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Chiaramente non andrà a sostituire quella in legno ma è una chiusura luminosa e con un po' di isolamento termico realizzabile velocemente e con pochi euro che permette di chiudersi in inverno per attività sottocoperta quando si è in porto al caldo di una stufetta o webasto.
La porta è leggerissima quindi poi si può stivare facilmente ovunque.
il prossimo fallo con gli alveoli orizzontali, cosi magari ha pure un po di resistenza meccanica... io ne ho usato un pezzo su una scala per farci la passerella.. sopra il lato protetto uv.
(19-02-2018, 22:50)ZK Ha scritto: il prossimo fallo con gli alveoli orizzontali, cosi magari ha pure un po di resistenza meccanica... io ne ho usato un pezzo su una scala per farci la passerella.. sopra il lato protetto uv.
Si hai ragione che non è solidissimo ma quando è su non si piega perche è dentro la guida (salvo forse con vento forte...), per dargli maggiore resistenza pensavo di contornarlo con un profilo a U in pvc.
se lo fai con gli alveoli orizzontali.. non sono non ci va ne acqua ne insetti ma diventa pure bello tosto.. molto piu di quello che pensi... non e' un concetto teorico.. l' ho provato.
Si ti credo, ma l'uso che ne faccio ora è solo per brevi periodi quando sono in porto, contornarlo con un profilo serve invece anche per proteggerlo da rotture e sbeccature dei contorni che sono abbastanza fragili (oltre che taglienti).
Ho usato uno spessore di 8mm che comunque non è flessibilissimo nemmeno nel lato perpendicolare alla venatura. Volendo poi c'è anche il doppio alveolato che aumenta molto oltre all'isolamento anche la rigidità.
Anche io l' ho fatto così con gran soddisfazione, ma usando lo spessore 16 mm, in quanto quello di legno che tengo per quando lascio la barca è 20 mm. ca., alveoli orizzontali, grande luminosità ma pryvacy se giri in mutande, buon isolamento, leggerissimo.
Il materiale lo vendono anche nei briko, o chi fa coperture, e lavori nei capannoni.
(20-02-2018, 08:06)megalodon Ha scritto: Interessante, ma reggerebbe la pressione dell'acqua nel caso di una scuffia ?
non e' che siano tutti i uguali i policarbonati alveolari, ci sono a uno due e tre alveoli e ci sono di spessori diversi.
qualche decimetro d' acqua la regge bene.. 10 metri d' acqua generano 1kg di pressione su cmq, un metro un etto su cmq. su una striscia di 10 cm larga 50 ci vanno 50 kg, reggeva il mio peso sulla scaletta.. a voglia se regge la pressione di un metro d' acqua.
Ho usato un pannello della Poliù, panelpiù 500 che mi ha regalato un coperturista che li usa per le finestrature dei capannoni.
Se dovete rifare la copertura del capannone che magari è in Eternit, il coperturista che l' ha regalato a me lo regala anche a voi, se no potete provare a vedere sul sito del produttore se ci sono dei rivenditori comodi, che abbiano una lastra in magazzino che dovrebbero venderla a misure fisse tipo mt. 0,5x1/1,2/1,5.
Spess. 16 mm. , larghezza 50, pertanto l' ideale sarebbe avere una larghezza di passaggio inferiore a 50 cm, per poter mettere gli alveoli orizzontali.
Il materiale si taglia bene anche con sega a mano o seghetto alternativo.
Allego link produttore: http://www.polypiu.it/it/prodotti/panelpiu-500/
Sul mio precedente elan, che come l’attuale aveva un pagliolato che si rovinava solo a guardarlo, sagomando due fogli sovrapposti avevo sostituito i legni all’interno.
Pro: facile da realizzare, leggero, estetica spaziale
Contro: scricchiolava da morire, e produceva un simpatico effetto rimbalzante a camminarci sopra.
Infatti poi sull’attuale ho rifatto il pagliolato in legnaccio leroymerlin
Se si fa in policarbonato compatto invece che alveolare, si spende un poco di più, ma il risultato è sicuramente migliore e non serve nessuna cornice, bastano 6 mm per avere più luce e più robustezza..
E' meglio lasciare dietro di sé una scia pulita...
E' vero Faber, però sgorla (temo che sia una parola più veneta che italiana che all'incirca vuol dire che si muove da una parte all'altra) nelle guide della tagliola.
Mi ero posto anch'io il problema di cambiarla ma avrei dovuto farci un telaio di 18 mm di spessore e ho lasciato perdere...
Salve, ho incominciato a sostitire i plestigas ingialliti con altri , ma leggendo del policarbonato sto pensando di provarli, il problema e che tagliando il plestigas con l aternativo la lama si scalda e fa un casino, consigli?
(20-02-2018, 19:51)faber Ha scritto: Se si fa in policarbonato compatto invece che alveolare, si spende un poco di più, ma il risultato è sicuramente migliore e non serve nessuna cornice, bastano 6 mm per avere più luce e più robustezza..
De gustibus non est disputandum, 0,5 mq, in compatto 6 mm. pesa 3,1 kg, in alveolare 16 mm pesa 1,25 kg, e se ti finisce su un piede c' è una bella differenza.
Per lo spessore dovendo sostituire un legno che normalmente è 20 mm. con 6 mm. balla con 16 no., per la robustezza in ogni caso non credo che per entrare lo sfondino, per la trasparenza preferisco l' effetto vedo non vedo dell' alveolare.
l' alveolare e' superiore da tutti i punti vista.
la plastica dura si taglia con la fresa.. 30k giri al minuto, con la sega si fanno solo danni e scheggiature.
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