Citazione:Luca Falegname ha scritto:
Allora ragazzi....
premesso che sono il primo a dirlo che via fotonon sia facile.....ma premesso che non è vero che i legni di Iroko appena tagliati possano somigliare al Teak.....premesso che è falso che il Teak non può raggiungere diametri importanti e quindi viene commercializzato in spessori fini.....Premesso che è falso credere che l'Iroko si fessura e poi si spacca e il Teakno, perchè dipende da come viene tagliato per l'impiego preposto..Premesso che di tutte quelle tette ne ho azzeccate 10 su 12 quindi so anche qualcosa di altre materie
Vi svelo l'arcano: (prego astenersi quelli che:'Io lo sapevo ma ho preferito non dirlo')!!!
da 1 a 6 Iroko
da 7 a 11 Teak
Il 3, il 4 e il 5 sono tagliati al 'quarto' ossia come per le doghe e sicuramente a molti viene spacciato per Teak, il 6 è un Iroko simile moltissimo al Teak.Il 2 è un Iroko proveniente dal Benin, una qualità più dura e fibrosa, diverso da gli altri.
Gli altri, dal 7 all'11 sono tutti Teak Burma ma tagliati diversamente per gli impieghi preposti. Quelli fini, il 10 e 11 sono tagliati al 'quarto', ricavati da tavolame di 21cm di spessore, e vengono impiegati nella coperta per mastre, trincarini, cornici e bicheria. Tali parti, ricavate da taglio tangenziale sarebbero destinate a spaccarsi. (Si anche il miglior Teak si spacca)!!
So che ci sono delle pubblicazioni, ma non saprei indicarvene una. Un'amico me ne aveva mostrata una molto bella...ma scusatemi non ho il titolo!!
Per Luca: strano che il 9, l' asse più grande ed alto è teak, è vero che sembra bagnato in superficie,ma è così chiaro e con vene sottili, comunque to lo hai odorato e toccato, avrai ragione tu...
C'è un link sul teak da aprire che è interessante, per aprire il pdf completo dovete dare la vostra mail, questo.
http://www.solovela.net/4daction/web_Rub...204&doc=si
tra l' altro le istruzioni per il lavaggio sono le stesse di Luca. Io preferirei l' acqua di mare e l' acqua dolce solo finale, senza farla stagnare nei pochi punti in cui si può accumulare.
Per quel che riguarda gli Hanse, senza conoscerli a fondo, mi sembra che a parte alcuni errori di primi hanse, in particolare con i pozzetti continui fino allo specchio di poppa, dove lo spigolo è estremamente sensibile ai consumi di cime e assi-passerella, questi non mi dispiacciono confrontandoli con i bavaria e le francesi.
Comunque è solo un'impressione... bv