come fare più prua con un meteor

[Andra]

Salve, faccio qualche regata con un meteor anno 73 ed ho notato che stringe meno di altri meteor. Secondo voi cosa posso fare per stringere meglio il vento? Ho notato che, avendo una randa particolarmente grassa, paradossalmente stringo di più con vento debole introno ai 6 nodi che con vento più fresco dove non riesco a fare meglio di una media di 60° sui due bordi. (torno indietro praticamente). Potrebbe essere un problema di poca preflessione dell'albero? E' utile chiudere maggiormente le crocette? Grazie per i consigli.

[Frappettini]

Non conosco il glorioso Meteor, però, andando a buon senso, lo stringere a 60° mi sembra pochino e non è 'lavorando' sulle crocette che riesci a recuperare almeno 10°.

Dimmi un po': come siamo messi a età e taglio delle vele?

[Mr. Cinghia]

Fai due vele nuove (due, non una sola) e vedrai come stringi.
Chiaramente devi regolare l'albero dietro le vele.

[clavy]

Ciao, anch'io faccio qualche regata in Meteor, imho hai giustamente diviso il problema in due vento debole e vento medio forte. Per quanto ho visto (ma raramente sono riuscito a mettere in pratica sigh):
La barca ha alcune caratteristiche di disegno: il piano di deriva è poco profondo ma abbastanza largo e lo scafo è leggermente piatto ed il timone è enorme, questo si riflette sul comportamento della barca.

Il ridotto piano di anti-scarroccio con elevata superficie bagnata porta al fatto che la barca non stringe a bassa valocità ed il drag frena la barca (circolo vizioso),quindi con vento debole devi lanciare bene la barca senza stringere (bolna molto larga) tenendola molto sbandata per ridurre la superficie bagnata, quando hai preso velocità puoi prendere angolo raddrizzando dolcemente la barca. Facendo diverse prove troverai un giusto equilibrio tra sbandamento, velocità e scarroccio.

Con vento forte, si deve sempre tenere conto di queste caratteristiche, quindi: essenziale è la velocità (l'efficienza della deriva va col quadrato della velocità) e tenere la barca molto dritta (quasi come una deriva), piuttosto rinunciare a qualche grado ma tenere sempre la barca lanciata.

Tutto questo vale ovviamente per una barca centrata, la barca deve sempre essere leggermente orziera, se con la regolazione delle vele non riesci a bilanciarla, allora devi ricominciare con le regolazioni dell'albero, qui mi fermo perchè ci sono persone sicuramente molto più competenti.

[albert]

Cominciamo da sopra o da sotto ??

1) Vele: devono essere 'ok':
Il genoa da regata del meteor è tagliato con la base poco rientrante per poter aggirare le sartie in coperta.
Molti hanno un tweaker sullo spigolo basso della tuga per tirare all'interno il punto di scotta.
La randa deve essere abbastanza magra sotto e potente sopra; con vento deve essere messo in forza lo stralletto altrimenti l'albero inverte la flessione e ingrassa la randa.
Le crocette possono essere leggermente modificate ma entro il reg. di stazza.

2) La barca flette e si lascano le sartie: sulle barche vecchie sono ammessi un puntone sotto l'albero e uno trasversale (vedi reg. di stazza).

3) Sulle barche vecchie la fusione del bulbo non era molto curata: flex e stucco e mettere tutto in dima.

Ciao

[Frappettini]

Suggerimento: fatti imprestare un gioco di vele nuove e fai un' uscitina. Al rientro dovresti avere qualche elemento di valutazione in più.

[bullo]

Andra due belle vele nuove. Dopo, però conta anche il manico. La vela è un'oppppppinione.

[Andra]

Grazie ragazzi per i consigli. Avevo pensato di posizionare l'attacco dello strallo sul foro della landa centrale più a poppavia. In questo modo dovrei arretrare il centro velico e rendere la barca più 'ardente'? Le vele sono abbastanze nuove circa 1 anno. Avevo pensato anche ad un barber per le scotte genoa ma ci sono le sartie che rompono. Quanto influisce avere delle lande più interne, sempre nei limiti del regolamento di stazza?

[Aquaroll]

Se le vele sono OK, inizierei arretrando un po' l'albero. Poi a mano mano che aumenta il vento cercherei di tesare di più le sartie, visto che hai le crocette acquartierate faresti diminuire la catenaria e smagriresti il genoa. Inoltre così facendo dovrebbe aumentare il preband dell'albero.

Ciao
Andrea

[Mr. Cinghia]

Citazione:Messaggio di Andra
Salve, faccio qualche regata con un meteor anno 73 ed ho notato che stringe meno di altri meteor. Secondo voi cosa posso fare per stringere meglio il vento?

Hai provato ad orzare??

[clavy]

Scaricati da qui il regolamento di stazza, e magari leggiti l'articolo sul centraggio della barca (ci sono dei numeri da cui partire:
http://www.assometeor.it/downloads.asp
NB Che mi ricordi non è più ammesso il puntone trasversale tra le lande ed il punto di scotta del genoa non può essere riportato più internamente delle lande (fiocco si).
Per i parametri di albero e tensionamento, più che portare indietro lo strallo io ci metterei un arridatoio e allungherei accorcerei con quello.
Nella barca su cui corro io sono state montati degli spezzoni di rotaia leggermente a poppa delle lande per il carrello del genoa.

