La barca è veramente molto bella, complimenti [:158]. Dare un giudizio sull'operato? Non è facile anche se sia le foto che i racconti sono dettagliatissimi.
Io sono abbastanza un purista e penso che epoxy e lamellare debbano essere usati solo in casi estremi e quando non esiste una possibile alternativa fattibile e ragionevolmente economica.
In questo caso però sembrerebbe che la rinvergatura e le successive mani di epoxy su scafo e coperta siano state delle scelte volontarie e ragionate con l'intento di rendere la barca più moderna e più facile da manutenere.

Dalle foto di Candido si direbbe che prima della sverniciatura i comenti fossero stagni, senza crepe, magari riempiti in un modo un po' amatoriale, mi riferisco alla foto con la vernice gialla. E una volta tirata a legno, da quanto si vede, erano stretti e regolari, quindi una rinvergatura non sembrava giustificata, ma bisognerebbe vedere tutto il resto dello scafo per dirlo.
L'antisdrucciolo Kiwigrip non lo conosco, ho guardato il sito e mi sembra facile da dare e se l'effetto è tipo tela, allora è stata la scelta giusta, lo terrò presente.

Più che un restauro lo definirei un gran bel lavoro, molto dispendioso, mirato a rendere più moderna ed economica la gestione di una barca ultracentenaria. In pratica un grande investimento iniziale per poi risparmiare soprattutto in tempo e manodopera nel futuro e godersi la barca in mare il più possibile.
Complimenti a tutti per i lavori, dalle foto la piccola Star è veramente una eye catcher o una head turner come direbbero al suo paese,

in bocca al lupo per il premio di restauro!