24-03-2009, 04:58
7 GENNAIO 1995 AL LARGO DELLE ISOLE CANARIE, ANDATURA AL GIARDINETTO ROTTA 230°, RILEVO PORTA CONTAINER PER 180° ROTTA 340°, IO PENSAVO DI AVERE LA PRECEDENZA.........
|
Apparente - Reale
|
|
24-03-2009, 04:58
7 GENNAIO 1995 AL LARGO DELLE ISOLE CANARIE, ANDATURA AL GIARDINETTO ROTTA 230°, RILEVO PORTA CONTAINER PER 180° ROTTA 340°, IO PENSAVO DI AVERE LA PRECEDENZA.........
24-03-2009, 12:20
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da KEKKUL
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Mr. Cinghia Apparentemente avete ragione tutti e due... Realmente state a scassare le palle! ![]() ![]() ![]() <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]Super . Riperquoto. ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] ![]() ![]() ![]() kekkul o altra anima paziente.per noi novizi potreste cortesemente fare un sunto preciso, univoco, figurato visto che dopo due pagine di discuss non ho capito 1 cz!!!! grazzzie ![]() ![]()
24-03-2009, 14:36
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-03-2009, 14:41 da nedo.)
Un pò di chiarezza ..: ./
Quando una barca risale il vento di bolina stretta, la velocità del vento apparente è molto più alta del vento reale; quando si va in favore di vento, cioè con andature di lasco/poppa, la velocità del vento apparente è, in genere, minore del vento reale. La direzione del vento apparente si sposta verso prua rispetto alla direzione del vento reale. Poiché il vento apparente si sposta verso prua, si forma un angolo più piccolo tra l’asse longitudinale della barca ed il vento. (Ma attenzione: questo angolo è sul vento apparente, non sul vento reale). [u]Infatti le vele si regolano sul vento apparente, non sul vento reale.[u] Nel caso degli IACC, questo angolo è tra i 25° e i 35°, dipende dalla velocità della barca. Quando si veleggia in favore di vento, la velocità del vento apparente è ridotta. Se una barca procede a 10 nodi con 15 nodi di vento, il vento apparente è ridotto ad appena 5 nodi circa. In conseguenza di questo le barche da regata moderne non vanno in poppa piena, ma stringono il vento di qualche grado (vanno al lasco) per aumentare la velocità del vento apparente.
24-03-2009, 14:52
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da nedo
Un pò di chiarezza ..: ./ Quando una barca risale il vento di bolina stretta, la velocità del vento apparente è molto più alta del vento reale; quando si va in favore di vento, cioè con andature di lasco/poppa, la velocità del vento apparente è, in genere, minore del vento reale. La direzione del vento apparente si sposta verso prua rispetto alla direzione del vento reale. Poiché il vento apparente si sposta verso prua, si forma un angolo più piccolo tra l’asse longitudinale della barca ed il vento. (Ma attenzione: questo angolo è sul vento apparente, non sul vento reale). [u]Infatti le vele si regolano sul vento apparente, non sul vento reale.[u] Nel caso degli IACC, questo angolo è tra i 25° e i 35°, dipende dalla velocità della barca. Quando si veleggia in favore di vento, la velocità del vento apparente è ridotta. Se una barca procede a 10 nodi con 15 nodi di vento, il vento apparente è ridotto ad appena 5 nodi circa. In conseguenza di questo le barche da regata moderne non vanno in poppa piena, ma stringono il vento di qualche grado (vanno al lasco) per aumentare la velocità del vento apparente. <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote] O.K. Il tema pero' era: le andature vanno riferite al vento reale o all'apparente? ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
24-03-2009, 15:11
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-03-2009, 15:22 da nedo.)
Mi sento di dire che, le andature vanno riferite al vento reale, in quanto in assenza di reale non si ha l'apparente.
