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Sintesi utilizzo CFS 10 10 della Cecchi
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eiasu Offline
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Messaggio: #1
Sintesi utilizzo CFS 10 10 della Cecchi
Ciao a tutti,
ho contattato la Cecchi per chiedere consigli per riparare Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI ..
Avevo già visto diversi video e letto manuali e almanacchi vari, provo a sintetizzare tutti i consigli e le istruzioni che ho ricevuto da più parti sperando di fare cosa utile a chi può prendere informazioni e chi magari può correggere eventuali errori.
Leggendo questa sezione sul forum mi sono fatto l'idea che i prodotti della Cecchi sono tra i migliori se non i migliori, così ho acquistato la resina CFS 10 10 e, una volta spiegato le mie esigenze, il venditore (che mi da sempre consigli molto pratici e utili per la manutenzione) mi ha suggerito di prendere anche l'addensante numero 2.
Allora, per riparazioni sulle parti in vetroresina non troppo profonde e strutturali
1- scartavetrare con carta 300
2- pulire e asciugare bene
3- mescolare 2:1 i due componenti, usare la quantità che riusciamo ad utilizzare in 20 minuti, poi si inizia ad indurire
4- applicare con un pennello cercando di evitare sbavature

Poi per riparazioni più profonde e per i casi dove si deve riempire con lo stucco si può utilizzare l'addensante aggiunto ad una nuova miscela di resina.
1- mescolare i due componenti in proporzione 2:1 e aggiungere l'addensante fino ad avere la densità desiderata
2- lo strato di resina con addensante può essere passato sopra lo strato di resina, o si passa quando la resina è appiccicosa come lo scotch (a seconda della temperatura e umidità può essere dopo 20 minuti o dopo due ore) se invece la resina è già liscia, meglio aspettare 24 ore e passare una 3m scotch brite dal lato ruvido, oppure se sono passate 48 ore usare carta vetro 100 per rendere la superfice più ricettiva, sempre pulendo e rimuovendo eventuali condense e rugiada

Poi due cose che non sapevo che mi ha detto oggi al telefono una gentile consulente della Cecchi:
nei punti dove la riparazione deve essere più resistente è meglio usare l'additivo microfibre minerali piuttosto che l'addensante numero 2 che è da prediligere per l'aspetto estetico
e poi non sapevo assolutamente che sopra lo strato di resina della Cecchi non va applicato il gelcoat perchè aggredisce il CFS 10 10 e ne vanifica gli effetti. Per verniciare va usato una lacca.

Ma adesso mi viene una domanda, ho passato uno strato di resina CFS 1010 lungo tutta la chiglia per rinforzare tutta la giunzione degli scafi, la zona dove il catamarano viene a contatto con la sabbia e viene maggiormente usurato e dove il gelcoat si è consumato in più punti ed è visibile la resina. Lo strato di resina che ho passato, ha una funzione protettiva? E' rigida abbastanza da proteggere gli scafi? Avevo capito che la protezione era affidata al gelcoat, sia per proteggere dagli UV sia dagli urti, ma se non applico il gelcoat, la resina da sola mi garantisce una qualche protezione?

ciao cari, grazie, buona manutenzione!
18-05-2021 00:15
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giorgio23570 Offline
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Messaggio: #2
RE: Sintesi utilizzo CFS 10 10 della Cecchi
(18-05-2021 00:15)eiasu Ha scritto:  .....mi viene una domanda, ho passato uno strato di resina CFS 1010 lungo tutta la chiglia per rinforzare tutta la giunzione degli scafi, la zona dove il catamarano viene a contatto con la sabbia e viene maggiormente usurato e dove il gelcoat si è consumato in più punti ed è visibile la resina. Lo strato di resina che ho passato, ha una funzione protettiva? E' rigida abbastanza da proteggere gli scafi? Avevo capito che la protezione era affidata al gelcoat, sia per proteggere dagli UV sia dagli urti, ma se non applico il gelcoat, la resina da sola mi garantisce una qualche protezione?

ciao cari, grazie, buona manutenzione!

