13-05-2012, 15:05
Machevuoi i rinforzi sugli angoli delle vele si chiamano bugne, oggi impropiamente chiamano bugna solo l'angolo di scotta. In marineria si usa il termine bugna, anche, per indicare una rientranza o un bubbone sporgente sullo scafo causato per esempio da una collisione. I tre angoli della vela si chiamano angolo di penna o drizza, di mura, di scotta, sulle vele trapezioidali, auriche, l'angolo più in alto si chiama GOLA. I tre lati sono: L'inferitura o caduta prodiera, la base o bordame, balumina o caduta poppiera. La ralinga è il cavo cucito sulla vaina, nei fiocchi che devono essere inferiti nella canaletta dello strallo cavo è interno. Dentro la vaina della balumina c'è il meolo, nei fiocchi anche nella base. Come vedi non hai sbagliato i termini, è il nuovo modo di chiamare le cose con termini impropi. La terminologia è un'oppppppinione.
