Cursore in alluminio

[pepilene]

In rete non riesco a trovare questo cursore in alluminio, da montare nel boma, x murate la pinna di scotta, quello in plastica non ha retto 30 nodi di vento

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[oudeis]

x murate la pinna di scotta,
Traduci in lingua comprensibile?

[marcofailla]

questo non ti piace?

9 mm W
3 mm W1

PS oudeis..lui parla bene, é il suo cellulare che batte in testa

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[oudeis]

(10-10-2016 21:27)marcofailla Ha scritto:  questo non ti piace?

9 mm W
3 mm W1

PS oudeis..lui parla bene, é il suo cellulare che batte in testa

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I cellulari erano quelli della polizia, ne ho pieni gli zebedei
di vedere un popolo di connnessicompulsivi.
Ma se mi manda le misure forse ne ho uno, vecchiotto.

[pepilene]

Quello citato da Marco sarebbe ottimo.

[France WLF Sailing Team]

(10-10-2016 21:22)pepilene Ha scritto:  In rete non riesco a trovare questo cursore in alluminio, da montare nel boma, x murate la pinna di scotta, quello in plastica non ha retto 30 nodi di vento

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Suggerisco, al posto del cursore, una bella fettuccia con velcro, armi e disarmi più velocemente randa e ripartisci lo sforzo in maniera ottimale sul boma, inoltre è più scorrevole quando devi cazzare/lascare la base.
La uso da anni e non tornerei indietro.

[lord]

La fettuccia con lo strap come dice France e' comodissima e ti evita di inferire la base dalla trozza come spesso capita.
Comunque pepilene temo tu abbia usato un prodotto inadatto. Quello che tua hai postato e ' un canestrello da attaccare sulla ralinga della randa e non sulla base.
Quello postato da macofailla si usa per la base essendo in metallo per evitare che la trazione verso l'alto lo spacchi e per avere meno attrito nel boma

[pepilene]

Si è vero " prodotto inadatto" ho cercato di imbastire la randa con quello che avevo in garage, il tempo ha giocato a sfavore, e non volevo passare l'estate senza vela, figurati che ancora mancano gli occhielli più adeguati che dovrebbe fornirmi il velaio di zona, ma se non ti presenti con un SUV la vedo dura

[pepilene]

Sul sito della Sacloma ho trovato questo, del 20 mm, sembra che si possano montare senza macchinetta
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Sembra che con la nuova vela senza base inferita, la regolazione del tessabase sia molto incisiva.
Intanto ringrazio Eidos x la sua disponibilità

[France WLF Sailing Team]

(11-10-2016 11:25)pepilene Ha scritto:  Si è vero " prodotto inadatto" ho cercato di imbastire la randa con quello che avevo in garage, il tempo ha giocato a sfavore, e non volevo passare l'estate senza vela, figurati che ancora mancano gli occhielli più adeguati che dovrebbe fornirmi il velaio di zona, ma se non ti presenti con un SUV la vedo dura

Un rimedio adatto alla bisogna (ovvero: arrivi a bordo e vuoi montare una vela per divertirti e ti arrangi con quel che trovi) deve essere fatto comunque con un occhio alla sicurezza.
Il cursore da te postato ha un carico di rottura che sebbene non lo conosca non credo sia molto elevato.. Ora metti che ti parte il cazzillo quando hai qualcuno in piedi sotto al boma, metti che sei di bolina stretta e con randa bella cazzata, nel momento in cui si rompe il cursore il boma viene già di qualche cm (dipende da quanto è lunga la cima fra base e bozzello poppiero del boma), qualche cm viene giù, e molto velocemente, metti che li c'è la testa di qualcuno, gli fai un bel male secondo me.
Quindi, un buon rimedio è una cima (spectra meglio che mai) passante per l'occhiello della base e girando attorno al boma ..una, due, tre volte, poco importa, quello lo vedi te in funzione di quanto tagliente sia il boma e di quanto grande/resistente sia la cima.

[sailflyer]

Concordo, per il punto di scotta della randa meglio una fettuccia con velcro da passare intorno al boma piuttosto che il classico cursore, più sicura e pratica, e inoltre non rovina la canaletta d'alluminio.
Il cursore di plastica che hai usato impropriamente (e rotto) è un garroccio da inferitura della randa, il più comune è il codice A014 di Aquabatten. Ne esiste anche una versione in alluminio, anch'essa però inadatta all'uso sul punto di scotta. Se proprio vuoi il cursore metallico, quello postato da marcofailla è il codice B011 - B012 o B013 di Aquabatten (a seconda del diametro).
Resto però del parere che una bella fettuccia da girare intorno al boma è la soluzione più pulita.

(11-10-2016 08:56)France WLF Sailing Team Ha scritto:  

(10-10-2016 21:22)pepilene Ha scritto:  In rete non riesco a trovare questo cursore in alluminio, da montare nel boma, x murate la pinna di scotta, quello in plastica non ha retto 30 nodi di vento

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Suggerisco, al posto del cursore, una bella fettuccia con velcro, armi e disarmi più velocemente randa e ripartisci lo sforzo in maniera ottimale sul boma, inoltre è più scorrevole quando devi cazzare/lascare la base.
La uso da anni e non tornerei indietro.

[Mario Falci]

La mia randa è inferita anche al boma con quel canestrello. Però ce ne sono una decina.

[Edolo]

(11-10-2016 09:22)lord Ha scritto:  La fettuccia con lo strap come dice France e' comodissima e ti evita di inferire la base dalla trozza come spesso capita.
Comunque pepilene temo tu abbia usato un prodotto inadatto. Quello che tua hai postato e ' un canestrello da attaccare sulla ralinga della randa e non sulla base.
Quello postato da macofailla si usa per la base essendo in metallo per evitare che la trazione verso l'alto lo spacchi e per avere meno attrito nel boma

Io, magari sbagliando, le ho sempre chiamate slitte, mentre i canestrelli credevo fossero quegli anelli che abbracciano gli alberi delle barche d'epoca e che hanno comunque lo stesso compito della slitta, ovvero tenere l'inferitura attaccata all'albero permettendo di scorrere.

[lord]

(12-10-2016 00:56)Edolo Ha scritto:  

(11-10-2016 09:22)lord Ha scritto:  La fettuccia con lo strap come dice France e' comodissima e ti evita di inferire la base dalla trozza come spesso capita.
Comunque pepilene temo tu abbia usato un prodotto inadatto. Quello che tua hai postato e ' un canestrello da attaccare sulla ralinga della randa e non sulla base.
Quello postato da macofailla si usa per la base essendo in metallo per evitare che la trazione verso l'alto lo spacchi e per avere meno attrito nel boma

Io, magari sbagliando, le ho sempre chiamate slitte, mentre i canestrelli credevo fossero quegli anelli che abbracciano gli alberi delle barche d'epoca e che hanno comunque lo stesso compito della slitta, ovvero tenere l'inferitura attaccata all'albero permettendo di scorrere.

Probabilmente hai ragione. Piu' su e' chiamato cursore