Individuare punto per foro presa a mare

[enricojuju]

Devo montare un condizionatore, dalle discussioni lette e anche dalle istruzioni di montaggio ho capito che serve una presa a mare per il raffreddamento e uno scarico con una valvola e filtro dedicati. Insomma niente derivazioni o fantasie varie.
Qualcuno ha una idea di come individuare il punto dove forare in mode che sia dall'interno che dall'esterno il foro corrisponda esattamente dove vorresti?
Facendo un esempio: lo scarico la vorrei sopra il galleggiamento proprio su una stiriscia nera che ha già lo scafo all'esterno e all'interno in un punto preciso di un gavone...mentre il carico circa trenta centimetri più sotto.
Si accettano critiche e consigli.
Grazie

[Argo74]

in due con due calamite potenti al neomidio...
oppure in due con un rilevatore dimetalli serio e un pezzo de fero
insomma in due con qualcosa che si possa rilevare attraverso la vtr.

oppure con un metro e calcolando le distanze partendo da un punto noto. tipo oblò.

[Argo74]

Una persona appoggia una calamita nel punto dove si prevede la presa a mare.... L'altro, dalla parte opposta dello scafo appoggia l'altra calamita cercando il punto dove le due calamite si attraggono. Fatto ciò hai la stessa posizione vista da fuori che da dentro.
poi magari non lasciatele in giro per la barca che le calamite al neomidio son abbastanza potenti da sballarvi la bussola.
Si comprano un po' ovunque online, non giocateci tipo scacciapensieri o vi fate male ai diti.
Utilissime legate a una cimetta per fare la pesca a sorpresa dalle banchine. Vien su di tutto!

[Argo74]

che poi tanto quando si deve forare una volta calcolati gli ingombri e il poterci lavorare non dico comodi ma senza slogarsi qualcosa e senza poi inciampare nelle prese a mare i punti di foratura si riducono si e no a un paio e SEMPRE dove all'esterno non ci vanno bene.
Forare la carena è un'oppinione (cit bullo ofc)

[esponenziale]

Vero. L'importante è azzeccare il meglio possibile la distanza che si vuole tenere dalla linea di galleggiamento.

[kermit]

Modalità seria per Enrico le prese a mare sono 2, una che aspira acqua e questa deve stare sotto il livello dell’acqua e deve essere indipendente assolutamente.
Il foro si decide dall’interno e mai dall’esterno al fine di evitare di bucare un controstampo, madiere ecc.

La seconda presa a mare è quella dello scarico che si mette appena sopra il livello dell’acqua solo perché si deve vedere che esca l’acqua, ma non è proprio un dogma, ossia a me stanno sulle scatole qui motoscafi che lasciano cadere l’acqua da mezzo metro di altezza facendo un gran rumore tutta la notte.

Problema del livello del mare: da quando il mondo è mondo e prima ancora che si costruissero le piramidi esistevano le livelle ad acqua, oggi un semplice pezzo di tubo di plastica trasparente.
Lo attacchi al portagomma di una delle tante prese a mare immerse che ci sono in barca e porti l’altra estremità nei pressi del punto da te deciso idoneo per forare, con presa a mare aperta e tubo aperto nell’altra estremità avrai l’indicazione precisa del livello del mare, a quel livello scegli la posizione più congrua sempre rispetto a madieri controstampo accessibilità ecc e segni il punto, magari 5 cm sopra il livello così disturbi meno in futuro...

[Argo74]

Confuto solo la parte delle livelle ad acqua, esse si basano sul principio dei vasi comunicanti e i romani per dire non ne sapevano nulla.
Si lo so sono un misterprecisinodelcazzo il chè è utilissimo nel mio mestiere ma meno nella vita sociale, non me ne vogliate.

[carlo1974]

puoi provare anche appoggiandoti il manico di un cavviavite nell'orecchio e con la punta ti muovi sulla vetroresina mentre un tuo amico picchietta dall'interno nel punto dove vorresti il foro . in pratica utilizzi il cacciavite come stetoscopio .

[kermit]

(27-07-2019 12:46)carlo1974 Ha scritto:  puoi provare anche appoggiandoti il manico di un cavviavite nell'orecchio e con la punta ti muovi sulla vetroresina mentre un tuo amico picchietta dall'interno nel punto dove vorresti il foro . in pratica utilizzi il cacciavite come stetoscopio .

