Intanto vi ringrazio delle vostre considerazioni.
Alcune precisazioni:
1- Non ho dubbi sull'efficienza del calumo su fondali mediamente di 5/8 mt. Forse un ventina di metri in più di catena per quando si incontrano fondale oltre i 10 mt
2- Dubito che siano errori di tecnica, ma nche sotto questo aspetto c'è sempre da imparare. Calo l'ancora con leggero abbrivio di retromarcia, accelero un pelo con la retromarcia fintanto che i primi 15/20 mt di calumo vengano calati per poi mettere in folle, faccio sì che la catena si distenda e mi fermo sempre ai 30/35 mt sindacali in un fondale che solitamente cerco tra i 4 e gli 8 mt, dopo che la barca si ferma dò un bel colpo di retromarcia a 1500 giri per verificare la tenuta. Valutate voi se sbaglio in qualche cosa
Alcune considerazioni:
1- Non mi sento di definire la britany una cattiva ancora, ma ho potuto constatare aimè che con forti e improvvisi cambi di direzione del vento non tiene. Le esperienze più sportive fatte in precedenza sono state vissute in corsica e sardegna e voi sapete meglio di me che in quel caso ci si ridossa da un vento dominante e sono difficili repentini e improvvisi cambi di direzione come si potrebbe verificare in caso di temporali improvvisi e soprattutto il fondale era di sabbia.
2- L'unica modifica che ho fatto rispetto agl' anni precedenti è stata quella di interporre un grillone a lira tra giunto e catena per facilitare le trazioni laterali, ma dubito che questo c'entri qualcosa.
3- Probabilmente, leggendo anche l'esperienza di mania2, la britany ha bisogno di maggior calumo rispetto ad altre ancore (?)
4- Ho iniziato questo ragionamento perchè non vorrei acquistare una nova ancora sulla base del 'c'è l'hanno tutti e quindi deve per forza andare bene' e soprattutto perchè DEVO pretendere una linea di ancoraggio che mi dia buone garanzie con qualsiasi tipo di tempo.