Un caso del genere era gia' stato discusso:
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=58656
I cantieri per norma (di legge) DEVONO avere gli impianti in regola e il differenziale (quello che si usa chiamare 'salvavita') DEVE esserci e DEVE intervenire ! DEVONO anche avere una corretta ed efficace messa a terra.
Ma anche l'impianto della barca deve essere regolamentare e, rispettando le norme, avrebbe dovuto scaricare le dispersioni (presenti in quanto certamente c'e' almeno un'apparecchiatura non adatta a lavorare senza collegamento a terra ovvero non a doppio isolamento) attraverso il ritorno di terra della linea di alimentazione.
Farei fare un controllo da un elettricista affidabile ma prima ancora una facile prova puo' essere la misura con un tester della tensione presente fra scafo e qualcosa a terra (un paletto nel terreno come la piantana di una tettoia o qualcosa immerso in mare) tanto per avere un'idea. Questo perche' se non hai mai avuto problemi con il differenziale durante il normale stazionamento in acqua potrebbe darsi che il problema non sia del tuo impianto ma venga da una messa a terra imperfetta nell'impianto del cantiere ossia che possa essere la loro linea di terra ad avere tensione percepibile (e cio' sarebbe molto grave!).