Citazione:IanSolo ha scritto:
Questo obbligo compare su tutti i manuali di istruzione per operatori radio che ho avuto modo di leggere siano essi Italiani, Inglesi (mi sono 'patentato' in Inghilterra), Americani, Francesi e Tedeschi (ne ho letto almeno uno di ogni paese citato).
Comunque il riferimento lo si trova sulle Radio Regulations della ITU (http://www.itu.int/dms_pub/itu-s/oth/02/...02PDFE.pdf sperando che il link funzioni anche per voi) agli articoli 1130 e 1349 (citando solo i principali), riferito alle bande decametriche dove pero' le metriche (VHF) in altro punto si rileva che soggiaciono alle stesse regole.
Compare pure su manuale Australiano (trovato poco fa e che non conoscevo): http://www.amc.edu.au/sites/default/file...hndbk2.pdf
Il 1130 non parla di silenzio radio, ma di 'maggior' attenzione degli operatori in quel periodo (x+15' e x+45' per quel tipo di comunicazioni).
Idem il 1349 che è identico al 1130 ma si riferisce alle bande 'SSB' per intenderci e quindi gli orari sono x+00' e x+30'.
Le parole silenzio radio e/o divieto di comunicazioni non compaiono assolutamente!
E tra l'altro si riferisce agli operatori del Maritime Marine Service (art 36) e non a tutte le imbarcazioni.
Cioè si consiglia agli operatori dell'MMS di restare in ascolto sulle frequenze d'emergenza (es. ch 16, o 2.182, ecc) in questi orari; ovvero se devono fare comunicazioni (anche su altri canali) di non farle in questi orari perchè devono restare in ascolto sulle frequenze di Emergenza; che non c'entra niente con il 'silenzio radio'.