Le vele per contro, si regolano sull'apparente, semplicemente perchè la velatura si trova a lavorare in condizioni reali funzionali all'andatura e di conseguenza con venti derivati. Premetto che non capisco un emerito ... in fatto di vela!! ![]()
24-03-2009, 17:47
Ricordiamo che il vento (apparente e reale) sono costituiti da intensità e direzione.
In poppa apparente e reale coincidono come direzione ma non come intensità, qundi la questione sulla poppa non si pone coincidendo gli angoli. ciao Resto convinto che si usi l'apparente, ma un discorso mi fa riflettere effettivamente molto: Risalire il vento in bolina potrebbe essrere nella realtà una andatura al traverso che non fa risalire nulla. <blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da einstein Visto che nessuno ha risposto a tono alla domanda di Nedo, ci provo io. Lasciando perdere precedenze e quant'altro, che non c'entrano con l'argomento in questione, quando vi siete trovati con l'apparente in poppa piena? Considerando le difficolta' di tenere il fil di ruota, a parer mio i casi si possono ridurre a due: barca ferma (apparente = reale), o sotto un improbabile ventaccio in cui la velocita' della barca risulti ininfluente sull'intensita' del vento. Quindi , rimango sempre piu' convinto che le andature debbano essere riferite al vento reale. Un ciao a tutti <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
24-03-2009, 18:04
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da fabiseb
Apparentemente sembrava una questione semplice, la cosa reale è che c'è tanta confusione..... da oggi in poi, per non correre rischi, do precedenza anche alle anatre che nuotano in porto, da qualunque parte venga il vento ![]() <hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]E fai bene, a me un cigno, con piccoli al seguito, sul lago stava per beccarmi perchè avevo osato passargli davanti con pochissimo vento con il classe A... ![]() Postulato: le papere più sono grosse e più hanno la precedenza. Vagli a spiegare 'ste due pagine di 3d, alla cigna incaxxata... ![]()
Pensare è il lavoro più arduo che ci sia, ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano.
Henry Ford
24-03-2009, 18:18
[quote]Messaggio inserito da gedeone
Ricordiamo che il vento (apparente e reale) sono costituiti da intensità e direzione. In poppa apparente e reale coincidono come direzione ma non come intensità, qundi la questione sulla poppa non si pone coincidendo gli angoli. ciao Resto convinto che si usi l'apparente, ma un discorso mi fa riflettere effettivamente molto: Risalire il vento in bolina potrebbe essrere nella realtà una andatura al traverso che non fa risalire nulla. Ammesso che si riesca a tenere la poppa a 180°, hai perfettamente ragione. Per quanto concerne la bolina, noto con soddisfazione il tuo belin, infatti, come giustamente hai rilevato, l'andatura di bolina dovrebbe riferirsi alla risalita al vento, invece per le barche plananti in realta' si tratta di un lasco. ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
24-03-2009, 20:03
Dimenticavo:
Settimana velica di Andora qualche anno fa (15?) al lasco sul reale (e + o - apparente) una Star difende l'ingresso in boa da un Tornado (in apparente di bolina, ma sempre lasco in reale). Chi ha vinto la protesta?
13-12-2011, 04:56
Scusate il ritardo, ma la domanda non ha risposta!!!
Ossia sono giuste tutte e due, o se siete di umore negativo sono sbagliate tutte e due! Non esiste al mondo manuale (serio!!!) che riporti sotto la dicitura 'andature' la specifica se apparente o reale; ne stanno ancora discutendo nelle altissime sfere!!! ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Buon vento
13-12-2011, 05:54
Certo, meglio di tutto sarebbe specificare a quale vento si fa riferimento.
Ad ogni modo la logica vorrebbe fosse il reale, infatti per il regolamento di regata ISAF/FIV le andature si definiscono in funzione del reale.
Tra me e il mare comanda il tempo...
