come stabilire età guarnizione saildrive

[corto-armitage]

Ho smontato il piede per cambiare la guarnizione. Visto meglio: la data è 1996. Il genio che l'aveva montato aveva messo la data dove era impossibile vederla. La guarnizione non aveva incrinature o altro anche se chiaramente la nuova è piu' morbida. Comunque abbiamo grattato, pulito cambiato i paraoli, anche sull'alberello, rimontato la guarnizione con la dinamometrica, e primerizzato. Sul 110s è tutto di una semplicità estrema, dalle istruzioni che ho il 120 e il 130 mi sembrano un po' piu' complicati. Vi farò sapere se entra acqua!

[don shimoda]

20 anni ! non c'è che dire . Ma adesso possiamo dormire più tranquilli.

Ho fatto cambiare anche la mia (Yanmar SD50) di cui non conosco l'età, non ho ancora visto né la vecchia né la nuova, domani dovrebbe venire il meccanico a rimontare l'elica. Vado anch'io a vedere.
per l'acqua ... InCAB.

[corto-armitage]

Rimontato anche l'anello. Uno dei perni del cerchio di metallo che preme sulla guarnizione girava a vuoto . Mettendo dei prigionieri con due bulloni ha fatto presa. Abbiamo messo in acqua un mese fa e l'acqua per ora sta dalla parte giusta della barca.

[bobspiderman]

corto-armitage
hai fatto tu il lavoro senza l'ausilio di un meccanico?
E' davvero cosi' semplice? Dovro' fare carena entro un paio di mesi, e sto valutando anche la sostituzione del paraolio del mio Saildrive.

[corto-armitage]

(24-06-2018 14:12)bobspiderman Ha scritto:  corto-armitage
hai fatto tu il lavoro senza l'ausilio di un meccanico?
E' davvero cosi' semplice? Dovro' fare carena entro un paio di mesi, e sto valutando anche la sostituzione del paraolio del mio Saildrive.

Allora non so se ho detto semplice ma se lo fatto ho mentito! La parte complicata non è tanto inserire la guarnizione quanto staccare il piede dal motore e il fermo della guarnizione. Qui la problematica è la solita che si può avere quando si ha a che fare con bulloni che nessuno tocca da 20 anni. Quindi come accedervi, come esercitare una leva sufficiente ecc. A seconda del bullone abbiamo dovuto usare 3-4 tecniche o chiavi diverse, tipo inserire la chiave e salirvi sopra, usare una prolunga, limare una chiave a bussola per farle entrare svitol, calore ecc. . Magari a te questi problemi non ci sono. Nel rimontaggio della ghiera di metallo che tiene ferma la guarnizione e del supporto del saildrive (che si era rotto prima), due bulloni giravano a vuoto, bulloni che peraltro nello svitare non avevano dato problemi (forse giravano a vuoto anche prima? boh). Abbiamo risolto inserendo due prigionieri su cui sono stati avvitati due dadi (praticamente in questo modo tiri il bullone verso l'alto senza farlo ruotare e la filettatura tiene). Se no puoi rifilettare una misura in piu', oppure usare l'helicoil. Ecco se queste cose ti senti tranquillo il resto non era complicato. Smontare l'alberello sul 110s e cambiare i paraoli è veramente una passeggiata (dalle istruzioni sembra piu' complicato il 120 e il 130). Dopodichè mandi indietro il motore, stacchi il piede, te lo porti a casa magari, lo pulisci per bene, cambi i paraoli, torni in barca pulisci bene tutto, pulisci sedi dei bulloni, pulisci i bulloni vecchi o ne prendi di nuovi, metti la guarnizione, inserisci l'albero, attacchi al motore e serri tutto seguendo le istruzioni (e sperando che tutto si avviti per bene). Sarebbe meglio farsi prestare una buona (buona) chiave dinamometrica per avvitare a 40 i bulloni e 20 quelli sulla guarnizione (che essendo una gomma va serrata di meno). La nostra era un po' erratica e abbiamo fatto ad occhio. Sicuramente una cosa a cui stare attento è anche la pulizia per evitare che finiscano schifezze dove non devono, non perdersi le cose, prendere nota se si staccano cavi elettrici, cavi invertitore., non rompere niente salendoci sopra per sbaglio ecc. insomma le solite cose a cui uno all'inizio non pensa. Togliere e mettere il piede va fatto in due. Comunque ho delle istruzioni dettagliate ma troppo pesanti da caricare: se mi scrivi a corto-armitage@libero.it te le mando. O se sei a Roma e ti fai una passeggiata al Porto di Roma possiamo fare due chiacchiere.

