Citazione:bene ha scritto:
Ormai sono un paio di mesi che vedo swan degli anni '70 e '80, I 38, i 37 S&S e i 371.
Pensi di andare in cerca di barche di un altro livello, superiori per tanti aspetti e trovi delle grandi delusioni, richieste assurde, di decine e decine di migliaia di euro per barche che di swan ormai hanno poco. Gente che si inventa di mettere timoneria non originale in versione fai da te, con misure sbagliate, boma sostituito, albero sostituito, piano velico stravolto, osmosi lasciata avanzare. Ognuno è libero di fare ciò che vuole, ma richiedere 70000 euro per una barca di 40 anni lasciata andare e che ormai non è più uno swan, e offendersi anche se glielo fai notare, mi sembra assurdo.
Per ora sono delusa, spero di trovare di meglio continuando a cercare.
Comunque confermo, quella di Napoli ha albero economico, non mi hanno saputo dare spiegazioni e interni fatiscenti.
Peccato
Quotissimo.
Anche su altri marchi prestigiosi la situazione è più o meno la stessa. Però se tieni d'occhio il mercato (ad esempio vedendo le barche in vendita nei vari siti noti) ti accorgi che sono quasi tutte ferme li da anni.
Poi ne viene fuori una magari restaurata e ben messa... con teak rifatto, vele nuove, motore nuovo o revisionato etc etc... a 20mila euro IN MENO rispetto alle altre...
e paff: in sei mesi massimo l'hanno venduta...
Chi possiede barche con marchio iperblasonato (come swann, baltic, hallberg rassy e altri) pensa di poter tenere il prezzo alto... poi la barca la tengono li...
Molti sperano in una ripresa del mercato, che se ci sarà arriverà tra non meno di due anni.
In due anni una barca passa dallo stato di fatiscenza a quello di abbandono totale. Poi dovranno trovare qualcuno che gliela porta a demolire...
Si terranno la targhetta del blasonato cantiere.