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Per rispondere a Mr Cinghia io lo uso anche con andatura a farfalla, mi permette di stare poggiato di qualche grado sulle altre mura in modo da tenere la vela di prua ben gonfia senza dover utilizzare il tangone e comunque di tenere l'andatura in modo piu tranquillo, ovviamente si parla di vento apparente al di sotto di 10 nodi, crociera, equipaggio molto ridotto.
Ho una randa di 36mq. e dopo varie prove ho dovuto usare una cima da 12mm.
Ciao
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Citazione:RMV2605D ha scritto:
Anche la Wichard ha il suo freno boma (per rande fino 40 mq)
.
(sul sito ci sono anche la descrizione ed il manuale da scaricare)
E' simile concettualmente all'otto ma forse di utilizzo più semplice.
[hide][Immagine: .][/hide]
  
ecco questo è molto piu simile ad un dissipatore da ferrata che ad un 8.
come detto un 8 dove nn si trattiene la corda che esce dallo stesso (visto che è materiale alpinistico!) nn frena nulla. un dissipatore invece è fatto apposta per dissipare. ma nn so se è una buona idea usarlo su un boma....
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Citazione:dru ha scritto:
Citazione:RMV2605D ha scritto:
Anche la Wichard ha il suo freno boma (per rande fino 40 mq)
.
(sul sito ci sono anche la descrizione ed il manuale da scaricare)
E' simile concettualmente all'otto ma forse di utilizzo più semplice.
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ecco questo è molto piu simile ad un dissipatore da ferrata che ad un 8.
come detto un 8 dove nn si trattiene la corda che esce dallo stesso (visto che è materiale alpinistico!) nn frena nulla. un dissipatore invece è fatto apposta per dissipare. ma nn so se è una buona idea usarlo su un boma....
ma perché scusa il dissipatore da ferrata non è alpinistico?
ed il discensore a 8 non è forse a sua volta un dissipatore?
basta farci passare la scotta dentro nella giusta maniera (e secondo me nella foto pubblicata infatti la scotta non lo è!) ...ed aggiungo basta dimensionare tutto il sistema correttamente : poi stabilire il giusto numero di passate dentro il dissipatore, ed il diametro corretto della scotta
e per far questo si può solo fare ricorso a delle prove in mare, in una giornata con poco vento, mettendosi a farfalla e strambando la randa a mano
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Citazione:cicciopettola ha scritto:
[....ma perché scusa il dissipatore da ferrata non è alpinistico?
ed il discensore a 8 non è forse a sua volta un dissipatore?
basta farci passare la scotta dentro nella giusta maniera (e secondo me nella foto pubblicata infatti la scotta non lo è!) ...ed aggiungo basta dimensionare tutto il sistema correttamente : poi stabilire il giusto numero di passate dentro il dissipatore, ed il diametro corretto della scotta
e per far questo si può solo fare ricorso a delle prove in mare, in una giornata con poco vento, mettendosi a farfalla e strambando la randa a mano
abbi pazienza... li hai mai usati in montagna?
il dissipatore da ferrata dissipa l'energia del povero cristo in caduta trasformandola in calore. risultato: bruci i 2-3 metri di corda e forse non spezzi la schiena al tizio.
l'8 è un freno e come tale dissipa energia. ma, se viene usato male, non frena nulla ergo non dissipa nulla ergo non serve ad una cippa. se rifacendoci alla foto iun questione non si tiene verso il basso la corda che esce dalla parte inferiore dell'8 non serve a nulla.
perchè dici che è montato male?
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04-11-2010, 16:55
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 04-11-2010, 16:56 da dru.)
se proprio si vuole fare l'alpinista in barca allora si può fare la ritenuta facendo un nodo che si chiama 'Mezzo barcaiolo' è quello che in marina si chiama parlato ma va fatto a metà.
La mano che frena può resistere ad una forza fino a 2.5 kN.
ha un difetto: attorciglia le corde. ma se serve si lascia e il freno nn c'è piu.
questo secondo me potrebbe essere utile allo scopo e soprattutto nn costa nulla. inoltre è bidirezionale ovvero puoi lascare e cazzare.
