Ci sono diverse teorie su come fuggire al mare. C'è chi è per frenare la barca, pochi, e molti per farla camminare ed assencondare l'onda. Anche nei Vangeli è riportato uno di questi racconti. Dumas ha dichiarato che lui non riduceva mai, moitesier che aveva messo cavi e e addirittura una Giapponese,rete, a poppa per frenare la barca, questa veniva continuamente sommersa dai marosi e ricordando quello che aveva letto di Dumas tagliò i cavi e da quel momento la barca non ebbe più nessun problema. Dicono che i solitari fanno la capriola perchè non portano sempre la barca al massimo come fa un'equipaggio, devono dormire, e quando la velocità scende sotto gli 8 nodi e l'onda rimane è facile che si rovescino. Anche correre troppo può essere perivoloso perchè vai ad infilarti sull'onda davanti, corri più delle onde, e la barca si frena e affonda di più in quanto l'onda è piena di bollicine d'acqua, non ha la stessa spinta. A me piace andare a vela con 8 nodi di reale e mare piatto. D'estate quando fa caldo sempre al traverso per sentire un pò di fresco. D'inverno mi piacerebbe andare sempre in poppa, ma non si può.
Le barche sono un'opppppinione.