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Ciao a tutti,
dovrei praticare un foro di 52 mm su un pannello impiallacciato.
Come fare per evitare di scheggiare l'impiallacciatura?
Ho due idee, ma non mi convincono: forare dal'altra parte oppure mascherare con nastro di carta la parte interessata.
Che dite?
Gino
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Immagino che lavorerai con il seghetto alternativo ; dotati di lama per impiallicciati e copri con nastro adesivo la parte da tagliare ; dovrebbe uscire un lavoro dignitoso
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(21-11-2017, 20:10)Gino P Ha scritto: Ciao a tutti,
dovrei praticare un foro di 52 mm su un pannello impiallacciato.
Come fare per evitare di scheggiare l'impiallacciatura?
Ho due idee, ma non mi convincono: forare dal'altra parte oppure mascherare con nastro di carta la parte interessata.
Che dite?
Gino Se devi forare con una punta da trapano, l'ideale sarebbe usarne una di quelle dedicate (mecchia), comunque se usi un pezzo di legno perfettamente aderente, magari usando dei torchietti (morsetti) dalla parte dove uscirà la punta, vedrai che il lavoro non verrà male, perché il pezzo che gli terrai dietro, funzionerà da "parastrappo".......
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Se lo fai con una sega a tazza come credo comincia da un lato, quando sei più o meno a metà finisci forando dall'altro lato procedendo con cautela e non avrai scheggiature.
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Con sega a tazza va sovrapposto al pannello, da entrambe le parti, due rettangoli di compensato tenuti in posizione da morsetti. Il pannello sta all'interno e non possono formarsi schegge.
O dio, il tuo mare è cosí grande e la mia barca cosí piccola.
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Con punta a tazza necessariamente, 1/2 foro da una parte, 1/2 foro dall'altra che hai da guida il piccolo foro centrale della punta, come dice Mario sopra per ulteriore scrupolo, comunque devi ripassare a fori fatti, con carta vetro grana fine per leggera svasatura, onde evitare lievi sollevamenti da piccole eventuali schegge .
MEOLO
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Grazie a tutti per i suggerimenti
Gino
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Punta forstner mettendo sopra e sotto un pannellino a perdere.
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(22-11-2017, 14:31)fabrizio 61 Ha scritto: Con punta a tazza necessariamente, 1/2 foro da una parte, 1/2 foro dall'altra che hai da guida il piccolo foro centrale della punta, come dice Mario sopra per ulteriore scrupolo, comunque devi ripassare a fori fatti, con carta vetro grana fine per leggera svasatura, onde evitare lievi sollevamenti da piccole eventuali schegge .
+1
Come detto sopra,
ma se non fosse possibile proteggere le superfici ( ingresso e uscita) con compensato a perdere, suggerisco, usando fresa a tazza, una volta fatto in forellino centrale, alto numero di giri e bassissimo avanzamento per il primo millimetro di spessore. 
In questo modo la sega non si pianta e non solleva l'impiallicciatura.
B.L.
(trad.: Buon Lavoro)
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(23-11-2017, 10:11)S.Barbara Ha scritto: (22-11-2017, 14:31)fabrizio 61 Ha scritto: Con punta a tazza necessariamente, 1/2 foro da una parte, 1/2 foro dall'altra che hai da guida il piccolo foro centrale della punta, come dice Mario sopra per ulteriore scrupolo, comunque devi ripassare a fori fatti, con carta vetro grana fine per leggera svasatura, onde evitare lievi sollevamenti da piccole eventuali schegge .
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Come detto sopra,
ma se non fosse possibile proteggere le superfici ( ingresso e uscita) con compensato a perdere, suggerisco, usando fresa a tazza, una volta fatto in forellino centrale, alto numero di giri e bassissimo avanzamento per il primo millimetro di spessore. 
In questo modo la sega non si pianta e non solleva l'impiallicciatura.
B.L.
(trad.: Buon Lavoro) 
Grazie
G
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La maggior parte delle scheggiature si hanno sul lato opposto alla partenza del foro. Il pannellino a perdere, soprattutto dietro, è fondamentale. Se non si può fermarlo per bene, però è come se non ci fosse. Sul lato di partenza del foro comunque metterei in ogni caso del nastro da carrozziere che protegge anche da piccoli sbandamenti. La tecnica del mezzo foro da entrambi i lati necessita di una certa cura nel mantenere una squadra, pena un minimo di disallineamento dei due fori. Può essere più che accettabile ma se dovesse passarci un tubo esattamente di 52 mm, questo potrebbe incastrarsi (e scheggiare dopo in modo più grave!) Basta tenerlo presente. In tutti i casi sega a tazza di buona qualità. 52 millimetri di diametro con un seghetto alternativo sicuramente non è il massimo!
Federico
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