Leandro
13-12-2011, 07:21
Citazione:Observer ha scritto: altro che ritardo, te la sei presa proprio comoda!! una sola risposta è quella giusta. nell'andatura di poppa il vento reale non è uguale all'apparente. se vai alla velocità del vento l'apparente è uguale a zero. eppure tu cammini. il resto per estensione. fare 'rotta' verso B è la serie di andature alle quali ti costringe il vento reale inteso come direzione e pressione. di bolina, sulla raffica puoi mantenere l'andatura e modificare le vele oppure puoi mantenere le vele e modificare l'andatura rispetto al vento reale ( io preferisco la seconda perchè guadagno un poco di mare sopravvento ) sfruttando il diverso apparente. credo.
i Responsabili. chissà quanto pagarebbero per essere comprati
mi dispiace aver venduto la Gitana ma son contento
15-12-2011, 20:46
Per chi ha bisogno di leggere le cose sui libri: Le spiegazioni date da Einstein sui perchè le andature si riferiscono al vento reale le ritrovate , pare pare , sul libro: Le vele Paolo Emilio Liguori ed. Hoepli pagg. 11 -14
16-12-2011, 04:42
Dopo aver letto 3 pagine (3) dico la mia...
Per me le andature sono definite sul vento reale! Che poi sia difficile stimarle nella realtà... puo' essere. Ma definirle sull'apparente avrebbe molto meno senso... (pensiamo che dovremmo dire che alcune imbarcazioni scendono di bolina verso la boa di sottovento). (V.di l'ultima Coppa America...) Sottovento e sopravvento sono invece definiti rispetto ai lati della barca (pensiamo a una barca che naviga in strapoggia). BV (reale e apparente!) Suzuki
16-12-2011, 04:53
Siete di coccio!!!
Non c'è risposta!!! Nessuno lo ha ancora stabilito per certo!!! @tiger86, @ shabruni Potete postare il testo esatto dove le andature sono cosiderate in base al reale. Buon vento
16-12-2011, 05:17
Il vento è soggettivo
Il vento è relativo È questa la cosiddetta relatività di Einstein (il nostro Einstein)? ![]() A parte gli scherzi, credo che si debba parlare di reale, perché l'apparente è soggettivo e varia in funzione di tanti fattori. Ha senso parlare di apparente soltanto quando vogliamo parlare delle prestazioni della barca alle varie andature senza considerare il fattore velocità del vento, che credo sia l'elemento che influenzi maggiormente le differenze tra i 2 . sto dicendo una grossa cavolata?
16-12-2011, 05:28
Si usa il vento reale per catalogare le andature ne:
Il Regolamento di Regata Nei diagrammi polari e dunque nel valutare le prestazioni Nei vpp e di conseguenza nei sistemi di compenso es. Orci Si usa il vento apparente per: Regolare le vele Valutare le coperture ed i marcamenti tattici Forse dimentico qualcosa, ma la sostanza è questa anche se ogni tanto arriva qualche San Tommaso che non ci . sarebbe ora di rimettere in archivio questo 3D ![]()
16-12-2011, 06:32
Testi, voglio i testi!
![]() ![]()
16-12-2011, 13:44
Le vele è un testo che va comparto e letto e rifletto almeno un paio di volte...
16-12-2011, 14:43
kankipal ha detto:
......La regola che dice che la precedenza ce l'ha chi stringe di più il vento si riferisce a un incrocio tra una barca di spi e una di bolina sulle stesse mura, non credo che se hai una barca che stringe 30° orzi da sottovento a una che non riesce a stringere piu di 45°con ragione, anche perchè entrano in gioco altre regole come la giusta rotta, barca raggiungente ecc.. a) occhio a non confondere le situazioni: giusta rotta = RRS = regata; barca raggiungente = nipam = navigazione ordinaria Contesti ben diversi, precedenze diverse. C'e' da fare dei danni anche gravi. b)regata: giusta rotta: probabilmente il concetto più mal interpretato di tutto il regolamento RRS. Attenti che non è MAI un obbligo. E' una limitazione (divieto di andare OLTRE la giusta rotta) che si applica in regata SOLO in certe situazioni. E' un argomento per il quale varrebbe la pena aprire un 3D specifico. saluti |
|
« Precedente | Successivo »
|