Navigare sopra i 20 nodi

[einstein]

[quote=antongiulio ha scritto:
. e questo gli consentirà come diceva il sanna, di arrivare con un scarto di 'soli' tre minuti.

[/quote]

Tre minuti, con quel vento, sono circa 800 metri di distacco, che non sono pochi, considerando che il Dehler recupera in bolina.
Con aria, in poppa non c'è storia.
ciao

[bullo]

Ma di bolina una barca 3 m. più lunga doveva essere molto più avanti.
In poppa orzando di 10° per il 50% del percorso questo aumenta solo del 1,5%, di 20° l'aumento è del 6,6%.
Fate un pò di conti.
L'allungamento del percorso è un'oppppppinione.

[ZK]

di bolina il timoniere conta meno che di poppa ma.. se uno riesce a timonare come timonano su quel far 30... si guadagna cosi tanta prua che non stupisce che stessero davantie e .. nessuno ha notato che stanno quasi sempre in safe leward position? pero e' una posizione che per molti e' solo strategica.. qua si vede molto bene quanto vantaggio da.
di poppa piu sei lento piu sei orzato rispetto al fondo, il barcone ha una prua apparentemente migliore ma.. rimane inquadrato nella telecamera, segno che la prua non rossiponde alla rotta reale.
nel filmatino dopo si so presi una bella strapoggia.. devo riconoscere che mi ha fatto piacere vederlo.. da questo flimono sembravano dei marziani.

[bullo]

Don Abbondio quando non sapeva cosa dire, con i fedeli, parlava in Latino [:I].
Orzato rispetto al fondo? Questa non l'avevo mai sentita.

[ZK]

hai ragione e' una licenza poetica?
se sei molto poggiato spesso fai una prua vera piu verso il vento, se e' tutto qui quello che ti fa pensare al manzoni.. ti basta ben poco.[:I]

[Jack1976]

Leggere e seguire tutti i post di questo 3d credo sia impossibile...
Con il mio 34, se devo risalire ammaino tutta randa e risalgo con genoa e basta. Già bolina larga traverso riesco a tener su la randa e giocare con il carrello scarrellando o lascando scotta sotto raffica per diminuire la pressione.
Mentre credo che su un HR 53 probabilmente sei con tutta tela su, rilassato sul pozzetto centrale, riparato dal parabrezza mentre leggi un libro sorseggiando un caffè.
Come dice qualcuno la vela è un opppinionee!

[Jack1976]

Comunque permettetemi, è bello leggere tutte queste super filosofie, a me sembra quasi impossibile descrivere tutte le fattispecie elencando su ogni condizioni il da farsi... la vela è una maxi opppinionee!

[bullo]

ZK forse volevi dire che più poggiato fai meno strada. L'angolo tra la Rv Rotta Vera e Rotta Effettiva sul fondo è minore, Cioè la rotta Effettiva sul fondo si avvicina Alla RV che devi fare per arrivare a destinazione, in questo caso la boa.

[ZK]

no bullo quello che volevo dire l' ho detto, lo possiamo discutere su vuoi.
ci sono due aspetti:
timone alla poggia e barca sbandata, entrambi modificano la rotta vera rispetto alla prua.
non ci vuole molto a fare due piu due, guarda nel filmino la barca dietro, rimane costantemente tra lo strallo e il bordo dell' inquadratura, in pratica ha una prua apparente molto piu bassa del far ma.. non scendedi piu, uscirebbe dall' inquadratura se lo facesse.
se ti capita una volta di provare una barca leggera e veloce (non e'scontato) e una buona strumentazione, vedrai che scende sul reale con numeri che fanno impressione. con l' este40 ci ho strambato mentre il windex diceva traverso.. vuol dire che scendevo con una prua vicino a 180 gradi.
se riesci a tenere la barca sbandata sopravento e un assetto poggiero.. lo tua prua vera e' almeno 5 gradi piu poggiata della prua apparente. questo intendevo dire

[bullo]

Scusami Zk ma non capisco. Ho gareggiato per più di 10 anni con un modulo 126 13,72 m. per disloc. 4,5 ton. Lo spi più piccolo 160 mq. Il più grande 320 mq. Il problema per me è che di strumenti non nè ho mai avuti solo il log. il windex e la bussola.
In poppa con vento stavo sempre orzato di 15°/20° per non strappoggiare, meglio andare in straorza.
Ho sempre guardato l'increspatura sull'acqua la vedo anche di notte.
Spesso vi leggo con le Vs velocità target con i grafici e non riesco a seguirVi.[:I]
La vela è un'oppppppinione.

[ZK]

bullo pure io gli strumenti tendo ad ignorarli.
pero ci sono delle situazioni in cui senza strumenti rischi di perderti.
parlo di barche estreme o di barche con una dimensione sulla quale non sei allenato a sentire la velocita.
sugli aspetti teorici mi piace filosofeggiare, ma in barca le teorie smettono subito di essere teorie e diventano pratica.
fammi sto piacere, quardati il filmatino.. chi ha la rotta piu poggiata rispetto al fondo? il far che sta orzato o il barcone blu che poggia?
quando le barche planano.. scendono da paura perche la loro velocita sposta l' apparente da prua, e tu..poggi, poggi finche non strambi.[}

[bullo]

Il problema è che propio non arrivo a capire cosa significhi stare più orzato rispetto al fondo.La mia costante è il vento.
Bisogna avere ocio a non poggiare troppo. Il timoniere di quel Farr è bravo tocca pochissimo il timone, la scia è bella dritta.
Più la barca è grande e meno senti le accellerazioni devi buttare un'occhio sul log.
Beato te che regati io non ho più voglia.

[einstein]

Osservate la bandierina sul paterazzo verso la fine del filmato. []
ciao

[einstein]

[quote=ZK ha scritto:
... guarda nel filmino la barca dietro, rimane costantemente tra lo strallo e il bordo dell' inquadratura, in pratica ha una prua apparente molto piu bassa del far ma.. non scendedi piu, uscirebbe dall' inquadratura se lo facesse.
[/quote]

Beh...non hai considerato le diverse velocità.
ciao e BP

[nour]

quoto Rob che ha ragione da vendere. la barca c'entra davvero poco, non credo esistano barche medie (i nostri tipici plasticoni) che con 20 nodi possano essere in difficoltà. il problema è la voglia di uscire e l'equipaggio.
e poi 20 kn in bolina? al lasco? da solo? con i bambini, con equipaggio? hai voglia di faticare un pò oppure no? tutto molto relativo.