Direi proprio di si. Avrai sicuramente sentito di barche la cui carena (per diverse ragioni) viene riportata a zero (vetroresina) e poi protetta con 4-5 mani di epossidica. Il risultato è una protezone sicuramente maggiore rispetto al gelcoat.... e anche il costoSmiley30 Poi sopra l'epossidica va dato un primer anch'esso epossidico e infine l'AV.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-05-2021 10:16 da giorgio23570.)
18-05-2021 10:13
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orsopapus Offline
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Messaggio: #3
RE: Sintesi utilizzo CFS 10 10 della Cecchi
Una o più mani di CFS 10 10 possono fare solo che bene al tuo cat e sostituirsi al gealcoat nelle parti in cui questo è rovinato.
Come detto da giorgio23570 dopo le mani di epossifìdica dai una mano di primer e poi l'anti vegetativa e la tua barca ti ringrazia.
Buon vento
18-05-2021 10:51
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rosama Offline
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Messaggio: #4
RE: Sintesi utilizzo CFS 10 10 della Cecchi
Da almeno 20 anni ho avuto tra le mani derive o HC, che ai tempi d'oro del club med, venivano dismessi perchè danneggiati. Ho riparato laser 2 che avevano la scassa della deriva distrutta perchè gli utilizzatori (ospiti turisti) non pensavano di doverla sollevare prima di spiaggiare, così come HC 15 con i malanni del tuo in foto.
Tutte le riparazioni le ho sempre fatte con semplice resina poliestere e fogli di lana di vetro (si chiama mat?) di diversa tessitura, poi una mano di bomboletta spray bianca e tutto ok.
Poca spesa tanta resa.
Due HC 15 li ho lasciati presso un circolo velico "amico", a disposizione, e loro continuano una moderata manutenzione; il laser 2 ce l'ho ancora io. Tutto funziona perfettamente!!!

(18-05-2021 10:51)orsopapus Ha scritto:  Una o più mani di CFS 10 10 possono fare solo che bene al tuo cat e sostituirsi al gealcoat nelle parti in cui questo è rovinato.
Come detto da giorgio23570 dopo le mani di epossifìdica dai una mano di primer e poi l'anti vegetativa e la tua barca ti ringrazia.
Buon vento

Scusa, l'antivegetativa all'Hoby Cat??
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-05-2021 11:02 da rosama.)
18-05-2021 11:01
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eiasu Offline
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Messaggio: #5
RE: Sintesi utilizzo CFS 10 10 della Cecchi
Grazie a tutti,
Una domanda sugli strati successivi :
Il cfs 111 epossidico è un rinforzo e una riparazione, ma non protegge dai raggi uv
Quindi il primer epossidico va messo per proteggere dai raggi uv, e può dare anche una finitura estetica se è bianco nel mio caso?
Per le derive/catamarano da spiaggia, nel mio caso, credo che non abbiano l'antivegetativa, posso ometterla o è necessaria anche se la mia barca è ormeggiata in spiaggia?
Grazie sempre, ciao un saluto
18-05-2021 12:25
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kitegorico Offline
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Messaggio: #6
RE: Sintesi utilizzo CFS 10 10 della Cecchi
(18-05-2021 00:15)eiasu Ha scritto:  ...
e poi non sapevo assolutamente che sopra lo strato di resina della Cecchi non va applicato il gelcoat perchè aggredisce il CFS 10 10 e ne vanifica gli effetti. ...

Mah! Questo mi pare strano. Molti armatori che hanno riportato a gelcoat la carena, prima di dare il Coppercoat, hanno messo tra gelcoat e CC una o più mani di epossidica. Io sono uno di loro (ho usato proprio la CFS 1010). Il tutto una decina di anni fa e il Coppercoat è ancora aggrappato alla Cecchi 1010 la quale è ancora aggrappata al gelcoat.... A meno che gli effetti si vanificano solo se il gelcoat è messo sopra e non viceversa....191919
Daltronde sotto la panca la capra campa sopra la panca la capra crepa... o è il contrario? Boh? Vado a pranzo....43
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-05-2021 13:19 da kitegorico.)
18-05-2021 13:17
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eiasu Offline
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Messaggio: #7
RE: Sintesi utilizzo CFS 10 10 della Cecchi
Amici, uuna domanda: oggi ho passato una seconda mano di cfs10 10 lungo la chiglia, con glu scafi smontati e sottosopra, domani posso già girarli per fare delle riparazioni alle botole di ispezione?
Quanto tempo impiega per seccarsi abbastanza da poter essere appoggiato sull'erba?
18-05-2021 18:28
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