12-12-2012, 00:30
Per completezza:
1) la barca era in secca da due . modesta umidità superficiale sarebbe migrata
2) la barca è stata vista a Giugno e c'era caldo e stava nel caldo Sud
3) la sentina era talmente asciutta che c'erano i ragni e qui sottolineo che chi ha detto che l'acqua in sentina fa leggere umidità sbaglia alla grande, uno perchè bisognerebbe riempire la sentina d'acqua dalla losca al pozzo catena, due perchè ci vuole tempo perchè l'umiidtà entri e poi molte sentine sono gelcottate. E' chiaro non si misura nelle zone serbatoi e nei pozzi, non fa testo
4) la barca noi la passiamo anche con la termocamera per vedere se ci sono zone ad umidità con macchia di leopardo, umiidtà omogea, o localizzata (tipo che ristagana in un gavone)
5) i cicli epossidici preventivi tengono se:
hanno fatto il lavoro a barca acsiutta
hanno dato il giusto numero di mani
non si sono crepati (cosa invece che era successa). La screpolatura fa si che l'acqua passa attraverso e va a contatto con il gelcota (magari ridotto un po' da eccessive passate di rotorbitale)
6) tutte le resine sono igroscopiche, anche l'epossidica assorbe acqua, ma meno e con tempi più lunghi di una vulgaris poliestere rullata a mano. Non temete, molte barche da regata di 10 anni sono già cotte.
I cicli dopo un po' vanno rifrescati, in genere bastano un paio di mani, perchè perdono leggermente di efficacia. Ci vuole tempo. Senno i produttori cosa chiuderebbero tutti?. Poi c'è da aggiungere che c'è prodottoe prodotto.
Il ciclo si toglie da soli con
olio di supergomito
rotorbitale
Sabbiatura con soda o farina di avena (per chi può)
raschietto ultraaffilato
Alcuni vengono via come burro, altri son dolori (in genere è duretto)
Se non si toglie il ciclo l'umidità difficilmente esce, a patto di non aspettare parecchio (parlo anche di anni in alcuni casi).
Vi faremo sapere a misurazioni inoltrate.
1) la barca era in secca da due . modesta umidità superficiale sarebbe migrata
2) la barca è stata vista a Giugno e c'era caldo e stava nel caldo Sud
3) la sentina era talmente asciutta che c'erano i ragni e qui sottolineo che chi ha detto che l'acqua in sentina fa leggere umidità sbaglia alla grande, uno perchè bisognerebbe riempire la sentina d'acqua dalla losca al pozzo catena, due perchè ci vuole tempo perchè l'umiidtà entri e poi molte sentine sono gelcottate. E' chiaro non si misura nelle zone serbatoi e nei pozzi, non fa testo
4) la barca noi la passiamo anche con la termocamera per vedere se ci sono zone ad umidità con macchia di leopardo, umiidtà omogea, o localizzata (tipo che ristagana in un gavone)
5) i cicli epossidici preventivi tengono se:
hanno fatto il lavoro a barca acsiutta
hanno dato il giusto numero di mani
non si sono crepati (cosa invece che era successa). La screpolatura fa si che l'acqua passa attraverso e va a contatto con il gelcota (magari ridotto un po' da eccessive passate di rotorbitale)
6) tutte le resine sono igroscopiche, anche l'epossidica assorbe acqua, ma meno e con tempi più lunghi di una vulgaris poliestere rullata a mano. Non temete, molte barche da regata di 10 anni sono già cotte.
I cicli dopo un po' vanno rifrescati, in genere bastano un paio di mani, perchè perdono leggermente di efficacia. Ci vuole tempo. Senno i produttori cosa chiuderebbero tutti?. Poi c'è da aggiungere che c'è prodottoe prodotto.
Il ciclo si toglie da soli con
olio di supergomito
rotorbitale
Sabbiatura con soda o farina di avena (per chi può)
raschietto ultraaffilato
Alcuni vengono via come burro, altri son dolori (in genere è duretto)
Se non si toglie il ciclo l'umidità difficilmente esce, a patto di non aspettare parecchio (parlo anche di anni in alcuni casi).
Vi faremo sapere a misurazioni inoltrate.
