Dai smettiamola è velista da 3 giorni ! Allora hai comprato la barchetta ma evidentemente hai letto poco o studiato un po' di teoria e via sei partito. Va bene anche così piuttosto che stare davanti alla tv. Qui sul forum ci sono un sacco di esperti che sanno tutto di vela e sail rigging oltre che di trimming, route planning, planking, ecc. , ma con loro probabilmente parlerai più avanti. Per ora sappi che se vai nella direzione del vento sottrai alla velocità del vento stesso la velocità della barca che sta procedendo nel suo alveo, in più il rendimento delle vele non è a flusso laminare e quindi efficiente, ma a flusso turbolento, praticamente efficienza zero solo spinta bruta del vento. Da qui l'esigenza di: esporre il massimo di superficie velica, tangonare il fiocco, alzare dove possibile la deriva, portare peso a prua per alzare la poppa e diminuire la superficie bagnata e quindi l'attrito, fissare il boma sottovento per diminuire il rischio che una strambata involontaria ti stacchi il cranio pronti però a mollarlo se la strambata si verifica. Questo se proprio devi andare a farfalla che con vento medio-debole è la meno efficiente e con vento medio- forte la più pericolosa. Ciao la prima puntata è finita.