Maro
Vecio AdV
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chiudere presa a mare quando il motore non parte
Vorrei aggiungere, in merito al far girare un motore che non va in moto, che non è vero che siccome il motore gira, poco o tanto - piano o più veloce, espelle l'aria che aspira e quindi riesce a cacciare fuori dallo scarico l'acqua di raffreddamento.
L'impianto è tarato per espellere i fumi di combustione che, almeno per la prima parte rappresentano un volume molto più elevato dell'aria aspirata dando una forte accelerazione alla colonna d'acqua.
Se questo incremento di volume(motore che non si accende) non c'è non riesce a fare un sufficiente 'lavaggio' dell'acqua di raffreddamento che, motore acceso o spento, è aspirata sempre con proporzione lineare ai giri effettuati.
In un paio di occasione, con amici il cui motore non partiva, ho faticato sette camicie a far chiudere la presa a mare: la paura era che, se il motore si fosse messo in moto, rischiava danni nel giro di secondi.
Difficilmente si riesce a capire che un motore, soprattutto diesel, ha una massa tale che prima di raggiungere una temperatura critica ne passan di minuti.
Il punto critico, a valvola chiusa, è più l'impianto di scarico che potrebbe, in alcuni punti, essere investito da fumi più caldi della tolleranza delle plastiche/gomme di cui è fatto.
Ma se non son sei mesi che la barca è ferma sotto il solleone, nell'impianto ci sarà acqua a sufficienza per non aver preoccupazioni per alcuni(un paio, non troppi) minuti.
Navigare senza meta può farci scoprire orizzonti inaspettati!
Buon vento! by Mario
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14-06-2012 01:32 |
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