Citazione:kermit ha scritto:
Vabbè Claudio siamo ritornati alle onde e della resistenza incalcolabile dei vari stati di mare/onda....
Mentre quì si parlava di corrente e Vento reale, passiamo di palo in frasca....
Non mi è riuscito (colpa mia ovvio) nemmeno di chiarire che vento sia quello che leggi sullo strumento, ed anche a domande precise si glissa alla grande come se si avesse paura di rispondere.
L'importante è che ognuno sappia che vento sta leggendo sugli strumenti e a cosa correrarlo, sia di bolina ...che di poppa.
A questo punto io mi domando ma se ritieni sempre sbagliate le Vt, ma perchè 3-4 anni fa le hai introdotte sul forum? Che uso ne faresti? Se con corrente e con onda sono sbagliate mi dici quando avresti le condizioni per usarle senza patemi? Quando mai in un campo di regata non c'è un po di onda residua e un po di corrente
Francamente anche da alcune risposte che hai dato (e non dato...) quì non mi sembri più lo stesso Einstein 

Con immutato rispetto
Ciao a tutti 

Può essere che con l'età perda qualche colpo, comunque mi sembrava di essere stato chiaro sul vento da seguire per le ns VT, se la corrente è di lieve entità può essere sufficiente seguire le Vt basate sull'intensità vento barca comitato, se invece è molto rilevante, ci si riferirà al vento di superficie (termine poco gradito a ZK).
Sull'uso tranquillo delle VT invece, copio e incollo quello da me detto qualche giorno fa:
Di bolina, il concetto di VT è applicabile con successo fino a 9/10 nodi di vento reale, dove le velocità della barca aumentano considerevolmente con l'aumentare del vento, oltre, il principio è sempre valido ma la reazione ai cambiamenti di intensità di vento è molto più vicina al modo classico di portare la barca: seguire i filetti. Infatti con vento più forte, le variazioni di velocità della barca sono molto più modeste e le risposte più immediate. Quindi anche se il principio non cambia, è il tempo di reazione che cambia, quello di accelerare o decelerare per adattarsi alla nuova VT, che è minimo. Pertanto con vento forte si ritorna a timonare 'a sensazione' e secondo l'angolo di sbandamento.
Che bello navigare con poca aria.



ciao