Citazione:IanSolo ha scritto:
leggendo il manuale risulta normale che ogni tanto lo strumento vada ritarato (resettato) sia per avere la giusta lettura della corrente sia per adeguare l'indicazione al reale stato del banco batterie che, con l'invecchiamento, hanno certamente cambiato la loro capacita',
In pratica confermi quello che ho pensato io: lo strumento non misura l'effettiva carica amperometrica delle batteria, ma somma e sottrae cariche e consumi che lui stesso rileva.
Citazione: nel caso particolare il 'filo che sbatteva' e la mancata alimentazione per danno al fusibile hanno certamente alterato le impostazioni originarie, un reset e ricalibrazione completa come il manuale indica (capitolo 11 a pag.16 del manuale) mi sembrano azioni opportune, se poi dovessero esserci altre anomalie la riparazione 'casereccia' di un tale strumento e' praticamente impossibile ma non credo sia necessario alcun altro intervento.
No, lo strumento pare funzionare bene ora. L'unico problema è che non rileva consumi inferiori ad 1A. Es: lampadine che consumano 0,4, se ne accendo 3, segna correttamente 1,2, oppure se ne accendo una, segna +0,4 rispetto a quello che segnava prima. Ma se ne accendo una o due, continua a segnare 0. Dipende da qualche settaggio che non ho fatto bene? In effetti non c'è molto da tarare, l'unica cosa che non ho capito cos'è è il Peukerts exponent.