Citazione:giampierosalvucci ha scritto:
...
sarebbe bello fare due chiacchiere per condividere le tue esperienze.
comunque mi serve solo per l'acqua calda per lavare i bambini. per il caldo in barca ho la stufetta oppure, in assenza di 220, basta un pentolino che bolle.
Disponibilissimo per i bimbi (anche se adesso sono grandi... 7 e 4)!
Confermo che allora la Tua soluzione è la più semplice: boiler tipo casalingo (solo 220), da riscaldare in porto, dove d'inverno puoi attaccare anche la stufetta.

Sarei invece piuttosto cauto con il pentolino come riscaldamento: da un pò di tepore mentre qualcuno è sveglio in quadrato, ma non ci andrei a dormire.

Peraltro dobbiamo assicurare un minimo ricambio d'aria (per non rischiare di grosso con i gas combusti) il che (nella mia esperienza) assicura ben poco calore al di fuori del quadrato. Temo invece che se continua a bollire assicuri un bel pò di umidità (come se non bastasse quella naturale...!).
In conclusione io non mi fiderei: senza impianti, se fa troppo freddo (il motore entrobordo di solito già ci da qualche ora di tepore), cercherei di dormire allacciato in porto.
Semmai, se proprio volessi una soluzione per la occasionale nottata in rada, potrebbe essere un'idea un piccolo generatore portatile: col 220v riscaldi il boiler e quando hai freddo la stufetta... non una bella soluzione ma potrebbe essere funzionale e non troppo caro soprattutto se il generatore potesse tornar utile in altri usi (peraltro a bordo ovviamente ci tranquillizza anche per le batterie di bordo)!