:smiley30:come minimo sbagli 30 cm

[carlo1974]

ho scritto "prova" ... non sò come trasmette il rumore la vetroresina ... in ambito meccanico , con un pò di pratica , nei carter motore ti sbagli di poco o nulla .

[kermit]

(27-07-2019 12:54)carlo1974 Ha scritto:  ho scritto "prova" ... non sò come trasmette il rumore la vetroresina ... in ambito meccanico , con un pò di pratica , nei carter motore ti sbagli di poco o nulla .

Modalità polemica off
Per curiosità nei carter dei motori cosa cercheresti picchettando?

[carlo1974]

perchè polemica off ? io non sò come mai vi punzecchiate tra di voi (cavoli vostri...) , ma da parte mia , non c'è (e non ci sarà mai...) nessuna polemica e verso nessuno .
tornando alla domanda , il sistema del "cacciavite" ti torna comodo per capire da dove viene il rumore . provo di farti qualche esempio pratico : senti un rumore anomalo e devi cercare da dove proviene . ascoltando col cacciavite , individui facilmente se è un cuscinetto (e quale...) una punteria lenta , la catena di distribuzione , un'ingranaggio con dentatura rovinata . provalo e vedrai che ti sorprenderai .

[kermit]

@carlo1974 Ok è come pensavo, per questo tipo di diagnosi ho sempre utilizzato il cacciavite appoggiato sulla parte meccanica e dall’altro lato sull’orecchio ma è un’altra cosa, si fa quando sentì un rumore strano e vuoi sapere quale parte meccanica ne da l’origine, ma per fare un foro mai mi sognerei questo metodo.
Tu la bucheresti la tua barca facendo una cosa del genere? Se sei sicuro vai e facci sapere....

[carlo1974]

io non sono sicuro di niente ... ho scrtitto "prova" . provi e vedi se il sistema ti sembra affidabile o meno . se appoggiando il cacciavite sullo scafo , il rumore lo senti bene e riesci a definire con precisione il punto , fori . se provando , non riesci a definire il punto con la precisione desiderata , amen ... avrai buttato un paio di minuti di tempo .

[exec]

(27-07-2019 09:42)enricojuju Ha scritto:  ...
Facendo un esempio: lo scarico la vorrei sopra il galleggiamento proprio su una stiriscia nera che ha già lo scafo all'esterno e all'interno in un punto preciso di un gavone...mentre il carico circa trenta centimetri più sotto.
Si accettano critiche e consigli.
Grazie

ti sconsiglio lo scarico sopra il galleggiamento, è una rottura , per te ed i tuoi vicini. Ci sono altri metodi per verificare che la pompa funzioni e comunque nel caso si interrompa la circolazione la macchina si blocca e va in protezione.

[kermit]

@exec Abbastanza d’accordo

[dapnia]

Si decide dove è comodo e in modo che sia il più in basso possibile, da dentro si fa un foro guida da 6 sul quale si centra il foro per il passascafo
Da dentro danni non se ne fanno
Lo scarico alto fa casino gorgogliando e di notte qualcuno reclamerà
Per lo scarico si può usare uno scarico qualunque (ricordandosi di non chiudere la valvola quando il cdz va)
Per il rumore dello scarico alto l'ho risolto tempo fa infilandogli nel foro un pezzo di tubo che porti il flusso a pelo d'acqua
Tanto per dire, un tizio che aveva lo scarico alto che gettava acqua e che si era allontanato lasciando il cdz in funzione, si è visto chiamare al bar in tutta fretta da uno del cantiere che credeva fosse una pompa di sentina automatica in funzione per una via d'acqua

[carlo1974]

@dapnia sarebbe il metodo migliore , ma ho capito che dall'interno non è possibile forare (non sò il motivo ...magari c'è una paratia o qualche impedimento fisico e non ci si stà col trapano...) per cui bisogna procedere dall'esterno .

[enricojuju]

Grazie a tutti, credo che mi procurerò una o due calamite e cercherò il punto esatto.
Purtroppo la posizione sia nei gavoni sia all'esterno è piuttosto obbligata per non sbattere su paratie che dividono i gavoni.
Per quanto riguarda la notte io in vita mia non ho mai dormito con un condizionatore acceso. Spero di continuare così....cambiamenti climatici permettendo.

[ZK]

@enricojuju c'avrei scommesso!
comunque il modo livella ad acqua funziona pure se la livella la passi sopra la coperta non e' che debba passare per forza dentro una presa a mare.