Ad integrazione di quanto detto credo più in un'associazione culturale per il mantenimento della barca con tanti soci a bassissimo esborso di denaro e possibilità di imbarco e un presidente che investe il grosso ....un'associazione così ed opportunamente gestita richiama anche sponsor e quindi immissione di denaro ...
Sempre mio pensiero ....forse 200/300 € per un'associazione potrei tirarle fuori, anche 500, ma spenderne 10 o 20.000 € per una multiproprietà mi lascerebbe più perplesso ....immaginiamo che l'associazione culturale ben gestita può crescere nel tempo, in un paio di anni potrebbe contare tranquillamente 100 soci che a 200 € l'uno sono 20.000 largamente sufficienti a garantire il mantenimento e che ricevono tramite mailing list informazioni e aggiornamenti, che tramite un sito di volta in volta si può prenotare la partecipazione ad una regata o trasferimento con il principio che al raggiungimento del numero si chiudono le iscrizioni ....poca spesa tanta resa per l'associato ....intanto l'associazione dispone di almeno 100 indirizzi mail cui uno sponsor può accedere per pubblicizzare i propri prodotti e nel contempo scaricare unavfattura di sponsorizzazione.....a sua volta un'associazione culturale gode di Sgarbi fiscali e tutte le spese vengono decurtate ...è solo una bozza di idea da sviluppare e perfezionare, ma la base mi sembra migliore di una multiproprietà per il mio modesto modo di vedere