Citazione:fiolet ha scritto:
Dunque si, la barca e' un Moody 376, crocette in linea. Sulla barca di prima (CAT 34') avevo trinca in crocetta con volanti e ci ho navigato senza problemi anche alle Cicladi. Non sono le volanti a darmi problema. Quanto allo strallo che rende difficile la virata col genoa...un piccolo trucco che usavo col cat era di issare la trinca e appuntarla appena di drizza e scotta, poi viravo, il genoa scivolava sulla trinca dopodiche' tiravo giu' quest'ultima con un sagolino fissato alla penna che con i dovuti rinvii arrivava in pozzetto. Comodo e sicuro. Ma sulla barc attuale, come detto ho gia' lo strallo (in coperta fissato 1,40 mt a poppa del rullafiocco) che arriva in testa. Non so valutare se il tamburo interferirebbe con quello del genoa, devo misurare. Il vantaggio della trinca rollabile e in testa dovrebbe essere quello di poter avere disponibile un po' piu' di superficie al disotto dei 40 nodi. La trinca in crocetta verrebbe di circa 15mq, ma ho gia visto che fino a 35 nodi a prua (con 2 o 3 mani alla randa) serve un po' di piu' per giostrare l'onda corta delle cicladi. La mia domanda e' legata la fatto che non so se troppo carico sulla TA non sia dannoso. Quanto al pompaggio, su questa barca dotata di un bel 'palo' Kemp non rastremato, non credo ci sia problema. Cmq, grazie dei pareri.
No, i tamburi a 1.40 mt di distanza non possono interferire, tutt'al più si potrebbero toccare la girella della trinca con il genoa avvolto o in fase di svolgimento.....va verificato prima di intraprendere l'operazione.
Il carico in testa non è un problema, perchè quando è aperta la trinca con il ventone, non c'è il carico del genoa.....dunque.
Ciao