[albert]

A me risulterebbe che il puntone è consentito, se non ci sono variazioni al regolamento del 2007 che è in linea:

A.1.10 E’ consentito l’uso di puntoni trasversali, installati tra gli attacchi delle sartie all’interno della cabina, nelle imbarcazioni costruite dai cantieri Sipla, Comar e Cometeor, indipendentemente dalla data della stazza

Per tutto il resto, prima di fare variazioni che farebbero decadere il certificato di stazza, consulta il regolamento: ci sono le misure delle lande e anche la misura limite dove si può attaccare lo strallo di prua.

Il genoa non può in ogni caso passare all'interno delle sartie, ma il suo punto di scotta si può portare all'interno finchè si vuole, con il limite dello spigolo inferiore della tuga.

Le vele sono seminuove, ma sono di quelle 'buone' ??

Non capisco.....se la randa è grassa, la barca dovrebbe già essere ardente.....perchè spostare indietro il piano velico, allora ??
Se così non è, allora, il problema è nel genoa, o nel suo punto di scotta forse troppo avanzato quando aumenta il vento....

Ciao

P.S. il link diretto al regolamento:

http://www.assometeor.it/public/upload/R...5-2007.pdf

[Coriandolo]

Citazione:Andra ha scritto:
Grazie ragazzi per i consigli. Avevo pensato di posizionare l'attacco dello strallo sul foro della landa centrale più a poppavia. In questo modo dovrei arretrare il centro velico e rendere la barca più 'ardente'? Le vele sono abbastanze nuove circa 1 anno. Avevo pensato anche ad un barber per le scotte genoa ma ci sono le sartie che rompono. Quanto influisce avere delle lande più interne, sempre nei limiti del regolamento di stazza?

Il punto di scotta del genoa, a meno che tu non abbia una vela 'particolare', è ben dietro alle lande, non dovresti avere problemi a mettere un barber, che ad ogni modo ti sconsiglio di usare con venti leggeri.
60° di bolina sono troppi per dipendere dalle vele, devi lavorare sull'albero, cominciando a controllarlo mentre navighi di bolina. Considera che io con una randaccia in dacron a ferzi orizzontali che si è già fatta 7 sette campionati invernali altrettanti regionali e un italiano, stringo ben di più.

[clavy]

Pardon Albert, in effetti non avevo letto anche le appendici
Immagino che parlando di una versione così vecchia rientri sicuramente nel regolamento.

Per il genoa:
6.5. In regata non è permesso quanto segue:
6.5.3. Portare il genoa e la sua scotta all'interno delle sartie.

Ricordavo questa, ma forse l'ho interpretata male perchè sono andato per estensione: ho pensato fosse impossibile stringere il genoa all'interno della linea delle sartie, sbaglio?

[mckewoy]

35 - 40 gradi rispetto al reale.

ho avuto un meteor per due anni a le grazie prima di portovenere.

siccome che l'opera morta è alta bisogna evitare lo sbandamento che si traduce nella perdita di molto mare. fallo correre e non impiccarlo mai con vele troppo cazzate. il peso dell'equipaggio è essenziale. è essenziale anche la catenaria dello strallo. fare arco sulla ralinga del fiocco e lasciare lo strallo leggermente in bando anche di poppa regolando con il paterazzo e lo strallino ( consigliati due paranchi ).
l'albero deve essere un poco appoppato per renderlo neutro al lasco con poco vento.
anche le sartie vanno ben tesate. soffre lo scafo sporco.

se mi ricordo bene

ciao, Carlo

[albert]

Citazione:clavy ha scritto:
Pardon Albert, in effetti non avevo letto anche le appendici
Immagino che parlando di una versione così vecchia rientri sicuramente nel regolamento.

Per il genoa:
6.5. In regata non è permesso quanto segue:
6.5.3. Portare il genoa e la sua scotta all'interno delle sartie.

Ricordavo questa, ma forse l'ho interpretata male perchè sono andato per estensione: ho pensato fosse impossibile stringere il genoa all'interno della linea delle sartie, sbaglio?

Il vincolo è quello di non passare e non di 'stare all'interno di una linea passante per' come intendi tu.

Forse ti è più chiara quella che riguarda l'installazione della attrezzatura di coperta:

3.6.2. L'attrezzatura di coperta per la regolazione e il controllo delle manovre correnti è di libera composizione con i seguenti limiti:
a) Il genoa e le scotte del genoa non possono passare internamente alle sartie.
b) I punti di scotta del genoa, del fiocco e della tormentina non possono essere installati sulla tuga o sulle sue pareti verticali.

Ciao

[clavy]

Citazione:albert ha scritto:
Forse ti è più chiara quella che riguarda l'installazione della attrezzatura di coperta etc...

Capito ... Grazie Albert!

[tiger86]

Bella questa discussione... me l'ero persa

[yukasdog]

non leggo tutto, ma mettigli 2 vele nuove poi ne riparliamo

[Outis]

(23-02-2010 17:11)albert Ha scritto:  Cominciamo da sopra o da sotto ??

1) Vele: devono essere 'ok':
Il genoa da regata del meteor è tagliato con la base poco rientrante per poter aggirare le sartie in coperta.
Molti hanno un tweaker sullo spigolo basso della tuga per tirare all'interno il punto di scotta.
La randa deve essere abbastanza magra sotto e potente sopra; con vento deve essere messo in forza lo stralletto altrimenti l'albero inverte la flessione e ingrassa la randa.
Le crocette possono essere leggermente modificate ma entro il reg. di stazza.

2) La barca flette e si lascano le sartie: sulle barche vecchie sono ammessi un puntone sotto l'albero e uno trasversale (vedi reg. di stazza).

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Ciao

Ma come si mette in dima il bulbo di un meteor? E la deriva che è una lama senza forma?