Citazione:Franzdima ha scritto:
Citazione:toponautico ha scritto:
il teak va carteggiatttttooooooooooooo con rottorbitale e diski da 120! poi lavato bene con un prodotto sbiancante e protetivo ke non ricrd come si scrive ...domani appena arriv in cantiere controllo la confezz....e non usare porkerie sul teak che si rvina......
Un anno lo carteggi e l'anno dopo rifai la coperta? Magari non è economicissimo come trattamento ma il risultato è ottimo. 
Una leggera carteggiatura ogni anno, max due, mantiene la superficie livellata e compatta( stiamo parlando di asportare 1-2/10mm di materiale) fa in modo che carichi ed attriti incidano meno su singole unità di superficie.
Ioltre, non essendoci avallamenti che trattengano acqua e inquinanti atmosferici, la parte tenera del legno ne è meno aggredita.
Mancando avallamenti, durante la stagione invernale c'è meno acqua/umidità che, gelandosi di notte e sgelando di giorno, sgretoli il legno.
Inoltre l'avallamento delle parti più tenere fa mettere in rilievo le venature dure che quindi più facilmente possono essere mosse o strappate, sino ad una relativa maggiore profondità, dal calpestio.
Come sempre una costante e misurata manutenzione fa durare più le cose.
Bastava pensarci un attimo.