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Citazione:dru ha scritto:
Citazione:cicciopettola ha scritto:
[....ma perché scusa il dissipatore da ferrata non è alpinistico?
ed il discensore a 8 non è forse a sua volta un dissipatore?
basta farci passare la scotta dentro nella giusta maniera (e secondo me nella foto pubblicata infatti la scotta non lo è!) ...ed aggiungo basta dimensionare tutto il sistema correttamente : poi stabilire il giusto numero di passate dentro il dissipatore, ed il diametro corretto della scotta
e per far questo si può solo fare ricorso a delle prove in mare, in una giornata con poco vento, mettendosi a farfalla e strambando la randa a mano
abbi pazienza... li hai mai usati in montagna?
il dissipatore da ferrata dissipa l'energia del povero cristo in caduta trasformandola in calore. risultato: bruci i 2-3 metri di corda e forse non spezzi la schiena al tizio.
l'8 è un freno e come tale dissipa energia. ma, se viene usato male, non frena nulla ergo non dissipa nulla ergo non serve ad una cippa. se rifacendoci alla foto iun questione non si tiene verso il basso la corda che esce dalla parte inferiore dell'8 non serve a nulla.
perchè dici che è montato male?
concordo con te che la cima che passa nell'OTTO va tesata e deve uscire dal basso, in più la sua capacità di dissipazione è proporzionale alla tensine della cima che l'attraversa (in questo utilizzo non c'è forza peso comunque attiva, ma si deve innescare alla partenza del boma: e per questo che la cima che vi passa dentro va tesata opportunamente in anticipo!)
secondo me la cima passa male perché, per un uso da dissipatore, va passata anche dentro il cerchio più piccolo dell'otto..
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Se c'è poco vento, strambare non c'è nessun problema. Con vento appena la randa si abbatte deve essere subito lascata il più velocemente possibile, causa possibilità di andare in straorza. Quando si naviga in fil di ruota basta mettere una ritenuta al boma, messA VERSO PRUA. Frenare il boma non serve a nulla. La vela è un'oppppinione.
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Citazione:cicciopettola ha scritto:
[...secondo me la cima passa male perché, per un uso da dissipatore, va passata anche dentro il cerchio più piccolo dell'otto..
[?] [?][?]
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ho provato l'otto e ho avuto qualche problema a metterlo in tensione (mettendo carico sull'8 il sistema tende a cazzare la randa), allora, al dilà di altre prove che farò con l'8, ho comprato questo, penso che mi permetterà di fare più volute e quindi di avere attrito anche a tensione contenuta (che poi è il concetto del Winchard, penso).
[hide][Immagine: . boma.JPG][/hide]
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Citazione:augustob ha scritto:
ho provato l'otto e ho avuto qualche problema a metterlo in tensione (mettendo carico sull'8 il sistema tende a cazzare la randa), allora, al dilà di altre prove che farò con l'8, ho comprato questo, penso che mi permetterà di fare più volute e quindi di avere attrito anche a tensione contenuta (che poi è il concetto del Winchard, penso).
[hide][Immagine: . boma.JPG][/hide]
una piastrina gigi!
sono un pò scettico... se vuoi prova l'utilizzo del nodo che ho indicato sopra... secondo me, forse, è il piu efficace tra quelli qui postati
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Citazione:dru ha scritto:
Citazione:augustob ha scritto:
ho provato l'otto e ho avuto qualche problema a metterlo in tensione (mettendo carico sull'8 il sistema tende a cazzare la randa), allora, al dilà di altre prove che farò con l'8, ho comprato questo, penso che mi permetterà di fare più volute e quindi di avere attrito anche a tensione contenuta (che poi è il concetto del Winchard, penso).
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una piastrina gigi!
sono un pò scettico... se vuoi prova l'utilizzo del nodo che ho indicato sopra... secondo me, forse, è il piu efficace tra quelli qui postati
ne avevo preso nota, non c'è dubbio che lo proverò.
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