a parer mio non devi essere tu a portare i panini per tutti: se uno lo vuole con la mortadella o il prosciutto si arrangia, se lo prepara e se lo porta in tasca. se ha bisogno di mangiare lo fa, altrimenti salta il pranzo. se preferisce un panino con un'ala di pollo o uno con l'insalata lo sa lui.
io, ad esempio, sono uno che mangia molto poco ma mangia almeno 6 volte al giorno. non riesco a fare grandi pasti e se non mangio qualcosa almeno ogni 2 ore casco in terra. idem per l'andare in bagno: patti chiari, amicizia lunga. se una barca non ha il bagno io non posso salirci. oppure la faccio a poppa tra una prova e l'altra. non e' compatibile con la misura della mia vescica tenere la pipi' per piu' di 2 ore e mezza, e' un fatto clinico.
quando faccio attivita' sportiva (il che e' piuttosto raro) la tensione, l'adrenalina, la fatica fisica influiscono sul metabolismo ed alcuni intervalli si accorciano. se e' necessario salto il panino *durante* la regata, ma tra la prima e la seconda e' fuori dubbio che debba mangiare. e visto che per me e' cosi', immagino che per altri lo sia.
dopodiche' ognuno e' fatto a modo proprio, ha necessita' diverse, ha una possibilita' di adattamento diversa...
come ultima cosa, ricorda che la capacita' di concentrazione e' comunque limitata nel tempo e varia con le persone. se esci la mattina alle 9 e rientri la sera alle 5, fare un po' di bar sport tra le 2 prove aiuta a recuperare quelle energie mentali che diversamente andresti ad esaurire. intendo, ci sono i fuoriclasse che riescono a stare concentratissimi per 10 ore infilate, ma non sono la regola.
dopodiche', puo' aiutare anche partire col nostro metodo: si punta al penultimo posto. e di solito va molto meglio dell'obiettivo (ragionevole) che ci siamo dati. se parti per vincere puo' solo andare peggio