Buon vento anche a te Pepe!
Oltre a fare lo schema, Sabato, ho collegato la seriale del mio PC (si, ho un PC con una RS232 su un connettore DB9!!!) all'uscita NMEA del GP32. Ho connesso il filo bianco al pin 2(RX) e il filo blu al pin 5 (GND) ed ho letto e salvato le frasi NMEA che uscivano dal GPS ... bello e interessante
anche se un tecnico sul forum Furuno mi ha detto oggi che 'l'output NMEA del Furuno GP32 (il mio GPS) sono i fili Bianco (+) e Blu (-) per l'NMEA RS422 e/o Giallo (+) e Blu (-) per l'NMEA RS232. L'uscita NMEA tipo RS232 può pilotare un dispositivo RS232 in ascolto. L'uscita NMEA tipo RS422 può pilotare fino a tre dispositivi RS422 in ascolto. Le radio contano doppio come ascoltatori a causa del fatto che prelevano tanta corrente. Sebbene potrebbe funzionare comunque, bisogna essere sicuri di non mischiare tipi NMEA diversi perchè potrebbero danneggiarsi i dispositivi connessi.'
Penso che, stante ciò che dice il tecnico Furuno, avrei dovuto collegare la seriale del PC al giallo (+) e al blu (-), in ogni caso, per la curiosità di chi legge, da fermo leggevo continuamente questo:
$GPZDA,150815,23,03,2013,0,0
$GPRMC,150815,A,4418.3380,N,00920.4226,E,0.0,207.8,230313,2,E*67
$GPGLL,4418.3379,N,00920.4226,E,150816,A
$GPGGA,150816,4418.3379,N,00920.4226,E,1,8,1.9,-6,M,50,M,,
$GPVTG,,T,205.0,M,0.0,N,0.1,K
Poi ho provato a impostare sul GPS un 'GOTO cursor' con il cursore ad un paio di miglia fuori dal porto di Lavagna e dopo pochi istanti, sul controllo del pilota automatico, è comparsa la scritta 'Next WPT?' e la prua che avrei dovuto tenere per raggiungere il waypoint impostato sul GPS (in questo caso il 'cursor'). Premendo 'AUTO' il timone ha virato tutto (o quasi) a sinistra per raggiungere la destinazione!
Eureka, allora funziona!!!
Sempre per la cronaca, ciò che ho letto sull'uscita NMEA del GPS è stato:
$GPZDA,151735,23,03,2013,0,0
$GPRMC,151735,A,4418.3346,N,00920.4231,E,0.0,208.9,230313,2,E*69
$GPRMB,A,0.00,L,START ,CURSOR,4416.039,N,00921.174,E,2.4,166.8,0.0,V*56
$GPGLL,4418.3346,N,00920.4231,E,151736,A
$GPGGA,151736,4418.3346,N,00920.4231,E,2,9,0.2,0,M,50,M,,
$GPVTG,,T,227.3,M,0.0,N,0.0,K
Dunque si parlano. O almeno, l'autopilota ascolta ciò che il GPS gli dice.
Ho ancora qualche 'prurito' sulla rete NMEA e sulla rete Seatalk.
Sulla Seatalk ho i dati sul vento, velocità sull'acqua, profondità, prua magnetica e probabilmente qualcos'altro mentre sullìuscita NMEA del GPS ho i dati di posizione e di navigazione.
Nell'input NMEA del chartplotter ho solo i dati provenienti dal GPS e nessuno dalla rete Seatalk. Stessa cosa se connettessi il mio PC a questa uscita NMEA. L'uscita NMEA del Chartplotter non è utilizzata quindi non potrei impostare i waypoint sul chartplotter e comunicarli all'autopilota come ho fatto sul GPS.
Ho un 'Graphic Display' sulla rete Seatalk che fa da bridge Seatalk -> NMEA quindi potrei utilizzare questa uscita NMEA per avere i dati presenti sulla rete Seatalk.
Mi sa che se volessi integrare i dati presenti su NMEA e su SEATALK tra l'autopilota, il chartplotter ed il PC il modo migliore sarebbe quello di dotarsi di un 'NMEA multiplexer' ne ho visto uno che ha anche l'antenna WIFI (ogni tanto se ne parla qui sul forum)
http://www.shipmodul.com/en/index.html se lo fanno pagare bene! Con il software iNavix potrei usare anche l'iPad con i dati di bordo! Ahhh, se solo Schettino avesse seguito il forum ...