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Samba pa ti (altertnative al tek)
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Samba pa ti (altertnative al tek)
Citazione:Luca Falegname ha scritto:
Amico adv,
Il teak si predilige per le sue caratteristiche autolubrificanti.
Essendo oleoso si mantiene nel tempo e non soffre l'effetto disidratante e deteriorante provocato dall'acqua di mare.
Non è una questione di moda, ma di reale risultato e durevolezza.
lascia stare tutti gli altri!!
L'alto costo del Teak in coperta è determinato dalla qualità dello stesso, nel taglio e preparazione delle doghe per una coperta artigianale lo scarto è significativo.
Se ti contenti di Teak con qualche difetto, corto etc. il costo è di circa il doppio dei listelli in rovere che hai visto...
Certo, non è economico come l'abete qualora volessi usarlo proprio tutto....
Il costo di una coperta di Teak superiore è di € 750,00 a € 850,00 chiavi in mano, compreso tutto, appunto.
il costo dei materiali è circa il 35% Kriss, ma la mano d'opera è moltissima!!
Salutoni e buon Vento!!

Ok, il tek è un legno oleoso di suo, questo lo rende resistente all'acqua. Ma prendendo un legno con caratteristiche strutturali
simili (venatura stretta, polpa dura) e impregnandolo spesso manualmente, sicuro che dopo sei mesi sia marcio? Che la venatura sia
un fattore importante lo conferma anche il costo del tek stesso, che varia a seconda del taglio: più il listello è trasversale ai cerchi concentrici dell'albero, più la venatura è aperta e minore è considerata la sua qualità.
Tu che sei falegname, in base alla tua esperienza, faggio e rovere, opportunamente e regolarmente trattati con impregnante, quanto
possono durare?
In barca ho i passavanti laterali in listelli di tek, ma tutto il resto (panche e fondo pozzetto, tuga) è in compensato con fresature che simulano le doghe. Non so nè che tipo di compensato sia, ma non cambia molto ai fini della durata se lo strato superiore è in tek dato che il punto debole del multistrato è l'incollaggio, fatto sta che è lì da 20 anni. Posto che un legno massello è più resistente alle intemperie di un multistrato, ho il pensiero che un lavoro in faggio ben fatto e ben mantenuto una decina d'anni li duri. Contando di farlo da me, il risparmio sul materiale si tradurrebbe in un risparmio molto più alto del 35% di cui parli giustamente tu per un lavoro professionale. L'ideale sarebbe trovare tavole di faggio da 1 cm e fresare quelle. Con un paio di 100 euro farei il pozzetto. Se poi non dura vent'anni, amen!
Buon vento anche a te.

L.
02-10-2012 12:27
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