Citazione:rob ha scritto:
beh il valore di consumo orario col mare piatto del proprio motore penso ognuno se lo sia trovato, là dove invece uno strumento puo' essere utile è quando a parità di regime ci si trova a fare strada contro onda o vento, li' il consumo puo' aumentare a dismisura, se uno magari deve fare un po' di ore le ipotesi teoriche di autonomia vanno tutte a farsi benedire
certo se uno deve mettere 2mila euro per il contatore almeno per me non se ne parla, qualche misura con le onde l'ho fatta continuero' a regolarmi all'antica 
bv
Spiga meglio, io ero convinto che il consumo fosse stabile ad un certo n° di giri motore a prescindere dalle condizioni, e quello che variava erano la velocità e quindi i tempi di percorrenza; e che si consumasse di più solo se si cercava di tenere la stessa velocità (quindi aumentando i giri)con mare e vento in prua.
Invece dici che a
parità di n° di giri con vento e/o ,mare in prua a parità di tempo (quindi all'ora)
si consuma di più?
Vuol dire che devo rifare le tabelle dei consumi tenendo anche conto delle condizioni?