ALTERNATORE SU VOLVO PENTA 2002B
#1
Ho letto svariate discussioni in proposito circa il malfunzionamento del quadro elettrico su questo tipo di motore e ho constatato che svariati utenti lamentano questo guasto con conseguente non funzionamento del contagiri e delle spie.
Di cambiarlo, visto il costo improponibile, non se ne parla.
La mia barca è due anni che ha l'alternatore che non carica ma, avendo la barca sul lago Maggiore e non facendo lunghe traversate, ricarico le due batterie Agm da 100 ah ogni due/tre mesi e mi arrangio cosi'.
Va solo il motorino di avviamento e una volta partito il motore non ho bisogno praticamente di altro, essendo un diesel a iniezione diretta.
In fondo posso fare a meno (a mio rischio) delle spie. Controllo spesso l'olio e l'uscita dell'acqua dallo scarico e del contagiri posso farne a meno sfruttando il motore a metà giri/potenza.
Vorrei chiedere agli esperti, da super ignorante in materia, se io cambiassi l'alternatore (sulla rete ce ne sono a partire da 80 euro) e collegassi direttamente le batterie al polo B+ escludendo cosi' il pannello elettrico, lasciando a quest'ultimo il compito solo di mettere in moto, l'alternatore caricherebbe le batterie o ha bisogno di una "eccitazione" dal quadro/pannello elettrico?
E quest'ultimo sarebbe meglio prenderlo da 60/70 ah o da 100?
Scusate la domanda un po' naif ma di elettricità non sono molto ferrato.
Grazie a chi mi vorrà illuminare in proposito.
p.s. mi scuso per il titolo tutto in . era mia intenzione gridare.
Ognuno è generoso coi soldi degli altri.
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#2
(06-03-2019, 19:49)Carococco Ha scritto: Ho letto svariate discussioni in proposito circa il malfunzionamento del quadro elettrico su questo tipo di motore e ho constatato che svariati utenti lamentano questo guasto con conseguente non funzionamento del contagiri e delle spie.
Di cambiarlo, visto il costo improponibile, non se ne parla.
La mia barca è due anni che ha l'alternatore che non carica ma, avendo la barca sul lago Maggiore e non facendo lunghe traversate, ricarico le due batterie Agm da 100 ah ogni due/tre mesi e mi arrangio cosi'.
Va solo il motorino di avviamento e una volta partito il motore non ho bisogno praticamente di altro, essendo un diesel a iniezione diretta.
In fondo posso fare a meno (a mio rischio) delle spie. Controllo spesso l'olio e l'uscita dell'acqua dallo scarico e del contagiri posso farne a meno sfruttando il motore a metà giri/potenza.
Vorrei chiedere agli esperti, da super ignorante in materia, se io cambiassi l'alternatore (sulla rete ce ne sono a partire da 80 euro) e collegassi direttamente le batterie al polo B+ escludendo cosi' il pannello elettrico, lasciando a quest'ultimo il compito solo di mettere in moto, l'alternatore caricherebbe le batterie o ha bisogno di una "eccitazione" dal quadro/pannello elettrico?
E quest'ultimo sarebbe meglio prenderlo da 60/70 ah o da 100?
Scusate la domanda un po' naif ma di elettricità non sono molto ferrato.
Grazie a chi mi vorrà illuminare in proposito.
p.s. mi scuso per il titolo tutto in . era mia intenzione gridare.

Ciao, se vuoi riparare la scheda elettronica c'è già una discussione che dice come fare. Riguardo all'alternatore, sei proprio sicuro che sia da cambiare? L'elettrauto lo ha già visto? Cmq senza bisogno di prenderlo nuovo, lo smonti vai a uno sfascio e ne cerchi uno compatibile magari con gli stessi attacchi (la puleggia si può cambiare facilmente). Per i collegamenti non basta solo il B+ per caricare la/le batteria/e, è da connettere anche il D+ ad una resistenza che serve da eccitazione (eh si anche l'alternatore ha bisogno di eccitarsiSmiley2) altrimenti l'alternatore non carica. Questa resistenza è la classica lampadina spia che rimane accesa, a quadro acceso e motore non avviato, oppure quando l'alternatore non carica, ovvero che si spegne non appena il motore si avvia. E' sufficiente procurarsi una lampadina 12v da 1,5 - 2w collegata al D+ e ad un polo negativo, Si potrebbero portare i due poli direttamente alla corrispondente lampada della scheda elettronica, così almeno una spia (delle tre) .:

BV
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#3
.

ADV unitevi Smiley4
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#4
Concordo, aggiungo solo che la potenza dell'alternatore deve essere adeguata al banco batterie che deve caricare e che solitamente si sceglie capace di una corrente (costante) fra 1/10 e un massimo di 1/5 della capacita' nominale in Ah del banco da caricare, in pratica per 2x100Ah basterebbe un alternatore capace di erogare fra 20A e 40A che pero' a causa del fatto che un alternatore lavora a tensione costante e la sua corrente non e' costante e cala molto durante la carica all'aumentare della tensione di batteria va' maggiorata almeno di un 50-80%, in pratica l'alternatore piu' adatto in questo caso e' il 60/70A che uno dei piu' comuni usati in campo automobilistico.
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#5
(06-03-2019, 23:06)giorgio23570 Ha scritto: Ciao, se vuoi riparare la scheda elettronica c'è già una discussione che dice come fare. Riguardo all'alternatore, sei proprio sicuro che sia da cambiare? L'elettrauto lo ha già visto? Cmq senza bisogno di prenderlo nuovo, lo smonti vai a uno sfascio e ne cerchi uno compatibile magari con gli stessi attacchi (la puleggia si può cambiare facilmente). Per i collegamenti non basta solo il B+ per caricare la/le batteria/e, è da connettere anche il D+ ad una resistenza che serve da eccitazione (eh si anche l'alternatore ha bisogno di eccitarsiSmiley2) altrimenti l'alternatore non carica. Questa resistenza è la classica lampadina spia che rimane accesa, a quadro acceso e motore non avviato, oppure quando l'alternatore non carica, ovvero che si spegne non appena il motore si avvia. E' sufficiente procurarsi una lampadina 12v da 1,5 - 2w collegata al D+ e ad un polo negativo, Si potrebbero portare i due poli direttamente alla corrispondente lampada della scheda elettronica, così almeno una spia (delle tre) .:

BV
Allora è come pensavo.
Devo collegare una lampadina al D+ poiché quella nel quadro non si accende e non eccita l'alternatore, sperando che non ci sia solo il blocchetto che funziona, cioò che il quadro non riceva la corrente quando si gira la chiave alla prima tacca.
E' quello che ho detto al motorista del cantiere dove ho alato la barca che con il quadro morto probabilmente l'alternatore non si eccitava ma lui insisteva nel provarlo con il tester che ovviamente dava non funzionante.
Ora la barca è a secco e non posso provare.
Grazie per i suggerimenti da veri esperti.
E
Ognuno è generoso coi soldi degli altri.
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