Citazione:kermit ha scritto:
Grazie Max per la considerazione. In realtà questo post non lo volevo aprire (sono stato sollecitato a farlo) perchè già sapevo che ci sarebbero stati interventi miscredenti, è la natura dell'uomo, ci possiamo fare poco, ogni volta che s'introduce qualsiasi variazione dall'ordinario si fa fatica ad accettarla.
Ovvio che nel contesto delle barche possono cambiare tante cose e con la barca di Jarife, che ha ad esempio il boiler lontano dal motore (vicino alla cuccetta di prua), le cose possono essere diverse da una barca come la mia che addirittura il boiler si trova nello stesso vano motore (nella prec. stava a meno di un metro)....
Poi c'è anche chi si è messo a fare i calcoli con la resistenza elettrica andando fuori strada, ma non ho tanta voglia di ribattere per dire che la resistenza elettrica è ininfluente e che si sta parlando del volano termico dell'acqua interno al boiler.
Infine ci sarebbe da dire che una serpentina di scambio sia che scambi tra serpentina al boiler sia da boiler a serpentina la capacità di scambio termico è identica.
Comunque in questi giorni ero in barca e avevo lo scaldabagno acceso e 'stranamente' la mattina mi sono alzato ed avevo il motore già caldo, ora a meno che non siano saliti degli gnomi a bordo e mi abbiano acceso il motore di notte mentro dormivo in qualche modo si sarà scaldato.... Saluti
Per correttezza,la mia barca ha il boiler sotto la panca della dinette.
A proposito di dispositivi,se vi capiterà di viaggiare in Scandinavia(soprattutto dalla latitudine di Stoccolma in su)noterete che tutte le auto ed i camion hanno sulla mascherina una presa di corrente e che in tutti i parcheggi (aziendali ecc)vi sono colonnine con la corrente elettrica.
Praticamente tutti i veicoli hanno una resistenza nel monoblocco che scalda/mantiene l'acqua a circa60°C,diversamente sarebbe un problema gestire i -20/-30°C che in inverno non sono rari.
BV