azuree 33

[allacatalla]

L'anno scorso, fine novembre se non ricordo male, ebbi modo di provare a Siracusa l'Azuree 33 che aveva partecipato alla Middle Sea Race. La barca era un primissimo esemplare appena uscita dal Cantiere. Premettendo che naturalmente si tratta di mie impressioni su una barca che era stata sicuramente fortemente mal trattata per le condizioni estreme della regata, rimasi sconcertato dalla bassissima qualità dell'assemblaggio. La bulloneria di infima qualità, la ruggine colava da tutte le viti, dai candelieri ai camstop sull'albero. Le ruote in carbonio del timone (2 pale) avevano un gioco di rotazione di almeno 10 cm, l'elettronica era andata. Interni indefinibili. Durante l'uscita, vento circa 15/20 Kn, randa topsquare e fiocchetto, il tuff luff del rollafiocco si è separato nella giunzione, siamo dovuti rientrare e dentro la rada salire col banzigo. Sistemato il tutto (si erano perse le 2 viti che rendono solidali i tratti del tuff luff) siamo rimasti dentro la rada, con mare piatto e vento sui 10/15 nodi. Aggiungo che nessuno conosceva la barca, lasciata a Siracusa per essere trasferita da altri in alto Tirreno, comunque timoniere ed equipaggio (tranne me) di buona caratura, regatanti su GS40 Paperini. Prestazioni non entusiasmanti e solo se si riesce a stare sullo spigolo, ottima comunque l'accelerazione. La barca non ha strallo ma 2 volanti e nelle virate facevamo molta attenzione nella loro gestione per paura che l'albero venisse giù. Alle portanti con gennaker murato sul musone strutturale non siamo mai riusciti a planare, forse per la poca dimestichezza con la barca, forse perchè il tratto era breve. Mi dissi che anche avendo i soldi non avrei mai comprato una barca come quella. Diverso il discorso sul Beneteau First 35 di Farr....
P.S. Ribadisco che si tratta di impressioni personali, su una barca appena allestita reduce da una regata particolarmente pesante ed impegnativa e quindi da PRENDERE CON LE MOLLE
Ciao a tutti