione, lo stesso del motore, non farsi incantare da chi dice olio speciale -)e di lavorare con molta dolcezza la leva

[Franzdima]

Le ore sono tante ma niente di drammatico, tutto dipende da come è stato usato.
Massimo ti ha dato degli ottimi consigli per capire se il motore giri bene o non.
Aggiungo che la prima causa di morte dei motori marini, più che l'usura, è la corrosione, devi vedere in che condizioni è il motore e questo non dipende dall'uso ma dal fatto che sono 34 anni che vive dentro una barca.
La seconda causa di morte è la "cottura" dovuta ad un problema al raffreddamento, di solito per colpa della girante o di un'occlusione nel circuito, diretto od indiretto, dovuta ad accumuli salini.
Devi quindi verificare se si è mai surriscaldato seriamente ed anche qui le ore contano poco, 100 o 10.000 cambia poco se si cotto.

[massimo957]

Dico ancora la mia: giusto quanto detto dagli amici che ti hanno risposto dopo di me, ma non hai detto ancora se il tuo motore è raffreddato ad acqua di mare diretta, perché erano venduti con un Kit per il raffreddamento ad acqua dolce che evita del tutto i problemi di corrosione. Io faccio la pulizia del circuito con acido fosforico, perchè non mi risulta che attaci le parti metalliche, ed è più efficace dell'aceto per i depositi di sale.
Non confondere il calcare con il sale e non usare l'anticalcare che non serve a nulla. del resto anche i prodotti in vendita a prezzi stellari per la pulizia dei motori FB dalle incrostazioni saline sono a base di acido fosforico, appunto.
Credo che i cilindri non si usurino, almeno non in modo preoccupante, quindi dovresti poterlo portare a circa 8000 ore, se lo tieni bene.
Tieni presente che questi motori hanno il vizio di fumare sempre un po: è un fumetto di colore grigio topo un poco indefinibile. io ho fatto prove variando l'anticipo, il che si fa spessorando la base della pompa di iniezione, e riducendo lo spazio morto sotto la testata (spessorando adeguatamente la base dei cilindri).
Se fai fare degli interventi, cura che nella smerigliatura delle sedi valvole non venga asportato troppo materiale, o se questo non sia già stato fatto.
In rete si trova il manuale tecnico con tutti i dati e le istruzioni di montaggio e smontaggio (non confonderlo con il manuale del proprietario, quello è un'altra cosa e dice poco). A me è capitato di dover smontare due volte, perchè avevo accoppiato testata e cilindri di due motori, e la compressione non era più sufficiente. Consigli spassionati:
Primo: sbarca il motore e cambialo solo come estrema ratio.
Secondo: questi motori, se vanno, continuano ad andare, magari male ma non ti mollano, a parte il raffreddamento e le parti accessorie.
Terzo: controlla bene lo scarico, che in genere è molto corroso (parlo del riser, quel tubo lungo circa 20 cm che piega verso il basso a cui è collegato il tubo di scarico dei fumi, ed a cui è collegato il ritorno dell'acqua di raffreddamento.
Quarto: occhio ad andare sbandati con il motore in moto - il circuito di lubrificazione pesca l'olio lateralmente alla coppa.
Quinto: cura che la stecca dell'olio sia sempre ben chiusa, e stretta, in modo che non entri aria (in caso cambia la guarnizioncina), perchè il tubo della stecca è parte dell'aspirazione dell'olio, e se prende aria, addio motore.
sesto: ti diranno che il motore butta fuori poca acqua - è normale, il mio è così da una vita e ti assicuro che ha il circuito pulitissimo.
Salutoni, alle prossime.


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