Citazione:borascura ha scritto:
Citazione:Frappettini ha scritto:
ingranando la marcia indietro si impedisce la rotazione dell' elica trascinata dalla corrente d' acqua lungo lo scafo. IL tutto teso a minimizzare l' attrito dell' elica con conseguente freno al moto.
Ci sono 2 scuole di pensiero al proposito:
c'è chi dice che l' elica deve essere bloccata,
c'è chi dice che l' elica deve essere lasciata libera girare.
Il Basile, fece dei test su base misurata e notò che non si registravano differenze di velocità apprezzabili; a fronte di ciò, io tengo l' elica bloccata; se non altro evito degli attriti inutili.
Ricordo bene il test. A conferma ricordo che quando un elicottero cade il pilota lascia l'elica libera che entrando in autocavitazione frena la caduta. Ergo frena di meno bloccata. Ergo con linea d'asse la marcia va tenuta inserita ( avanti o indietro poco importa io la metto indietro perchè mi intralcia meno il pozzetto ) se l'elica è fissa. Per le abbattibili sinceramente penso sia lo stesso ma non ne ho la piena certezza. Per i sail drive effettivamente se qualcosa forzasse l'elica fissa ( rete , cima, tronco d'albero ) il danno si riverberebbe molto violentemente sugli ingranaggi a 90° del piede decisamente diversi da quelli di un invertitore e sull'albero di diametro molto minore rispetto alla linea d'asse, quindi o il becco d'anatra o si decide se rischiare tra l'usura degli ingranaggi o la perdita della garanzia . Teniamo sempre presente che il sistema sail drive è una soluzione adottata dai cantieri per risparmiare sui costi di allestimento e sugli spazi e quindi inevitabilmente più fragile. A proposito passa dalla sezione saluti e baci che fra poco arriva Montecelio.
Leggo spesso di questo esempio dell'autorotazione utilizzata dagli elicotteri, ma non ne capisco il nesso, l'elica di una barca è paragonabile alle pale di un elicottero, quando la barca va avanti, e l'elicottero sale, fare il paragone con un elicottero che va in discesa, è come parlare di una barca in retromarcia.
Sbaglio io?