09-03-2012, 14:58
Anche sul mio Comet 420 il pozzo della catena fà schifo come la maggior parte di quelli realizzati a estrema prua.
Dal verricello, ad asse verticale, la catena scende aderente alla parete lato poppa, fà una bella piramide bastarda che poi si imbroglia e si blocca tutto.
Quello che faccio regolarmente, e che suggerisco, è di raccogliere con una mano la catena man mano che sale, farle fare un lungo arco fino a prua e poi buttarla nel gavone per riprendere la successiva bracciata.
La catena ben adugliata occupa tutto il gavone fino a prua in strati regolari e scende sempre, rilasciando la frizione, con regolarità e senza inceppamenti, anche in salita non si accavalla nel barbotin per la continua trazione che si opera sul tratto in recupero.
Il pozzo di catena dovrebbe essere di base piccola e simmetrica con la catuta della catena al centro e molto profondo ma non lo fanno più così perche porta via abitabilità a prua, comunque con la manovra indicata si ovvia bene.


Dal verricello, ad asse verticale, la catena scende aderente alla parete lato poppa, fà una bella piramide bastarda che poi si imbroglia e si blocca tutto.
Quello che faccio regolarmente, e che suggerisco, è di raccogliere con una mano la catena man mano che sale, farle fare un lungo arco fino a prua e poi buttarla nel gavone per riprendere la successiva bracciata.
La catena ben adugliata occupa tutto il gavone fino a prua in strati regolari e scende sempre, rilasciando la frizione, con regolarità e senza inceppamenti, anche in salita non si accavalla nel barbotin per la continua trazione che si opera sul tratto in recupero.
Il pozzo di catena dovrebbe essere di base piccola e simmetrica con la catuta della catena al centro e molto profondo ma non lo fanno più così perche porta via abitabilità a prua, comunque con la manovra indicata si ovvia bene.