[bobspiderman]

Aggiornamento "operazione sail-drive".

Con sommo piacere comunico di avere fatto il lavoro e, francamente adesso posso dirlo, non e' stato nemmeno troppo complicato, basta essere organizzati ed avere tutti gli attrezzi ed i materiali.

La guarnizione dell'SD risaliva all'anno 2002, mentre la barca e' stata immatricolata nel 2003, dunque 17 anni di onorato servizio. Era leggermente screpolata, ma nulla che potesse fare preoccupare.

In particolare i lavori che ho fatto sono stati:
1) nuova guarnizione SD
2) nuovi isolamenti elettrici
3) nuovi silent block (adesso la barca, a motore accesso, e' silenziosissima)
4) nuovi paraoli
5) pulizia degli anodi (conico e ad anello)
6) nuova patella (ovviamente)

Il piede e' venuto fuori abbastanza agevolmente, il motore si sposta in avanti molto facilmente.
Per rimettere il motore in linea ed accoppiarlo al piede stesso, ho usato il boma che, opportunamente drizzato da drizza randa e amantiglio, e facendo passare una cima da 14 attraverso i due oblo' delle cabine di poppa, si e' mosso in modo millimetrico. Ho usato due winch differenti e con piccolissimi movimenti.

Prima di accoppiare al millerighe ho controllato che la plastica di isolamento fosse messa in modo corretto.

Ho naturalmente seguito, pedissequamente, le istruzioni presenti nel kit Volvo Penta, anche se nessuno spiega come alzare il motore.

I silent block li ho sostituiti utilizzando un cric a pistone da 2T.

I paraoli li ho fatti uscire ed entrare con un bussolotto da 32 con attaccato il suo perno e un capace martello.

Gli anodi erano consumati ma, per esperienza lavorativa, ancora in condizioni di perdurare altri due anni (anche piu', ma li cambiero' alla prossima carena).

La patella in gomma l'ho incollata con il Bostik 99 e poi pitturata con l'AV della carena (Marlin Pesle TF Rossa).

Un enorme ringraziamento a corto-armitage che mi ha fornito degli interessantissimi articoli.

[bludiprua]

(30-05-2019 09:51)bobspiderman Ha scritto:  I paraoli li ho fatti uscire ed entrare con un bussolotto da 32 con attaccato il suo perno e un capace martello.

Intendi una chiave a bussola da 32?
Il suo perno?
Non capisco bene.

[bobspiderman]

Esattamente, scusa il termine poco appropriato.
La bussola da 32 con l'adattatore da 15-20 cm per collegarlo alla chiave

[bludiprua]

(30-05-2019 10:11)bobspiderman Ha scritto:  Esattamente, scusa il termine poco appropriato.
La bussola da 32 con l'adattatore da 15-20 cm per collegarlo alla chiave

Ok, ho capito, grazie.
I paraolio sono usciti facilmente? Senza rompersi?
Io avevo provato un po' a forzare ma la paura di fare danni mi ha fermato e ho portato tutto dal meccanico con la pressa.

[Francescobissotwo]

(02-09-2016 09:09)Sailor Ha scritto:  Non scherzate con la guarnizione sail drive. La mia, sull'altra barca, aveva oltre 20 anni e quando l'ho vista smontata quasi mi prendeva un colpo. Il meccanico mi ha detto che ho rischiato seriamente...

Rischiato seriamente intendi rischio di affondamento ?!!
Se si danneggiasse questa benedetta guarnizione l'acqua che entra è così tanta da non poterla buttare fiori con la pompa di sentina?

[marcofailla]

boys, quando affonderà la prima barca per la membrana di un saildrive rotta fatemi un fischio
sono in molti ad aspettare l'evento, ma per ora tutti a becco asciutto...

[bobspiderman]

bludiprua,
sono usciti con dei colpi di martello ben assestati.

[corto-armitage]

(30-05-2019 09:51)bobspiderman Ha scritto:  Aggiornamento "operazione sail-drive".

Con sommo piacere comunico di avere fatto il lavoro e, francamente adesso posso dirlo, non e' stato nemmeno troppo complicato, basta essere organizzati ed avere tutti gli attrezzi ed i materiali.